PROSPETTO RIASSUNTIVO DEI CASI CLINICI

I casi qui elencati sono quelli citati per esteso nel testo. Per gli altri, esposti più succintamente, il riferimento va trovato tramite l’indice analitico.

caso  capitolo   
IV  Mal di testa a grappolo con attacchi di nevralgia emicranica ed emicrania comune in ciascun grappolo. 
IV  Nevralgia emicranica e mal di testa a grappolo. 
IV  Nevralgia emicranica. Attacchi preceduti da lacrimazione e «disinnescati» dall’istamina. 
VIII  Nevralgia emicranica regolarmente preceduta da stitichezza e controllabile con l’uso di lassativi. 
IV  Emicrania classica e mal di testa a grappolo. 
IV  Emicrania classica e nevralgia emicranica. 
IV  Mal di testa a grappolo con periodo prodromico marcato. Sindrome di Horner parziale permanente. 
IV  Grappoli annuali di nevralgia emicranica tranne che durante un periodo di psicoanalisi. 
IV  Nevralgia emicranica: un attacco che appare notevolmente modulato dallo stato mentale. 
10  II  Emicranie classiche con sintomi cefalalgici o addominali, entrambi preceduti da scotomi scintillanti. Attacchi solo con la luna piena. Le emicranie lunari a volte si alternano a «follia». 
11  III  Emicrania classica (aura solo in gravidanza). Scotomi scintillanti indotti da luci lampeggianti. In alcune aure, sensazioni di angor animi. 
12  Nota 8  Emicranie descritte come «apparizioni lontane». 
14  III  Emicranie classiche durante l’adolescenza, poi aure isolate – queste ultime variamente caratterizzate: da scotomi, parestesie, sincopi e sintomi di tipo emotivo. 
15  VI  Emicrania classica nell’infanzia e nell’età avanzata, con un intervallo di remissione di 52 anni. 
16  III  Emicranie classiche e aure isolate, queste ultime spesso accompagnate da pensieri e reminiscenze «forzati», nonché da emozioni piacevoli. 
18  I, II  Emicranie classiche e comuni, alternate ad attacchi d’asma e sonnambulismo. Emicranie precedute da un’intensa sonnolenza irritata, poi troncate da un breve sonno. 
19  III  Emicranie classiche e aure isolate di insolita complessità con scotomi scintillanti, false percezioni uditive, aura epigastrica, sincopi, allucinazioni e, a volte, delirio. 
20  Emicranie comuni elaborate, precedute da euforia o sonnolenza irritata; mal di testa vascolare preceduto da attività secretorie ed escretorie diffuse. 
21  II  Sindrome polimorfa: emicranie classiche, incubi, sindromi premestruali, sindromi addominali parossistiche, sincopi, orticaria. 
23  IV  Emicranie classiche con occasionali attacchi emiplegici. 
24  IV  Emicranie comuni poco frequenti; tre attacchi di emicrania oftalmoplegica separati da intervalli molto lunghi, ciascuno preceduto da un fuoco di fila di emicranie comuni. 
25  IV  Emicranie classiche con emiplegia facciale protratta. 
26  IV  «Pseudoemicrania», cioè attacchi di mal di testa mal diagnosticati – come «emicrania classica» – e in realtà causati da un angioma del lobo occipitale. 
31  VIII  Gravi emicranie mestruali scomparse in seguito alla somministrazione di un preparato contraccetivo ormonale. 
32  II  Improvvisa transizione da crampi mestruali a gravi mal di testa emicranici premestruali. 
35  Emicranie comuni e mestruali, entrambe precedute da un periodo prodromico caratterizzato da accentuata ritenzione di liquidi e iperattività. Risoluzione degli attacchi per lisi con diuresi e lacrimazione molto abbondanti. 
38  VI  Gravi emicranie comuni insorte in età matura, in seguito alla somministrazione di un preparato ormonale. 
40  Emicrania rossa: rossore cronico del volto e reazioni colleriche eritematose. 
43  VIII  «Stato emicranico» e altri sintomi depressivi e parasimpatici insorti come sindrome di astinenza da Ritalin. 
48  IV  Arterite temporale erroneamente diagnosticata come emicrania. 
49  II  Sindrome polimorfa: torpori postprandiali; emicrania comune e mal di testa vascolare continuo «latente»; salivazione o sudorazione notturne parossistiche; ipotensione ortostatica; coliche intestinali parossistiche; narcolessia e cataplessia. 
50  IV  «Pseudoemicrania» dovuta a infarto del lobo occipitale. 
51  Emicranie comuni e addominali con miosi e bradicardia marcate. 
52  VII  «Grappoli» annuali di emicrania comune. 
54  VIII  Emicranie comuni attribuibili a grave ipoglicemia funzionale. 
55  IX  Emicranie dopo rapporti sessuali. 
56  IX  Emicranie abituali con periodi di remissione durante gravidanza, lutto o malattia. 
58  II  Emicranie classiche con forte dolore precordiale («pseudoanginoso») associato a mal di testa. Emicranie precordiali anche senza componente cefalalgica. 
60  Emicranie comuni accompagnate da febbre alta. 
61  II  Sindrome polimorfa tanto nella paziente quanto nella sua famiglia: emicrania comune, psoriasi, febbre da fieno, orticaria, sindrome di Ménière, ulcera peptica, colite ulcerosa, morbo di Crohn. 
62  II, IX  Sindrome polimorfa: emicrania comune, colite ulcerosa e psoriasi associate a una situazione ambientale che sembra «intrappolare» la paziente; reazioni secondarie da senso di colpa. 
63  Emicrania comune con breve periodo prodromico maniacale. 
64  II  Sindrome polimorfa: asma parossistica, ulcera peptica ricorrente, artrite reumatoide, edema angioneurotico ed emicranie comuni. 
65  III  Gravi emicranie classiche poco frequenti, con notevole afasia, e ilarità durante l’aura. 
66  Emicranie comuni troncate dapprima da vomito parossistico, poi da sequele parossistiche di starnuti. 
67  III  Emicranie classiche e aure isolate, con forti manifestazioni analettiche prima degli scotomi. 
68  I, XVI  Emicranie domenicali (sabbatiche) invariabilmente precedute da un periodo prodromico di due o tre giorni, caratterizzato da irritabilità crescente; risoluzione per lisi con diuresi e sudorazione abbondanti seguite da un senso di tranquillità e rianimazione. 
69  III  Emicranie classiche e aure isolate. Euforia durante i prodromi e l’aura. Difetti della percezione visiva di ordine superiore con scotomi scintillanti. 
70  III  Emicrania classica e aure isolate. In alcune aure, visione a mosaico. 
71  Grave sindrome mestruale, con ritenzione di liquidi e psicosi premestruali, seguite poi, dopo la mestruazione, da mal di testa e coliche intestinali. 
72  III  Emicrania classica con aura delirante. 
73  IV  Emicranie classiche durante l’infanzia; un unico attacco di emicrania oftalmoplegica. 
74  VII  Emicranie mestruali ricorrenti a intervalli rigorosamente mensili anche dopo la menopausa. 
75  II, III, XV  Aure emicraniche molto varie: incubi notturni e diurni (aure deliranti) con allucinazioni sensoriali specifiche, afasia e occasionale paralisi del sonno; aura estatica con parestesie jacksoniane; anche molti equivalenti emicranici. 
76  II, IX  Emicranie comuni ed equivalenti emicranici stuporosi, come reazione alle restrizioni della vita di convento. 
78  IX  Emicranie associate ad ansia per la salute del marito. 
79  IX  Emicranie associate a ostilità repressa nei confronti dei figli, iperprotetti e molto esigenti. 
80  IX  Emicrania («abituale») molto grave, associata alla negazione isterica di tensioni ambientali. 
81  IX  Emicranie classiche «indotte» da grave depressione, senso di colpa e autoaccusa. Liberazione dall’emicrania in seguito a «incidenti» (ai quali il paziente era soggetto) e durante periodi di malinconia e ricovero ospedaliero. 
82  IX  Emicranie gravi ricorrenti, associate a un rapporto sadomasochistico della paziente con il marito. 
83  IX  Emicranie domenicali (sabbatiche) in una «personalità emicranica» ossessiva. 
84  IX  Emicranie sintomatiche ed eruttazione associate all’impotente risentimento verso condizioni di lavoro intollerabili. 
90  III, VIII  Medico con gravi scotomi negativi che si presentavano come lacune o buchi nella realtà. 
91  III  Paziente con «estinzione» transitoria della metà sinistra del campo visivo, della metà sinistra del campo tattile, e in generale dell’idea stessa di sinistra, a causa di una lesione cerebrale nella regione parieto-occipitale. 
92  III  Paziente con «estinzione» permanente di tutte le percezioni e dell’idea stessa di sinistra, dovuta a ictus sensoriale interessante l’emisfero cerebrale destro. 
98  III  Complesse «migralepsie» associate a un angioma del lobo temporale. 
99  IV  Emicrania oftalmoplegica ricorrente per 25 anni con deficit permanenti.