XIV. Come (non) pagare per la guerra
1 Hynes, War Imagined, pp. 319-320.
2 Ivi, pp. 359-360. In realtà fu il ceto dei ricchi (coloro con proprietà di un valore superiore alle 100.000 sterline e un reddito al di sopra di 3000 sterline) e non la più vasta classe media a subire un declino relativo nella quota del reddito nazionale: Milward, Economic Effects, pp. 34 e 42; Phillips, Social Impact, p. 112.
3 Waites, Class and Status, p. 52. Si veda in generale Middlemas, Politics, pp. 371-375, e la critica in Nottingham, Recasting Bourgeois Britain, pp. 227-247.
4 Foster, Modern Ireland, pp. 477-554.
5 Dowie, 1919-20, pp. 429-450.
6 Con due differenze: tutti gli uomini sopra i ventuno anni ottennero il diritto di voto, ma anche gli uomini di ogni età impiegati nei servizi armati, e tutte le donne al di sopra dei trent’anni che, sotto il vecchio sistema di designazione in base alla proprietà, votavano già nelle elezioni dei governi locali o erano sposate con elettori del governo locale. Nel frattempo i tedeschi si spinsero ancora oltre, concedendo nel 1919 il diritto di voto a tutte le donne adulte.
7 Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, pp. 23-24, 161-165.
8 T. Weber, Stormy Romance, pp. 24-25.
9 Si veda in generale Bunselmeyer, Cost of the War; Kent, Spoils of War; Dockrill e Gould, Peace without Promise; Trachtenberg, Reparation at the Paris Peace Conference, pp. 24-55.
10 Keynes, Collected Writings, vol. XVI, pp. 338-343. Per amor di chiarezza, tutte le cifre relative alle riparazioni sono espresse in «marchi oro», per esempio marchi del 1913 (20,43 marchi oro = 1 sterlina).
11 Ivi, p. 382n. Si veda Moggridge, Maynard Keynes, pp. 291 sgg.
12 Moggridge, Maynard Keynes, p. 293.
13 Keynes, Collected Writings, vol. XVI, p. 379.
14 Harrod, Life of John Maynard Keynes, pp. 231-234, 315, 394; Skidelsky, John Maynard Keynes, vol. I, pp. 358-363; Moggridge, Maynard Keynes, p. 301.
15 Keynes, Dr. Melchior, p. 415.
16 Haupts, Deutsche Friedenspolitik, p. 340.
17 Keynes, Collected Writings, vol. XVII, p. 119.
18 Testo in Luckau, German Peace Delegation, pp. 306-406.
19 Ivi, pp. 319, 377-391; Burnett, Reparations at the Paris Peace Conference, vol. II, pp. 78-94.
20 Luckau, German Peace Delegation, p. 384. Il corsivo è mio.
21 Ivi, pp. 388-389.
22 Ivi, pp. 389-390.
23 Haupts, Deutsche Friedenspolitik, pp. 15-16.
24 Keynes, Dr. Melchior, p. 428; Harrod, Life of John Maynard Keynes, p. 238; Moggridge, Maynard Keynes, pp. 308 e 311. Fatto rivelatore, il 14 maggio scrisse a Duncan Grant: «Di certo, se fossi al posto dei tedeschi, preferirei morire che firmare una pace del genere».
25 Luckau, German Peace Delegation, p. 492.
26 Moggridge, Maynard Keynes, pp. 308-309.
27 Ferguson, Paper and Iron, pp. 225 sgg.
28 Ivi, p. 225.
29 Keynes, Collected Writings, vol. XVI, pp. 3-23.
30 Keynes, Economic Consequences, p. 3: «Chi aveva amicizie nel Supremo consiglio economico ... aveva appreso dalle labbra dei rappresentanti finanziari di Germania e Austria la prova irrefutabile della spaventosa prostrazione dei loro paesi».
31 Ivi, pp. 25 e 204.
32 Ivi, p. 51.
32 Ivi, pp. 102-200, 249-250.
34 Ivi, pp. 209, 212, 251.
35 Ivi, pp. 270-276. Sorprendentemente, Keynes era decisamente a favore di un orientamento a est della Germania, sostenendo che soltanto «l’organizzazione dei tedeschi e le loro imprese» erano in grado di ricostruire la Russia: il «ruolo [della Germania] in Europa» era quello di «creatrice e organizzatrice della ricchezza per i suoi vicini orientali e meridionali».
36 Maier, Recasting Bourgeois Europe, pp. 241-242; Kent, Spoils of War, pp. 132-138; Marks, Reparations Reconsidered, pp. 356-357. I 12 miliardi di marchi oro ancora mancanti ai 20 miliardi di marchi oro chiesti a Versailles furono tacitamente inclusi in questo totale, mentre le somme dovute al Belgio non lo furono, sicché la somma finale non pagata si aggirava tra i 123 e i 126,5 miliardi di marchi oro. Webb suggerisce che 4 miliardi di marchi oro fossero il vero e proprio onere annuo a causa dei costi dell’occupazione e dei pagamenti «di giro»: Hyperinflation, pp. 104-105.
37 Keynes, Collected Writings, vol. XVIII, pp. 242-249.
38 Keynes, Revision of the Treaty.
39 Keynes, Collected Writings, vol. XVII, pp. 398-401; vol. XVIII, pp. 12-31, 32-43.
40 Ivi, vol. XVII, pp. 282-283.
41 Ivi, vol. XVII, pp. 207-213, 234, 249-256.
42 Ferguson, Paper and Iron, pp. 358 sgg.
43 Keynes, Collected Writings, vol. XVIII, pp. 18-26.
44 L’importanza di questo discorso non è stata apprezzata dai biografi di Keynes: cfr. Harrod, Life of John Maynard Keynes, pp. 316 e 325; Skidelsky, John Maynard Keynes, vol. II, p. 115.
45 Ferguson, Paper and Iron, p. 359.
46 Ivi, pp. 357-358.
47 Rupieper, Cuno Government, pp. 13-14; Maier, Recasting Bourgeois Europe, pp. 300-301.
48 Skidelsky, John Maynard Keynes, vol. II, pp. 121-122. Si veda Ferrari Bravo, In the Name, pp. 147-168.
49 Ferguson, Paper and Iron, p. 369; Keynes, Collected Writings, vol. XVIII, pp. 119-120.
50 Keynes, Collected Writings, vol. XVIII, pp. 134-141; Skidelsky, John Maynard Keynes, vol. II, pp. 121-125.
51 Cfr. Feldman, Great Disorder, pp. 695 sgg., 720-750, 823-835.
52 Keynes, Tract on Monetary Reform, p. 51n.
53 Keynes, Collected Writings, vol. XI, p. 365.
54 Ivi, vol. XXI, pp. 47-48.
55 Ivi, vol. X, pp. 427-428.
56 Haller, Rolle des Staatsfinanzen, pp. 137-138. Si veda anche Holtfrerich, Deutsche Inflation, pp. 137-155; Webb, Hyperinflation, pp. 54, 104, 107.
57 F. Graham, Exchange, pp. 134, 117-149, 153-173.
58 Eichengreen, Golden Fetters, p. 141.
59 F. Graham, Exchange, pp. 4, 7-9, 11, 30-35, 248, 321.
60 Ivi, pp. 174-197, 209, 214-238, 248.
61 Holtfrerich, Deutsche Inflation, p. 327.
62 Schuker, American «Reparations» to Germany, pp. 335-383.
63 Feldman, Great Disorder, pp. 255-272.
64 Seligmann, Germany and the Origins, p. 327.
65 Kindleberger, Financial History, pp. 292-293.
66 Ferguson, Paper and Iron, p. 148.
67 Wheeler-Bennett, Brest-Litovsk, pp. 345 sgg., 439 sgg.
68 Ivi, pp. 325-326.
69 Herwig, First World War, pp. 382 sgg.
70 La Posnania e la Prussia occidentale alla Polonia, insieme con parte della Slesia superiore dopo un plebiscito; Danzica, che divenne una «città libera»; Memel, reclamata dalla Lituania; Hlučín alla Cecoslovacchia; lo Schleswig settentrionale alla Danimarca; l’Alsazia-Lorena alla Francia; e Eupen-Malmédy al Belgio. Inoltre, la Renania doveva essere occupata militarmente per quindici anni e la Saar affidata alla Società delle nazioni per lo stesso periodo, dopodiché si sarebbe dovuto indire un plebiscito.
71 Warburg, Aus meinen Aufzeichnungen, p. 64.
72 Schwabe, Deutsche Revolution und Wilson-Frieden, p. 526; Krüger, Deutschland und die Reparationen, pp. 82 e 119; Haupts, Deutsche Friedenspolitik, p. 341.
73 Krüger, Rolle der Banken, p. 577.
74 Warburg, Aus meinen Aufzeichnungen, p. 75; Krüger, Rolle der Banken, p. 577; Krüger, Deutschland und die Reparationen, p. 119.
75 Haupts, Deutsche Friedenspolitik, pp. 337-340; Krüger, Deutschland und die Reparationen, pp. 128-129.
76 Ferguson, Paper and Iron, p. 210.
77 Ivi, p. 225.
78 Ivi, pp. 347 sgg.
79 Webb, Hyperinflation, pp. 33-34.
80 Witt, Tax Policies.
81 Specht, Politische und wirtschaftliche Hintergründe, p. 75.
82 Ivi, pp. 69-71.
83 Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, pp. 57 sgg.
84 Ferguson, Paper and Iron, p. 320.
85 Calcolato da Webb, Hyperinflation, pp. 33 e 37, e da Witt, Finanzpolitik und sozialer Wandel im Krieg, pp. 425-426.
86 Keynes, Collected Writings, vol. XVIII, p. 10.
87 D’Abernon, Ambassador of Peace, vol. I, pp. 193-194.
88 Matthews, Continuity of Social Democratic Policy, pp. 485-512.
89 Webb, Hyperinflation, p. 91.
90 Specht, Politische und wirtschaftliche Hintergründe, pp. 30 e 43n.
91 Webb, Hyperinflation, p. 31.
92 Ferguson, Paper and Iron, p. 310.
93 Henning, Das industrialisierte Deutschland, p. 45.
94 Witt, Finanzipolitik und sozialer Wandel im Krieg, p. 424.
95 Calcolato da Wagenführ, Die Industriewirtschaft, pp. 23-28; Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, pp. 193-194; F. Graham, Exchange, pp. 287 e 292; Hoffmann, Grumbach e Hesse, Wachstum, pp. 358-359, 383-385, 388, 390-393.
96 Holtfrerich, Deutsche Inflation, p. 288.
97 Webb, Hyperinflation, p. 57.
98 Keynes, Collected Writings, vol. XVII, pp. 130-131, 176.
99 Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, pp. 200, 248, 446-447.
100 Feldman, Political Economy, pp. 180-206.
101 Keynes, Collected Writings, vol. XVII, p. 131; Harrod, Life of John Maynard Keynes, pp. 288-295; Skidelsky, John Maynard Keynes, vol. II, p. 41.
102 Keynes, Collected Writings, vol. XVIII, p. 48.
103 Eichengreen, Golden Fetters, pp. 100-124.
104 Marks, Reparations Reconsidered, passim; Maier, Recasting Bourgeois Europe, pp. 241-242.
105 Holtfrerich, Deutsche Inflation pp. 148-149; Webb, Hyperinflation, pp. 54 e 104; Eichengreen, Golden Fetters, pp. 129-130. Cfr. Maier, Truth about the Treaties, pp. 56-67.
106 Webb, Hyperinflation, p. 107.
107 Per ulteriori particolari su questo punto si veda Ferguson, Balance of Payments Question.
108 PRO CAB 37/141/15, Granville a Grey, 14 settembre 1915; PRO CAB 37/141/15, Bertie a Grey, 15 gennaio 1916. Si veda anche PRO CAB 37/141/15, Sir John Pilter (onorevole presidente della Camera di commercio britannica): «Uno schema postbellico per un’unione doganale», 1º settembre 1915.
109 PRO BT 55/1 (ACCI 5), commercio britannico dopo la guerra: rapporto di una sottocommissione della Commissione consiglieri del ministero del Commercio su informazioni commerciali in relazione ai provvedimenti da prendere per assicurare la posizione postbellica di certi settori dell’industria britannica, 28 gennaio 1916. Si veda anche PRO BT 55/32 (FFT 2), Financial Facilities for Trade Committee: note sulla politica commerciale postbellica, con particolare riferimento alla penalizzazione del commercio tedesco, s.d., 1916; PRO RECO 1/356, memorandum del ministero del Blocco sul «commercio di guerra», 27 giugno 1917.
110 Bunselmeyer, Cost of the War, pp. 39-43.
111 PRO RECO 1/260, Rapporto finale della commissione sulla politica commerciale e industriale del dopoguerra (Balfour della Commissione Burleigh), 3 dicembre 1917.
112 Balderston, German Economic Crisis, pp. 82 sgg.
113 Schuker, American «Reparations» to Germany.
114 Cifre tratte da Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, pp. 194 e 235; Wagenführ, Die Industriewirtschaft, p. 26.
115 F. Graham, Exchange, pp. 214-238, 261.
116 Ferguson, Paper and Iron, pp. 325 sgg.
117 Dati sulla struttura del commercio in Hentschel, Zahlen und Anmerkungen, p. 96; Laursen e Pedersen, German Inflation, pp. 99-107; Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, p. 194.
118 Feldman, Great Disorder, pp. 484-485 e nota.
119 Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, pp. 83-92, 100-154.
120 Holtfrerich, Deutsche Inflation, pp. 213-214.
121 Ivi, pp. 206-220. Holtfrerich ritiene che, se la Germania avesse adottato una politica deflazionistica, le importazioni dagli Stati Uniti si sarebbero ridotte del 60 per cento e quelle dal Regno Uniti del 44 per cento.
122 Questo era stato previsto dal socialista Rudolf Hilferding: «Con l’aumento delle emissioni [di banconote] la bilancia commerciale diventava necessariamente passiva. In effetti, le emissioni facevano aumentare i prezzi interni, e ciò stimolava le importazioni e ostacolava le esportazioni»: Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, p. 44n; Maier, Recasting Bourgeois Europe, p. 251.
123 Si vedano le stime in Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, pp. 437-438; F. Graham, Exchange, pp. 44-45; Holtfrerich, Deutsche Inflation, p. 148.
124 Calcolato sulla base delle cifre riportate in Webb, Hyperinflation, p. 37; Witt, Finanzpolitik und sozialer Wandel im Krieg, pp. 425-426.
125 Feldman, Great Disorder, pp. 214-239.
126 Bessel, Germany, pp. 73 e 79.
127 Paddags, Weimar Inflation, pp. 20-24. Si veda anche Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, p. 71n; Webb, Hyperinflation, pp. 33 e 37.
128 Paddags, Weimar Inflation, p. 38.
129 Cifre riportate in Deutschlands Wirtschaft, Währung und Finanzen, pp. 107-110.
130 Cfr. Ferguson, Paper and Iron, pp. 280 sgg.
131 PRO RECO 1/775, documento di Addison, finanza della ricostruzione, 10 febbraio 1918.
132 Calcolato sulla base delle cifre fornite da Hoffmann, Grumbach e Hesse, Wachstum, pp. 789-790; Mitchell e Deane, British Historical Statistics, pp. 401-402.
133 Feldman, Great Disorder, pp. 46-47, 816-819.
134 Keynes, Tract on Monetary Reform, pp. 3, 29, 36.
135 F. Graham, Exchange, in particolare pp. 321 e 324.
136 Laursen e Pedersen, German Inflation, pp. 95-98, 124 sgg.
137 F. Graham, Exchange, pp. 278-279, 317-318; Laursen e Pedersen, German Inflation, pp. 77 e 123.
138 F. Graham, Exchange, pp. 289, 318-321.
139 Si veda per esempio Henning, Das industrialisierte Deutschland, pp. 63-83.
140 McKibbin, Class and Conventional Wisdom, pp. 239-248.
141 Holtfrerich, Deutsche Inflation, pp. 227-262.
142 Maier, Recasting Bourgeois Europe, pp. 114, 228-231.
143 Holtfrerich, Deutsche Inflation, pp. 265-278.
144 Haller, Rolle des Staatsfinanzen, p. 151.
145 Ferguson, Paper and Iron, p. 8. Cfr. Feldman, Great Disorder, pp. 447 sgg.
146 H. James, German Slump, p. 42.
147 Ferguson, Paper and Iron, p. 8.
148 Ibid.
149 Ivi, pp. 8-9.
150 Ivi, p. 9.
151 Feldman, Great Disorder, pp. 249 e 253.
152 Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, pp. 183, 215, 261-262, 275, 286, 314-315, 330 sgg., 404.
153 Keynes, Economic Consequences, pp. 220-233.
154 Lindenlaub, Machinebauunternehmen, passim.
155 Balderston, German Economic Crisis, passim.
156 Roesler, Finanzpolitik, p. 207.
157 E. Morgan, Studies in British Financial Policy, p. 136.
158 Balderston, War Finance, p. 236.
159 Moeller, Winners as Losers, pp. 263-275.
160 Feldman, Great Disorder, p. 813.
161 Si veda in generale L. Jones, Dying Middle; L. Jones, Inflation; L. Jones, German Liberalism, passim.
162 Feldman, Great Disorder, pp. 574-575, 855; H. James, German Slump, p. 355.
163 Diehl, Victors or Victims?, pp. 705-736.
164 La Lega dei Reich dei feriti di guerra, dei veterani di guerra e dei sopravvissuti di guerra, che aveva 830.000 membri nel 1922: Bessel, Germany, pp. 257-258.
165 Si veda Aldcroft, Twenties, pp. 126-127, 145-149.
166 Ferguson, Constraints and Room for Manoeuvre, pp. 653-666.
167 Webb, Hyperinflation, pp. 52 sgg.; si veda anche Eichengreen, Golden Fetters, pp. 139-142.
168 Cifre calcolate da Witt, Tax Policies, pp. 156-157. Cifre prebelliche in Witt, Finanzpolitik, p. 379.
169 Calcolato da Holtfrerich, Deutsche Inflation, pp. 50-51.
170 Ivi, pp. 67-68.
171 Tassi d’interesse per gli anni 1919, 1920 e 1921 in Holtfrerich, Deutsche Inflation, p. 73; Petzina, Abelshauser e Foust, Sozialgeschichtliches Arbeitsbuch, vol. III, p. 71.
172 Specht, Politische und wirtschaftliche Hintergründe, pp. 28, 51-52; Holtfrerich, Deutsche Inflation, p. 165; Feldman, Great Disorder, pp. 158-159.
173 F. Graham, Exchange, p. 64.
174 Holtfrerich, Deutsche Inflation, p. 50; Bresciani-Turroni, Economics of Inflation, p. 448; Kroboth, Finanzpolitik, p. 494.
175 Si veda in generale Krohn, Wirtschaftstheorien als politische Interessen.
176 Paddags, Weimar Inflation, p. 45.
177 F. Graham, Exchange, p. 280; Webb, Hyperinflation, p. 99.
178 Keynes, How to Pay for the War.