Senza di loro

Romanzi come questo sarebbero un incubo da scrivere, senza l’aiuto di un gruppo di persone molto intelligenti che mi lasciano guardare nel loro cervello geniale e mi permettono di porre ogni sorta di domanda idiota. Come sempre, tutto quello che è ben fatto in questo libro è merito loro, mentre tutto quello che c’è di sbagliato è soltanto una mia mancanza.

Quindi, un immenso grazie è assolutamente dovuto a tutti i miei esperti di medicina forense: Ishbel Gall, la dottoressa Lorna Dawson, il professor Dave Barclay, il dottor James Grieve e la professoressa Sue Black.

Grazie a Dave Reilly e a Jon Lloyd per i consigli e i suggerimenti, oltre che per i trucchi del mestiere.

E poi ci sono gli eccellenti storici Chris Croly e Fiona Musk (se siete ad Aberdeen, andate a dare un’occhiata agli archivi. Sono fantastici… e gratuiti!).

Come sempre, la HarperCollins merita un ringraziamento speciale, in particolare i ninja del publishing Sara Hodgson, Kate Elton, Jane Johnson, Julia Wisdom, Laura Mell, Oliver Malcolm, Laura Fletcher, Roger Cazalet, Lucy Upton, Damon Greeney, Catherine Friis, Emad Akhtar, Kate Stephenson, Anne O’Brien, Marie Goldie e la dc Bishopbriggs Wild Brigade.

Ulteriori ringraziamenti vanno a Phil Patterson, Isabella Floris, Luke Speed e a tutti quelli della Marjacq Scripts.

Alcune persone hanno aiutato a raccogliere moltissimi fondi da devolvere in beneficenza accettando di dare il loro nome a uno dei personaggi di questa storia: Peter ed Emma Sim, April Logan e Ian Falconer. Grazie, ragazzi.

E, dulcis in fundo, come sempre, grazie a Fiona e Grendel.