Novembre 1993
Mi hanno colpito e fa così freddo che non riesco a essere lucido… ho paura. Non vedo vie d’uscita. È strano… Mi ricordo di quando ero piccolo, di tutte le volte che mi dicevi quanto fossi intelligente, quanto fossi «sveglio». Se mi vedessi ora non diresti così. Sono qui perché ho sentito qualcosa di spaventoso e poi ho agito in modo veramente stupido. Forse è già da un po’ che ho perso la lucidità? So che cosa sta per succedere. Deve succedere. Perché lui non mi crederà, neanche se giuro. Perché parlerò. Qualcuno deve…
Mi sembra di aver sentito qualcosa… Sto cercando di mantenere la calma. La mia mente continua a vagare… Chissà se i miei pensieri arriveranno fino a te? Per quel nostro legame, sai. Spero che ti raggiungano, che capirai… Di’ che mi dispiace, lo farai? Di’ che volevo esserci. Ci sarei stato, se avessi potuto.
Ho sentito qualcosa. Davvero.
Mamma, è finita.