Lettera al direttore
del periodico “Jüdische Presszentrale Zürich”
...Posso dire di sentirmi lontano dalla religione ebraica come da tutte le altre religioni, nel senso che non mi coinvolgono emotivamente anche se nutro per esse un grandissimo interesse scientifico. Per contro, ho sempre avuto molto forte il senso di appartenenza al mio popolo, che ho cercato di coltivare anche nei miei figli. Abbiamo tutti conservato la denominazione ebraica.
Sono stato giovane in un’epoca in cui i nostri maestri di religione progressisti non annettevano alcun valore alla conoscenza della lingua e della letteratura ebraica. La mia cultura in questo campo è pertanto rimasta indietro, cosa di cui in seguito ho avuto spesso occasione di rammaricarmi.228