Capitolo 25
Tessa

«Idiota», ripeto tra me e me mentre cammino. Sono su un sentiero adornato da fiori di ibisco e, godendomi la brezza dell’isola, mi dirigo verso la stanza di Ryan nella parte opposta del resort. La furia omicida mi scorre nelle vene. «Bastardo!».

Il telefono vibra e guardo il messaggio. È Marnie, il mio braccio destro per la settimana, che mi tiene al corrente degli arrivi degli ospiti.

Rispondo in fretta: «Ho un contrattempo. Per favore occupati tu dei prossimi arrivi. Grazie».

Sto per mettere via il cellulare quando noto un SMS di Charlotte di circa mezz’ora fa.

 

Ciao, pazzoide. So che sei molto impegnata oggi, ma chiamami quando puoi. Non immaginerai mai chi mi ha appena chiamata dal nulla! Mio Dio!

 

Sorrido. La vita di Charlotte non è mai noiosa, questo è certo. Rimetto il telefono in borsa. Sono sicura abbia una storia fantastica da raccontarmi come sempre, ma adesso non ho tempo di ascoltarla. Ora devo convincere un idiota a non distruggermi la vita, sperando non confidi a Josh e Kat le stupidaggini che gli ho raccontato sul mio capo tre mesi fa al The Pine Box. Maledetto!

E comunque, perché diavolo Ryan è così arrabbiato riguardo la storia di “Samantha”? Okay, gli ho dato un nome falso e mi sono anche inventata un lavoro, ma è stata una piccola bugia. Non è che mi sia vantata della mia “carriera elettrizzante” durante la nostra conversazione. Al contrario, non ne ho parlato nemmeno una volta! Non gli ho mica promesso uno sconto famiglia sui voli! Quindi qual è il problema? Cavolo, dal modo in cui Ryan mi ha guardato nella hall, pensavo volesse strozzarmi a mani nude. O scoparmi. O forse stavo solo proiettando i miei impulsi su di lui perché è proprio quello che vorrei fare: strappargli i vestiti di dosso, farlo come animali e poi strangolarlo a mani nude. Non è naturale.

Okay, torna in te, Tessa. Concentrati sull’obiettivo. Ignora il fatto di avere un lago in mezzo alle gambe. Hai solo due obiettivi: uno, smetterla subito di voler andare a letto con un idiota bugiardo (perché non è normale) e, due, convincere il suddetto idiota bugiardo a tenere la bocca chiusa riguardo la stupida cottarella di cui gli hai parlato.

Arrivo davanti alla porta della stanza di Ryan.

Resterò calma e gli spiegherò come stanno le cose. Tranquillamente gli farò capire che non c’è ragione di dire a Kat o Josh (o a chiunque) quello che gli ho raccontato. Ora so come fare! Lo minaccerò: se parlerà, racconterò a ogni membro della sua famiglia che è un bugiardo, bastardo e traditore, che chiede numeri di telefono in giro e ci prova con altre donne all’insaputa della fidanzata durante una cena romantica.

Sì. Allora è questo il piano. Rimani calma, tranquilla e razionale; se necessario, rispondi al fuoco col fuoco.

Faccio un respiro profondo, sposto il peso da una gamba all’altra tentando inutilmente di alleviare la pressione tra le gambe e busso due volte alla porta del bastardo sexy.