IL DUOMO VA VISITATO GIRANDO A TESTA IN
SU
LA PASSEGGIATA più semplice da fare a Milano, che si fa poco in compenso, è quella attorno al Duomo. Eppure la complessa fabbrica architettonica attira ogni anno ben sei milioni di visitatori, in gran parte forestieri con una preponderanza di stranieri. Ma è il milanese normale, quello di città come quello invece arioso, che si dimentica troppo il passato per rifugiarsi esclusivamente nel presente. Eppure il monumento narra, dalle sue fondamenta del IV secolo di Santa Tecla e Santa Maria Maggiore alla sua Madonnina del XVIII fino ad arrivare a un ritratto fra le guglie di Primo Carnera, tutta la storia della città. Ci sono due percorsi per visitarlo e altri due per rendergli visita. I primi due comprendono ovviamente quello all’interno andando a scoprire la dimensione colossale che corrisponde alla megalomania del suo primo sponsor, il Gian Galeazzo Visconti che sperava d’unire l’Italia sul finire del Trecento; prevedono anche l’inusuale visita sul tetto e fra le guglie, dove il Barocco diventa settecentesco pur rimanendo sempre gotico. Ma la parte più attraente è quella del rendere visita al museo gratuito che il Duomo offre a chiunque abbia la pazienza di girargli attorno dall’esterno guardando la sua ricca statuaria. E lì i percorsi sono altri due, anche se apparentemente identici, quello di giorno e quello notturno quando le statue si fanno guardare mentre si stagliano illuminate sullo sfondo scuro del cielo, perché va ricordato a tutti che il mirabile edificio non va percepito da lontano come in una boccia di vetro ma va ammirato dal sotto quando raggiunge la sua massima capacità espressiva, come se ancora esistessero le anguste strade d’una volta.
In archivio della Veneranda Fabbrica è conservato un album di bellissime fotografie d’epoca: alcune mostrano il caffè sulle terrazze del Duomo degli anni Venti del Novecento, dove i tavolini erano posti tra le guglie, e gentiluomini in gilet, accompagnati da signore con deliziosi cappellini all’ultima moda, vi consumavano gelati già reclamizzati in italiano e in inglese!