Ringraziamenti

 

 

 

 

 

 

Questa trilogia, che tutti ormai conoscono come la trilogia del Vermont o la trilogia del cielo, è stata un viaggio durato due anni su un treno a colori. I colori delle persone che mi hanno accompagnata fin dall’inizio. Lo staff Newton che ha creduto in queste storie. La mia editor Marianna che smussa gli angoli delle mie gincane linguistiche per non farvi inciampare. Le amiche che ci sono state dalle origini (mie e della trilogia): Elena, Patrizia, Margherita, Marika, Franci, Alessia, Corinne, Federica, Susi, Anna, Mari e Anne, e di sicuro ne sto scordando qualcuna. Quelle che si sono aggiunte dopo, le mie lettrici e qualche “intelligente” lettore maschio, perché diciamolo, se sei un uomo e leggi rosa, sei per forza un uomo intelligente. Se non fosse per voi che mi leggete, non starei qui a scrivere queste due righe di ringraziamento. Sembrerò banale ma, ehi, è la banalità che costruisce le cose più belle a volte, i finali scontati, il lieto fine “per forza”, che poi, che lo ammettiamo o no, è esattamente quello di cui tutti abbiamo bisogno. E come sempre, grazie alla mia preziosa famiglia.

Grazie: una parola piccola dentro alla quale sono racchiusi tutti i miei migliori sentimenti per voi.