Ringraziamenti
Molte persone mi hanno aiutata a scrivere questo libro, soprattutto Lizzy Kremer, la mia agente, una donna meravigliosa e saggia. Un sentito ringraziamento va anche a Harriet Moore, Alice Howe, Emma Jamison, Chiara Natalucci e a tutti quelli dell’agenzia letteraria David Higham, così come a Tine Neilsen e Stella Giatrakou.
Sono grata anche ai miei bravissimi editor, sulle due sponde dell’Atlantico: Sarah Adams, Sarah McGrath e Nina Pronovost. Ringrazio anche Alison Barrow, Katy Loftus, Bill Scott-Kerr, Helen Edwards, Kate Samano e la fantastica squadra della Transworld: siete troppi per citarvi tutti.
Grazie a Kate Neil, Jamie Wilding, a mamma e papà, e a Rich, per il vostro sostegno e incoraggiamento.
E, infine, grazie a tutti i pendolari di Londra, per avermi ispirato questa storia.