Grazie a Oliver Rhodes, Claire Bord, Keshini Naidoo, Kim Nash e a tutta la meravigliosa squadra di Bookouture. Ragazzi, siete davvero fantastici, e sono felicissimo di aver collaborato con voi (e grazie per non esservi messi a ridere quando nella prima email che vi ho mandato ho scritto che volevo scrivere un poliziesco!).
Un ringraziamento speciale va a Claire Bord, per tutto l’incoraggiamento che mi ha dato e per avermi spinto a rendere questo libro migliore di quanto avessi mai sognato.
Grazie anche a Henry Steadman per la fantastica copertina, e a Gabrielle Chant per la revisione attenta e accurata. Voglio ringraziare anche Angela Marsons, per la sua amicizia, il supporto e l’incoraggiamento. E, come sempre, grazie a Stephanie Dagg.
Grazie anche a mia suocera, Vierka, che sembra dotata di un potere speciale che le permette di apparire alla mia porta carica di cibo delizioso, amore e gentilezza ogni volta che il lavoro si fa duro e scrivo fino a tardi. Riesce sempre a tirarmi su di morale.
Grazie a mio marito, Ján, che in qualche modo sa riempirmi di incoraggiamenti e lodi quando ne ho più bisogno, ma all’occorrenza sa anche urlarmi contro per farmi rispettare tutte le scadenze. Continua a lodarmi e a incoraggiarmi, ma sappi che le urla sono essenziali. Senza il tuo amore severo e il tuo appoggio deciso, starei ancora tirando avanti con un lavoro che non amavo sognando di diventare uno scrittore.
E infine, grazie a tutti i miei fantastici lettori e ai book blogger, sia quelli che hanno scoperto da poco il mio lavoro che quelli che mi seguono da sempre. Il passaparola funziona davvero e se non mi aveste recensito e non aveste parlato dei miei libri su internet, avrei avuto un seguito molto meno nutrito. Grazie. Ve l’avevo detto che sarebbe stato divertente!