Esperienze ed esempi
tratti dalla pratica dell’analisi
La raccolta di brevi contributi di cui diamo qui un primo saggio richiede alcune parole introduttive. Com’è ovvio, i casi patologici che lo psicoanalista osserva non contribuiscono tutti nella stessa misura all’arricchimento della sua conoscenza. Ce ne sono alcuni in cui deve utilizzare tutto quello che sa e da cui non impara niente di nuovo; e ce ne sono altri che gli mostrano ciò che gli è già noto con uno spicco tutto particolare e in condizioni di perfetto isolamento, talché a questi malati egli non deve solo una conferma delle sue conoscenze, ma anche un loro ampliamento. Siamo autorizzati a supporre che i processi psichici che vogliamo studiare non siano diversi nei casi della prima specie da quelli che si presentano nei casi della seconda specie; tuttavia preferiamo descrivere i processi in questione a partire da questi ultimi più favorevoli e perspicui esempi. Analogamente, la storia dell’evoluzione presuppone che la segmentazione dell’uovo dell’animale avvenga nello stesso modo quando l’oggetto dello studio è fortemente pigmentato e inadatto alla ricerca e quando esso è invece poco pigmentato e trasparente, e quindi trascelto per essere esaminato.384
Ma i begli esempi che all’analista capitano numerosi nel corso del suo lavoro quotidiano, a recargli conferma di ciò che già conosce, vanno perlopiù perduti, poiché spesso deve passare molto tempo prima che egli possa inserirli in un più ampio contesto. È quindi di qualche utilità fornire una intelaiatura in cui tali esperienze ed esempi possano venire pubblicati e messi a disposizione di tutti, senza aspettare che siano elaborati da un punto di vista più generale. La rubrica che inauguriamo qui vuole mettere a disposizione lo spazio per questo materiale. Ci pare che l’esposizione debba essere estremamente concisa; i diversi esempi si susseguono senza un particolare ordine.385
1. Sogno di cui si ignora lo stimolo che l’ha provocato
Un buon dormitore si svegliò un giorno, in una località estiva del Tirolo, sapendo di aver sognato che il Papa era morto. Durante la mattinata dello stesso giorno sua moglie gli disse: “Hai sentito verso mattina l’insopportabile frastuono delle campane?” Egli non l’aveva udito, ma evidentemente l’aveva sognato. L’interpretazione che il suo sogno aveva dato delle campane costituiva la sua rivincita contro i pii Tirolesi. Secondo i giornali il Papa era all’epoca leggermente indisposto.386
2. Le ore della giornata nei sogni
Rappresentano molto spesso l’età del sognatore in un determinato periodo della sua infanzia. Per esempio le cinque e un quarto del mattino significano per un sognatore l’età di cinque anni e tre mesi, il momento significativo della nascita di un fratellino. Numerosi gli esempi simili a questo.387
3. Rappresentazione di periodi della vita nei sogni
Una donna sogna di camminare con due bambine piccole, fra le quali c’è una differenza di un anno e un quarto. La sognatrice non trova fra le sue conoscenze nessuna famiglia a cui questo caso si possa riferire. Le viene in mente che le due bambine rappresentino lei stessa e che il sogno rammenti i due avvenimenti traumatici della sua infanzia fra i quali è trascorso un periodo di quindici mesi (tre anni e mezzo e quattro anni e tre quarti).
4. Posizione quando ci si sveglia da un sogno
Una donna sogna di star sdraiata sulla schiena e di premere la pianta dei piedi contro quelli di un’altra donna. L’analisi rende verosimile che essa stesse pensando a scene chiassose con cui sostituiva il ricordo di aver osservato un rapporto sessuale. Quando si sveglia si accorge che al contrario giace sul ventre con le braccia incrociate, e di avere quindi imitato la posizione di un uomo durante l’amplesso.
Egli ha sognato di aver visto due stanze note dell’appartamento diventare una stanza sola.
Nessun fatto particolare. Il sogno si riferisce all’organo genitale femminile e all’ano che, quando era bambino, supponeva formassero un’unica cavità – il “popò” – (teoria infantile della cloaca), mentre ora sa che in questa regione del corpo esistono due cavità e due orifizi separati. Raffigurazione invertita.388
10. Mantello o cappotto come simboli
Nei sogni delle donne mantello o cappotto [Mantel in tedesco] si rivelano inequivocabilmente simboli dell’uomo [Mann in tedesco]. Non è escluso che intervenga in qualche modo l’assonanza linguistica.389
Dopo parecchi giorni di resistenza, la paziente racconta di essersi sentita molto ferita dal comportamento di un giovane che incontra regolarmente vicino all’abitazione del medico e che le altre volte era solito guardarla con ammirazione, mentre l’ultima volta avrebbe guardato con disprezzo i suoi piedi. Essa non ha veramente nessun motivo per vergognarsi dei suoi piedi. La soluzione è data dalla stessa paziente, quando ammette di ritenere che il giovane sia il figlio del medico, e quindi – grazie alla traslazione – rappresenta il fratello (più vecchio) di lei. Segue un ricordo di quando lei stessa aveva circa cinque anni: aveva l’abitudine di accompagnare suo fratello al gabinetto, dove lo stava a guardare mentre orinava. Invidiosa di non poter fare come lui, un giorno si era provata a imitarlo (invidia del pene), ma si era bagnate le scarpe e si era arrabbiata molto quando lui l’aveva presa in giro. La collera si era rinnovata per molto tempo, ogni volta che il fratello guardava con disprezzo le sue scarpe al fine di ricordarle quell’incidente. Quest’esperienza – aggiunge – ha determinato, più tardi, il suo comportamento a scuola. Se qualcosa non le riusciva al primo tentativo, non si risolveva mai a provare di nuovo, in modo che in molte cose falliva completamente. – Un esempio che dimostra egregiamente come il carattere sia influenzato dal modello costituito dalla vita sessuale.
È sempre una cosa che colpisce e che merita particolare attenzione, quando un nevrotico ha l’abitudine di trattarsi male, di dare su di sé giudizi poco lusinghieri e così via. Spesso, come quando ci troviamo di fronte ad autorimproveri, riusciamo a spiegare questo comportamento supponendo un’identificazione con un’altra persona. Ma in un particolare caso le circostanze che accompagnarono la seduta imposero una soluzione diversa. La giovane signora che non si stancava di assicurare che era poco intelligente, poco dotata e così via, in questo modo voleva solo alludere al fatto di avere un corpo bellissimo, e stava dissimulando questa vanteria dietro quell’autocritica. Peraltro anche in questo caso non mancava il riferimento alle conseguenze dannose dell’onanismo – riferimento che dobbiamo attenderci in tutti i casi del genere.
19. Considerazione della raffigurabilità
Il sognatore estrae una donna da dietro il letto: la preferisce.390 – Egli (un ufficiale) siede a un banchetto dal lato opposto dell’imperatore: si mette in opposizione con l’imperatore (suo padre). Entrambe queste raffigurazioni sono state tradotte dal sognatore stesso.391
20. Sogni che si riferiscono a defunti
Se qualcuno sogna di parlare con persone defunte o di aver rapporti con esse, ciò significa spesso che sogna la propria morte. Ma se egli nel sogno rammenta che la persona in questione è morta, questo è un segno della sua ribellione contro il fatto che il sogno significhi la sua stessa morte.392
Questi sogni contengono spesso solo i simboli che si riferiscono al contenuto del sogno.
Per esempio, ecco un sogno che si è presentato in una situazione caratterizzata da impulsi omosessuali: era uscito per fare una passeggiata con un amico... (non ricorda più)... palloni.
22. Comparsa di sintomi patologici nel sogno
Quando i sintomi della malattia (angoscia ecc.) appaiono nel sogno, in generale sembrano dire: “Per questo (in connessione con gli elementi precedenti del sogno) mi sono ammalato.” Dunque questi sogni corrispondono a una continuazione dell’analisi nel sogno.