Ringraziamenti
Nella retorica dei ringraziamenti, in primis la Fondazione Antonio Gramsci e l’Archivio centrale dello Stato per la loro professionalità, oltre che la cortesia.
Per la cura editoriale il ringraziamento è speciale per Laura Salvai.
A mia moglie Muriel per non aver avuto mai pietà, ché altrimenti questo libro non sarebbe ancora terminato.
In ultimo, il posto migliore, la riconoscenza per Barbara Raggi va al di là delle formule, non solo per l’attenzione spesa nel seguire le ricerche d’archivio, ma soprattutto per non aver mai sottratto la sua intelligenza alla comprensione delle storie.
Per tutto quello che non si capisce la responsabilità è solo dell’autore.