Parte prima
L’IMPENSATO DA PENSARE
Ciò che di per sé più di ogni altra cosa dà da pensare, il più considerevole (das Bedenklichste), nella nostra epoca preoccupante, è il fatto che ancora non pensiamo. [...] Che noi ancora non pensiamo non è dovuto solo al fatto che l’uomo non si dedichi ancora in misura sufficiente a ciò che per natura richiederebbe di essere preso in considerazione. Che noi ancora non pensiamo deriva piuttosto dal fatto che ciò che è da pensare si sottrae esso stesso all’uomo, anzi: già da lungo tempo si è sottratto a lui.
M. HEIDEGGER, Che cosa significa pensare? (1951-1952, 1954), p. 40.