Capitolo venticinquesimo
E' ormai assodato, e ne faccio menzione solo a conforto di Confucio [280], il quale è portato a ingarbugliarsi quando racconta una storia semplice, che, purché segua il filo della sua storia, egli può andare avanti e indietro come gli pare: questo non è ancora considerato una digressione.
Ciò premesso, approfitto io stesso della facoltà di andare all’indietro.