PAZIENZA

  1. Tempo massimo trascorso in piedi: 17 anni. Swami Maujgiri Maharaj. Nazione: India.
  2. Tempo massimo trascorso alla deriva su una zattera: 133 giorni. Secondo assistente di bordo Poon Lim. Nazione: Regno Unito.
  3. Tempo massimo trascorso immerso completamente nel ghiaccio: 1 ora, 6 minuti e 4 secondi. Wim Hof. Nazione: Paesi Bassi.
  4. Tempo massimo trascorso in attesa su una barella d’ospedale: 77 ore e 30 minuti. Tony Collins. Nazione: Regno Unito.
  5. Tempo massimo di roteazione di una moneta: 19,37 secondi. Scott Day. Nazione: Regno Unito.
  6. Tempo massimo trascorso a comandare dame e cavalieri in una quadriglia: 28 ore. Dale Muehlmeier. Nazione: Stati Uniti d’America.
  7. Tempo massimo vissuto con un proiettile in testa: 87 anni. Finora. William Pace. Nazione: Stati Uniti d’America.
  8. Maggior numero di voli aerei di un gatto: 79. Smarty, di proprietà di Peter Godfrey. Nazione: Egitto.
  9. Record di sopravvivenza di un gatto dopo un terremoto: 80 giorni. Nazione: Taiwan.
  10. Record di permanenza nello spazio: 803 giorni, 9 ore e 39 minuti. Sergej Krikalëv. Nazione: Russia.

Questa è la signorina Ona Vitkus. E questi sono i ricordi e i frammenti della sua vita su nastro. Parte nona.

Perché d’un tratto non mi va di parlare.

Non riesco a levarmi dalla testa una canzone.

I’ve Grown Accustomed to Her Face.

È una delle canzoni di My Fair Lady. Louise impazziva per quel film. Lo conosceva a memoria.

A-c-c…

Esatto. Nel film, un gentiluomo canta una canzone in cui parla della signora alla quale, con sua grande sorpresa, si è affezionato. Come dice lo stesso titolo della canzone, si è «abituato al suo viso».

In realtà, non pensavo a Louise. Pensavo a te.

Perché mi sei mancato, questa settimana. E per questo mi sono resa conto, cosa che non mi succedeva da parecchio tempo, che vivo sola. Per cui, non mi va di parlare.

Rispondere a domande sulla guerra in Corea non migliorerebbe certo il mio umore, no. Quel tuo maestro Linkman è fissato con le guerre, se ne rende conto? Devi dirgli che le guerre sono tutte uguali: un mucchio di morti inutili e gente distrutta che se ne torna a casa. A proposito di guerra, come va con il tuo nemico?

Sai benissimo chi. Quello che ti prende a calci il banco e ti fa lo sgambetto nei corridoi.

Io so tutto. Ho lavorato con i ragazzi per due decenni, ricordi?

Troy Packard. Bene. E come va con lui?

Mmh. Sai, ieri sera ho visto un documentario sul gufo reale eurasiatico.

Ah sì? Bello, vero?

Ti ricordi la parte in cui il gufo reale eurasiatico gonfia le penne per sembrare più grande di com’è normalmente? Per intimidire il nemico?

Non vedo perché non possa farlo anche un ragazzino. Alzati.

Drizza quelle spalle, tendi a stare gobbo. Più dritte. E ora tirale indietro. Petto in fuori. Come ti senti?

Al contrario, sembri enorme! Ferocissimo!

Resta così per un secondo. Spalle indietro. E ora ripeti con me: No!

Ah. Come vuoi. Mimalo con le labbra, allora. Con la faccia cattiva.

Ottimo! Mi sono spaventata a morte! Ora, ancora più cattivo. Dieci volte più cattivo.

Così, bravo! Che effetto ti ha fatto?

Mi ci è voluto quasi un secolo per impararlo. Ti sto offrendo il grande beneficio dell’esperienza.

Eccome se funzionerà. Quelli come il tuo bulletto scappano a gambe levate da un gufo reale eurasiatico con le piume gonfie.

Prego?

Oh, grazie. Anch’io mi sono abituata alla tua faccia.