Capitolo 54

L’appello fu molto diverso dalla precedente conferenza stampa di Marble Arch. Erika insisté per tenerlo sulle scale della stazione di Lewisham Row, dicendo che sarebbe risultato più genuino e urgente rispetto all’ambientazione curata dell’altra volta, con i video e l’elegante sala conferenze.

Erika insisté inoltre perché Marsh non fosse presente, cosa che venne digerita solo a fatica. La luce stava già calando quando Erika, Moss e Peterson si radunarono sui gradini all’entrata di Lewisham Row, di fronte a un gruppetto di giornalisti della televisione e della carta stampata. Erano illuminati da una luce cruda, che si riverberava sul legno scheggiato della porta d’ingresso della stazione.

«Grazie per essere venuti», cominciò Erika alzando la voce per sovrastare il brusio della folla. Un esercito di obiettivi le si parò davanti: le telecamere puntavano le scale, le macchine fotografiche scattavano flash a ripetizione. Moss e Peterson tenevano lo sguardo fisso davanti a sé.

Erika proseguì: «Immagino che molti di voi abbiano già scritto il proprio articolo e si siano già fatti un’idea precisa su ciò che sono venuta a dirvi. Ma prima che ve ne andiate a trascrivere, metaforicamente parlando, l’articolo che avete in mente, in cui dite peste e corna dell’incompetenza della polizia, o prima che decidiate che la morte di Andrea è più degna di nota di quella di altre persone che non sono nate in un ambiente privilegiato, pensate un momento al motivo per cui siamo tutti qui oggi. Il nostro lavoro consiste nel prendere i cattivi, il vostro nel raccontare ciò che facciamo in maniera corretta e appropriata. Sì, noi ci usiamo a vicenda. La polizia usa la stampa per ampliare il proprio raggio d’azione e diffondere un messaggio. Voi vendete i vostri testi. Perciò, signore e signori della stampa, oggi vi chiedo di lavorare insieme. Io vi regalerò una nuova storia, tanto per cominciare».

Erika fece una pausa. «Marco Frost è stato rilasciato oggi per insufficienza di prove. È riuscito a fornirci un alibi e non abbiamo avuto altra scelta. È innocente. Ma non è questa la vostra storia. La vera storia da raccontare è che l’assassino di Andrea è ancora lì fuori, a piede libero in mezzo a noi. Dopo aver riesaminato le prove e dato un nuovo orientamento all’indagine, abbiamo buone ragioni per credere che la morte di Andrea non sia stato un delitto isolato. L’uomo che stiamo cercando aveva già ucciso. Crediamo che sia responsabile della morte di tre giovani ragazze dell’Est: Tatiana Ivanova, Mirka Bratova e Karolina Todorova. Tutte e tre erano arrivate a Londra credendo di poter trovare un buon lavoro e sistemarsi. E invece sono state portate qui per fare le prostitute, costrette a ripagare in questo modo il loro debito. Crediamo inoltre che la persona che le ha uccise sia responsabile anche della morte della quarantasettenne Ivy Norris. Adesso vi mostrerò la foto del nostro sospettato numero uno in questo caso. Il suo nome è George Mitchell…».

Alla centrale operativa il sovrintendente Marsh stava guardando insieme a Colleen la conferenza stampa, trasmessa in diretta sul canale della BBC News.

«Leggermente amatoriale, e lei ha un’aria un po’ pedante», disse Marsh mentre l’inquadratura passava da Erika, Moss e Peterson in mezzo ai flash alla fotografia di George Mitchell.

«Certo, se una donna è sicura della sua opinione diventa subito pedante», disse Colleen.

Nella parte bassa dello schermo comparvero un numero di telefono e un indirizzo email. Dopo qualche istante l’inquadratura tornò su Erika.

«Per favore, se avete qualsiasi informazione su quest’uomo contattateci ai recapiti comparsi sullo schermo. Le telefonate saranno gestite con discrezione. Inoltre consigliamo a chiunque veda quest’uomo di non avvicinarsi.

Grazie a tutti i giornalisti per il vostro tempo e per il vostro aiuto».

Seguì una breve pausa, poi i giornalisti cominciarono a urlare domande.

«Marco Frost riceverà un risarcimento?», gridò una voce.

«Il caso di Marco Frost sarà trattato come tutti gli altri. La procura se ne occuperà con la massima urgenza», disse Erika.

I giornalisti continuarono a bombardarla.

«Questi omicidi sono legati alle attività imprenditoriali di sir Simon Douglas-Brown?»

«Direi che la cosa più importante da ricordare è che sir Simon è prima di tutto un padre la cui figlia è stata assassinata in circostanze terribili. Proprio come le altre ragazze: anche loro hanno una famiglia che sente la loro mancanza tutti i giorni. Questa indagine è già stata ostacolata a sufficienza da una percezione distorta del modo in cui dovremmo agire. Ora sappiamo che i segreti di Andrea potrebbero condurci al suo assassino, ma vi prego di non giudicare né lei né la sua famiglia».

«Cazzo, lo sapevo che era una cattiva idea», disse Marsh.

«No. Invece è ottima. Così arriva veramente al pubblico. Questa conferenza stampa è molto più vera e genuina dell’altra», disse Colleen. Marsh le lanciò un’occhiata, ma lei era incollata allo schermo.

La conferenza terminò con un’ampia inquadratura in cui si vedevano Erika, Moss e Peterson che risalivano le scale e rientravano nella stazione. La linea passò allo studio, il conduttore chiese al proprio inviato un commento a caldo.

«Si tratta di una mossa coraggiosa da parte della polizia, che dopo diverse settimane non è riuscita a mettere insieme un numero consistente di prove. E con un sospettato a piede libero, il tempo stringe».

«Che vuol dire che il tempo stringe?», sbuffò Marsh.

Sullo schermo il giornalista continuò: «Sir Simon Douglas-Brown ha dovuto affrontare una nuova serie di rivelazioni della stampa in merito ai suoi legami con il traffico di armi in Arabia Saudita. E si è accennato anche a una relazione extraconiugale».

La linea tornò al conduttore in studio.

«Questa conferenza stampa segna un cambio di passo nelle indagini della polizia. Nelle scorse settimane la polizia metropolitana ha dato l’impressione di essere al guinzaglio della famiglia Douglas-Brown, mentre ora è stata esposta una linea di indagine concreta e credibile. Ma forse si fonda su indizi che la famiglia avrebbe preferito tenere nascosti ai media?».

La telecamera inquadrò di nuovo l’inviato fuori dalla stazione di Lewisham Row. «Sì, direi che è così. Credo che questa conferenza stampa potrebbe aver incrinato i rapporti tra l’establishment e le forze di polizia, ma potrebbe anche dare a queste ultime maggiore credibilità e autonomia, il che, sono certo, contribuirà a riaccendere la fiducia e il sostegno dell’opinione pubblica».

«Ecco, è questa la prospettiva che ci serviva. Vado a fare qualche telefonata per far girare il più possibile commenti del genere», disse Colleen.

Marsh sentì un velo di sudore formarsi sulla fronte, e in quel momento il cellulare prese a squillare nella tasca della giacca. Lo tirò fuori. Simon Douglas-Brown lo stava chiamando.

La donna di ghiaccio - La vittima perfetta - La ragazza nell'acqua
titlepage.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-264.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-1.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-2.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-3_split_000.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-3_split_001.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-4.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-5.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-6.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-7.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-8.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-9.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-10.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-11.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-12.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-13.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-14.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-15.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-16.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-17.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-18.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-19.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-20.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-21.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-22.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-23.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-24.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-25.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-26.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-27.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-28.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-29.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-30.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-31.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-32.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-33.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-34.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-35.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-36.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-37.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-38.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-39.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-40.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-41.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-42.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-43.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-44.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-45.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-46.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-47.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-48.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-49.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-50.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-51.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-52.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-53.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-54.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-55.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-56.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-57.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-58.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-59.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-60.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-61.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-62.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-63.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-64.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-65.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-66.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-67.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-68.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-69.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-70.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-71.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-72.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-73.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-74.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-75.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-76.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-77.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-78.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-79.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-80.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-81.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-82.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-83.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-84.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-85.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-86.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-87.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-88.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-89.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-90.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-91_split_000.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-91_split_001.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-91_split_002.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-92.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-93.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-94.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-95.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-96.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-97.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-98.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-99.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-100.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-101.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-102.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-103.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-104.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-105.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-106.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-107.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-108.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-109.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-110.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-111.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-112.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-113.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-114.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-115.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-116.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-117.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-118.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-119.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-120.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-121.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-122.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-123.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-124.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-125.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-126.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-127.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-128.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-129.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-130.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-131.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-132.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-133.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-134.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-135.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-136.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-137.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-138.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-139.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-140.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-141.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-142.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-143.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-144.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-145.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-146.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-147.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-148.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-149.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-150.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-151.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-152.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-153.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-154.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-155.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-156.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-157.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-158.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-159.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-160.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-161.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-162.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-163.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-164.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-165.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-166.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-167.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-168.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-169.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-170.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-171.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-172.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-173.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-174.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-175.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-176.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-177.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-178.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-179_split_000.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-179_split_001.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-179_split_002.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-180.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-181.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-182.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-183.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-184.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-185.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-186.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-187.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-188.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-189.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-190.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-191.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-192.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-193.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-194.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-195.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-196.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-197.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-198.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-199.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-200.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-201.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-202.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-203.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-204.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-205.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-206.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-207.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-208.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-209.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-210.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-211.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-212.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-213.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-214.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-215.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-216.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-217.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-218.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-219.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-220.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-221.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-222.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-223.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-224.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-225.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-226.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-227.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-228.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-229.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-230.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-231.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-232.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-233.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-234.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-235.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-236.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-237.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-238.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-239.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-240.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-241.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-242.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-243.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-244.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-245.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-246.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-247.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-248.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-249.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-250.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-251.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-252.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-253.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-254.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-255.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-256.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-257.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-258.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-259.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-260.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-261.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-262.xhtml
SUN160_donna_ghiaccio-263.xhtml