Necrologio del professor Samuel Hammerschlag594
Samuel Hammerschlag, che da circa trent’anni aveva cessato la sua attività di insegnante israelita di religione, era una di quelle personalità in grado di lasciare impressioni indelebili sullo sviluppo dei propri allievi. Nella sua anima ardeva viva la scintilla dello spirito dei grandi veggenti e profeti ebraici, che non si spense finché l’età avanzata non ebbe indebolito le sue forze. L’ardore della sua indole era tuttavia felicemente mitigato dall’ideale umanitario, in lui dominante, del nostro periodo classico tedesco, e la sua cultura poggiava sul fondamento degli studi filologici e di antichità classica cui aveva dedicato la propria giovinezza. L’insegnamento della religione gli serviva come via di educazione all’umanità, ed egli sapeva trarre dal materiale della storia giudaica i mezzi per raggiungere le sorgenti dell’entusiasmo nascoste nel cuore dei giovani e farle sgorgare molto al di là dei limiti nazionali o dogmatici. Chi fra i suoi scolari, poi, poteva fargli visita nella sua intimità familiare, acquistava in lui un amico pieno di paterna sollecitudine e poteva accorgersi che il tratto fondamentale della sua indole era una tenerezza comprensiva. Lo storico dottor Friedjung ha assai degnamente espresso, durante la sepoltura, i sentimenti di una gratitudine verso il venerato maestro non affievolita attraverso gli anni.