«Okay Mikey», disse Robby Jackson. «So qual è la posizione di Gus. Ma abbiamo qui una situazione ben più seria su cui riflettere.» Si trovavano nella sala riunioni e guardavano il Presidente che era in collegamento TV dal Pentagono, dalla stanza detta Il Carrarmato. Era difficile sentirne il mormorio, ma il modo in cui egli guardava dall'alto in basso era indicazione sufficiente sui suoi sentimenti sull'osservazione di Robby.

«Generale», disse Ryan.

«Qui si pensa di scuotere la struttura della loro leadership politica. Il modo migliore sarebbe attaccarli in più di un posto, sovraccaricandoli.»

«Signore, io concordo con questa idea, ma anche il generale Wallace ha un suo punto di vista. Abbassando le loro difese radar diminuiremo la loro possibilità di usare i caccia contro di noi, visto che hanno ancora un formidabile schieramento, anche se fino ad ora li abbiamo trattati abbastanza male.»

«Mickey, se tratti così una ragazza nel Mississippi, si chiama stupro», osservò il vicepresidente.

«Cristo santo, i loro piloti guardano gli aerei e vedono bare. La loro fiducia dev'essere andata, e quello è tutto ciò a cui un pilota di caccia può aggrapparsi. Credimi.»

«Ma Gus...»

«Ma Gus è troppo preoccupato delle sue forze. Bene, lasciamo che mandi qualche Charlie-Golfs contro la loro difesa di barriera, ma prima di tutto vogliamo che quegli uccelli armati con Smart Pigs attacchino le loro forze di terra. I caccia possono badare a se stessi.»

Per la prima volta il generale Mickey Moore rimpiangeva la scelta di Ryan come vicepresidente. Robby ragionava più come un politico che come un comandante, e ciò era una sorpresa. Sembrava meno preoccupato della sicurezza delle sue forze piuttosto che... ...di ciò che era l'obiettivo generale, si corresse Moore. E quello non era un modo sbagliato di pensare, giusto? Jackson non molto tempo fa era stato un J-3 molto in gamba, o no? I comandanti americani non consideravano più i loro uomini come elementi sacrificabili. Non era poi così sbagliato, ma a volte dovevi mettere le forze in pericolo, e quando succedeva qualcuno di loro non tornava a casa. Questo era quello per cui erano pagati, piacesse o no. Robby Jackson era stato un pilota di caccia della marina, e non aveva dimenticato il carattere del guerriero, nonostante il suo nuovo lavoro e il suo nuovo stipendio.

«Signore», disse Moore. «Che ordini devo dare al generale Wallace?»