Capitolo 46

 

 

 

 

 

Dubai, 3 gennaio. Nello stesso istante…

 

«I suoi amici non sono stati ai patti!». Il principe Ibrahim era seduto a un tavolo dell’Armani/Lounge, al trentasettesimo piano del Burj Khalifa. Dalle finestre a specchio affacciate sulla fontana si godeva la vista sul golfo assolato.

«Quello che è accaduto è stato uno sfortunato incidente», si giustificò Edward, solito cappellino da baseball, camicia bianca e scarpe da tennis gialle. «C’è stato un piccolo inconveniente: uno scontro a fuoco. La pratica si è rivelata più complessa della teoria. Mi scuso per la sua perdita…».

«Doveva essere un dettaglio. Un fottuto dettaglio!», sbottò il principe. Nonostante fosse molto arrabbiato con il suo interlocutore, sapeva che, paradossalmente, la morte di Meredith poteva dare un’accelerata improvvisa ai suoi piani. Suo padre lo considerava un idiota, ma aveva i giorni contati; senza la sua “moglie preferita”, forse sarebbe passato a miglior vita più velocemente. «Quel dannato dispositivo doveva essere solo un dettaglio! Mi aveva assicurato che recuperato l’oggetto i suoi amici si sarebbero dedicati al mio, di problema. Sono stanco di aspettare».

«E lo faranno. Presto si dedicheranno a ciò che interessa a lei, principe». Edward addentò un rigatone all’amatriciana e proseguì. «Però, prima, voglio quello che è stato promesso ai miei clienti… E comunque c’è un contratto firmato per la cessione dei diritti».

«Io sono l’amministratore delegato della società… non vedo il problema», mentì il principe, che non rivelò la formalità del diritto di veto che il padre si era riservato sulle sue decisioni societarie.

«Il problema è il suo amato genitore… e soprattutto che l’oggetto non è dove doveva essere».

Ibrahim si voltò verso il bancone del bar: le sedie di pelle rossa erano tutte vuote perché il ristorante era stato riservato solo ai due ospiti. Ciò nonostante, la guardia del corpo annuì con il capo e uscì silenziosamente. I due rimasero completamente soli. «Sono professionisti. Non credo che sarà troppo complicato recuperarlo. Io ho rispettato la mia parte del contratto… ogni singolo punto. Al resto dovevate pensare voi!». Il principe fece una pausa, incerto se proseguire. «E ribadisco un’ultima volta: doveva essere una cosa banale».

«I nostri amici vorrebbero qualche rassicurazione», insistette l’australiano, che si trovava nella difficile situazione di dover mediare tra le posizioni della Qualcon Services e quelle del principe.

Ibrahim si lasciò cadere sulla poltrona e portò il calice di Barolo della riserva Collina Rionda alle labbra. Non gli piaceva il vino italiano ma il suo ospite aveva insistito perché lo assaggiasse. «Non sono certo io a dovervi rassicurare! Quello che voglio lo sa… e non ha nulla a che fare con i giocattoli di mio padre».

Edward scrutò oltre la vetrata. Sotto di lui, le auto che correvano frenetiche sulle autostrade e sui viadotti sembravano un formicaio. «E lo avrà… stia tranquillo. L’accordo è chiarissimo per lei come per noi. Il giocattolo, come dice lei, è solo l’antipasto».

Ibrahim scosse la testa, per nulla convinto. Gli amici di Edward si stavano dimostrando decisamente al di sotto delle sue aspettative ma, in quel momento, non aveva un’alternativa. «Comunque, vista la vostra incapacità, presto potrei avere novità importanti».

La chiave di Dante
copertina.html
collana.html
colophon.html
frontespizio.html
chiave-3.xhtml
chiave-4.xhtml
chiave-5.xhtml
chiave-6.xhtml
chiave-7.xhtml
chiave-8.xhtml
chiave-9.xhtml
chiave-10.xhtml
chiave-11.xhtml
chiave-12.xhtml
chiave-13.xhtml
chiave-14.xhtml
chiave-15.xhtml
chiave-16.xhtml
chiave-17.xhtml
chiave-18.xhtml
chiave-19.xhtml
chiave-20.xhtml
chiave-21.xhtml
chiave-22.xhtml
chiave-23.xhtml
chiave-24.xhtml
chiave-25.xhtml
chiave-26.xhtml
chiave-27.xhtml
chiave-28.xhtml
chiave-29.xhtml
chiave-30.xhtml
chiave-31.xhtml
chiave-32.xhtml
chiave-33.xhtml
chiave-34.xhtml
chiave-35.xhtml
chiave-36.xhtml
chiave-37.xhtml
chiave-38.xhtml
chiave-39.xhtml
chiave-40.xhtml
chiave-41.xhtml
chiave-42.xhtml
chiave-43.xhtml
chiave-44.xhtml
chiave-45.xhtml
chiave-46.xhtml
chiave-47.xhtml
chiave-48.xhtml
chiave-49.xhtml
chiave-50.xhtml
chiave-51.xhtml
chiave-52.xhtml
chiave-53.xhtml
chiave-54.xhtml
chiave-55.xhtml
chiave-56.xhtml
chiave-57.xhtml
chiave-58.xhtml
chiave-59.xhtml
chiave-60.xhtml
chiave-61.xhtml
chiave-62.xhtml
chiave-63.xhtml
chiave-64.xhtml
chiave-65.xhtml
chiave-66.xhtml
chiave-67.xhtml
chiave-68.xhtml
chiave-69.xhtml
chiave-70.xhtml
chiave-71.xhtml
chiave-72.xhtml
chiave-73.xhtml
chiave-74.xhtml
chiave-75.xhtml
chiave-76.xhtml
chiave-77.xhtml
chiave-78.xhtml
chiave-79.xhtml
chiave-80.xhtml
chiave-81.xhtml
chiave-82.xhtml
chiave-83.xhtml
chiave-84.xhtml
chiave-85.xhtml
chiave-86.xhtml
chiave-87.xhtml
chiave-88.xhtml
chiave-89.xhtml
chiave-90.xhtml
chiave-91.xhtml
chiave-92.xhtml
chiave-93.xhtml
chiave-94.xhtml
chiave-95.xhtml
chiave-96.xhtml
chiave-97.xhtml
chiave-98.xhtml
chiave-99.xhtml
chiave-100.xhtml
chiave-101.xhtml
chiave-102.xhtml
chiave-103.xhtml
chiave-104.xhtml
chiave-105.xhtml
chiave-106.xhtml
chiave-107.xhtml
_license0.xhtml