Lettera alla dottoressa Hermine von Hug-Hellmuth
Il diario è un piccolo gioiello. Davvero, io credo, sinora nessuno è mai riuscito a penetrare con una simile chiarezza e veridicità negli impulsi psichici che caratterizzano lo sviluppo di una fanciulla del nostro livello sociale e culturale negli anni della prepubertà. Come i sentimenti scaturiscono dall’egoismo infantile fino a raggiungere la maturità sociale, come si presentano inizialmente le relazioni con i genitori e i fratelli e come esse, poco alla volta, acquistano in serietà e intimità, come si intrecciano e si rompono le amicizie e come la tenerezza cerca a tentoni i suoi primi oggetti; e, soprattutto, come il segreto della vita sessuale emerge dapprima indistinto per poi impossessarsi completamente dell’animo infantile, come questa ragazzina riporta un danno dalla coscienza del suo sapere segreto e come gradualmente riesce a superarlo: tutto ciò è stato espresso in queste schiette annotazioni in modo così incantevole, naturale e serio che certamente desterà grandissimo interesse negli educatori e negli psicologi.
... Penso che Lei abbia il dovere di pubblicare il diario. I miei lettori Gliene saranno grati...