A: Fatima shes_all_fatima@yahoo.com.id

Da: Ruby Young_Ruby_M@allisonspringsms.edu

Data: 31 ottobre

Oggetto: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: la tua amica di penna americana, Friends Around the World Pen Pal Program

 

Cara Fatima,

ho un piano. È già tutto deciso, quindi non cercare di dissuadermi.

 

1. Vado a Miami per conoscere il membro del Congresso Aaron Levin. Se è mio padre, voglio vederlo e parlargli. Se è mio padre, deve sapere di avere una figlia. Se è mio padre, probabilmente non gli dispiacerà se mi trasferisco a Miami. Ormai ad Allison Springs per me non c’è più NULLA.

2. Lascerò un messaggio «anonimo» su Aviva Grossman all’Allison Springs Cryer. Forse Mrs Morgan ha ragione e non importa. Ma secondo me gli ELETTORI hanno il diritto di sapere.

 

Ho passato la nottata a cercare voli e hotel. È un po’ più complicato viaggiare, se hai tredici anni.

Per fortuna con uno smartphone, una carta di credito, un account PayPal, Google e una stampante si può fare quasi qualsiasi cosa. Per esempio, il sito della compagnia aerea ha una policy per i «minori non accompagnati» quindi ho dovuto scrivere una lettera per dichiarare che potevo «volare da sola e non essere attesa al gate», e ho falsificato la firma di mia mamma. Sono anni che la falsifico, però mai senza che lei lo sapesse.

Per tua informazione, non sto rubando i soldi a mia mamma. Ho fatto i conti in modo che il mio viaggio non costi più di quanto mi resta sul conto corrente, cioè 3.770,82 dollari.

Ho scritto anche il biglietto per l’Allison Springs Cryer. Dopo parecchie versioni, mi sono decisa per questa:

 

Al caporedattore dell’Allison Springs Cryer

CERCHI SU GOOGLE AVIVA GROSSMAN

Un cittadino preoccupato

 

Secondo me «un cittadino preoccupato» è la parte migliore.

L’ho stampato e l’ho messo in una busta, e mentre andavo in aeroporto ho fatto fermare il taxi al giornale e ho infilato la busta nella buca delle lettere. Ho cercato di non sentirmi una persona terribile, anche se probabilmente è la COSA PEGGIORE CHE ABBIA MAI FATTO.

Ma poi ho deciso che non me ne fregava niente. Mi sentivo fredda come il Maine in gennaio. Fredda come quando ti si ghiaccia il cervello quando mangi il gelato. Forse sono una persona terribile. Forse sono una persona terribile perché è quello che succede quando ti MENTONO per tutta la vita.

Il taxista mi ha detto: «Sei un po’ troppo piccola per viaggiare da sola».

E io: «Dimostro meno della mia età».

«Quanti anni hai?»

«Quindici.»

«Te ne davo undici.»

«Di solito me ne danno tredici.»

«Mmm. Però così ti perdi Halloween.»

«Non è che vada matta per Halloween.» Invece ADORO HALLOWEEN. Adoro travestirmi e tutti gli anni io e mia mamma ci facciamo un «doppio costume». L’anno scorso, per esempio, eravamo gli sposi zombie. E l’anno prima eravamo un wurstel e un panino per l’hot dog. E l’anno prima ancora eravamo i personaggi di Portlandia, che è il nostro programma preferito oltre a The Walking Dead e House of Cards. E un altro anno abbiamo fatto le damigelle zombie. E l’anno prima eravamo un iPhone e un iPad. E prima Willy Wonka e il biglietto d’oro. E prima un waffle e un pezzetto di burro. E non ti dico altro perché mi viene già da piangere. Comunque, con tutto quello che è successo, mi ero completamente dimenticata di Halloween e secondo me se n’è dimenticata anche mia mamma. Avete Halloween in Indonesia?

«E poi anche dove sto andando si festeggia Halloween», ho detto al taxista. «Vado in Florida a trovare mio padre.»

«Beata te», mi ha risposto. «Lì il clima è molto meglio.»

E io: «A me piace il clima del Maine».

«Anche d’inverno?»

«D’inverno è bellissimo. Tutto è così luminoso che ti fa male agli occhi. L’aria è frizzante, ti sembra di avere la gola piena di pagliuzze di ghiaccio. Mia mamma... mia mamma organizza eventi e dice che ai matrimoni invernali si fanno sempre le foto migliori.»

«Sei proprio una ragazza del Maine, fatta e finita.»

 

 

Adesso sono all’aeroporto. Ho passato i controlli di sicurezza senza problemi. La mia firma falsa ha funzionato alla perfezione.

Aspetta.

La mamma mi ha appena mandato un messaggio: SEI GIÀ A SCUOLA? COSA FACCIAMO STASERA PER HALLOWEEN?!?!?

Le ho risposto: TROPPO TARDI.

Lei: NON PUOI RESTARE ARRABBIATA PER SEMPRE.

Io: LA PROF MI HA DETTO DI METTERE VIA IL TEL.

Lei: TVB RUBY.

Poi ho bloccato il suo numero, così non può mandarmi altri messaggi. Lo sblocco quando arrivo in hotel a Miami. A quel punto non potrà più impedirmi di partire. È una tautologia, ma è anche vero. Una tautologia è quando dici la stessa cosa con parole diverse. La professoressa Reacher dice che bisogna evitarlo, se possibile.

Stiamo per decollare, quindi devo spegnere il telefono.

Non ti preoccupare se non mi faccio sentire per un po’.

Grazie per aver cercato di aiutarmi e per avermi ascoltato. Ho imparato tante cose sui musulmani indonesiani e spero che tu abbia imparato qualcosa sugli ebrei non praticanti del Maine. A dire il vero, non so se sono un buon «campione». Magari neanche tu lo sei. Magari è una stupidaggine pensare d’imparare qualcosa di una cultura tramite un amico di penna. Puoi imparare qualcosa solo della persona cui stai scrivendo. Non voglio sminuire il programma di corrispondenza. Mi è piaciuto tantissimo averti come amica di penna! Non avrei potuto chiedere di meglio.

Ciao dalla tua gemella significativa,

 

RUBY

 

P.S. Se mi mandi il tuo indirizzo, ti spedisco una VERA CARTOLINA di carta da Miami Beach.

La vita in un istante
9788842931003-cov01.xhtml
9788842931003-presentazione.xhtml
9788842931003-tp01.xhtml
9788842931003-cop01.xhtml
9788842931003-occhiello-libro.xhtml
9788842931003-fm_1.xhtml
9788842931003-p-1-c-1.xhtml
9788842931003-p-1-c-2.xhtml
9788842931003-p-1-c-3.xhtml
9788842931003-p-1-c-4.xhtml
9788842931003-p-1-c-5.xhtml
9788842931003-p-1-c-6.xhtml
9788842931003-p-1-c-7.xhtml
9788842931003-p-1-c-8.xhtml
9788842931003-p-1-c-9.xhtml
9788842931003-p-1-c-10.xhtml
9788842931003-p-1-c-11.xhtml
9788842931003-p-1-c-12.xhtml
9788842931003-p-2-c-13.xhtml
9788842931003-p-2-c-14.xhtml
9788842931003-p-2-c-15.xhtml
9788842931003-p-2-c-16.xhtml
9788842931003-p-2-c-17.xhtml
9788842931003-p-2-c-18.xhtml
9788842931003-p-2-c-19.xhtml
9788842931003-p-2-c-20.xhtml
9788842931003-p-2-c-21.xhtml
9788842931003-p-2-c-22.xhtml
9788842931003-p-2-c-23.xhtml
9788842931003-p-2-c-24.xhtml
9788842931003-p-2-c-25.xhtml
9788842931003-p-3-c-26.xhtml
9788842931003-p-3-c-27.xhtml
9788842931003-p-3-c-28.xhtml
9788842931003-p-3-c-29.xhtml
9788842931003-p-3-c-30.xhtml
9788842931003-p-3-c-31.xhtml
9788842931003-p-3-c-32.xhtml
9788842931003-p-3-c-33.xhtml
9788842931003-p-3-c-34.xhtml
9788842931003-p-3-c-35.xhtml
9788842931003-p-3-c-36.xhtml
9788842931003-p-3-c-37.xhtml
9788842931003-p-3-c-38.xhtml
9788842931003-p-3-c-39.xhtml
9788842931003-p-4-c-40.xhtml
9788842931003-p-4-c-41.xhtml
9788842931003-p-5-c-42.xhtml
9788842931003-p-5-c-43.xhtml
9788842931003-p-5-c-44.xhtml
9788842931003-p-5-c-45.xhtml
9788842931003-p-5-c-46.xhtml
9788842931003-p-5-c-47.xhtml
9788842931003-p-5-c-48.xhtml
9788842931003-p-5-c-49.xhtml
9788842931003-p-5-c-50.xhtml
9788842931003-p-5-c-51.xhtml
9788842931003-p-5-c-52.xhtml
9788842931003-p-5-c-53.xhtml
9788842931003-p-5-c-54.xhtml
9788842931003-p-5-c-55.xhtml
9788842931003-p-5-c-56.xhtml
9788842931003-p-5-c-57.xhtml
9788842931003-p-5-c-58.xhtml
9788842931003-p-5-c-59.xhtml
9788842931003-p-5-c-60.xhtml
9788842931003-p-5-c-61.xhtml
9788842931003-p-5-c-62.xhtml
9788842931003-p-5-c-63.xhtml
9788842931003-p-5-c-64.xhtml
9788842931003-p-5-c-65.xhtml
9788842931003-p-5-c-66.xhtml
9788842931003-p-5-c-67.xhtml
9788842931003-p-5-c-68.xhtml
9788842931003-p-5-c-69.xhtml
9788842931003-p-5-c-70.xhtml
9788842931003-p-5-c-71.xhtml
9788842931003-p-5-c-72.xhtml
9788842931003-p-5-c-73.xhtml
9788842931003-p-5-c-74.xhtml
9788842931003-ind01.xhtml
Il_libraio.xhtml