7.
Lo scambio tra Carole Cadwalladr e Raheem Kassam può esser letto qui (https://twitter.com/carolecadwalla/status/1052686283640844288?s=21), la risposta di Kassam è una grande difesa di Arron Banks (qui: https://twitter.com/raheemkassam/status/1052979563544883201?s=21).
Le parole di Kassam citate nel capitolo sono tratte da qui: https://twitter.com/raheemkassam/status/970355130011934720?s=21. Kassam ammette di avere avuto un ottimo scambio con Gianroberto Casaleggio.
L’articolo di «Breitbart» che elogia Salvini e Grillo è stato già citato.
Raheem Kassam, No Go Zones: How Sharia Law Is Coming to a Neighborhood Near You, prefazione di Nigel Farage, Regnery Publishing, 2017.
Il tweet citato di Marion Maréchal sui gilet gialli è qui: https://twitter.com/afront20/status/1067048960408387585.
Il discorso di Marion Maréchal alla Conservative Political Action Conference della destra americana è raccontato dal «Washington Post» il 23 febbraio 2018: Ishaan Tharoor, Trump’s GOP is morphing into France’s far right, https://www.washingtonpost.com/news/worldviews/wp/2018/02/23/trumps-gop-is-morphing-into-frances-far-right/?utm_term=.46956e0619af.
Sui nessi tra Marion Maréchal, Raheem Kassam e Steve Bannon, e le scuole sovraniste nate in quest’ultimo anno in Francia e Italia, si legga James McAuley, A scion of France’s Le Pen family opens a training academy for a new far-right elite, «Washington Post», 14 settembre 2018, https://www.washingtonpost.com/world/europe/a-scion-of-frances-le-pen-family-opens-a-training-academy-for-a-new-far-right-elite/2018/09/14/f3121292-b04c-11e8-8b53-50116768e499_story.html?utm_term=.2d9c0e42e2e7.
Del legame tra Maréchal e il leghista Vincenzo Sofo scrisse Francesco Oggiano su «Vanity Fair» il 18 luglio 2018: https://www.vanityfair.it/news/politica/2018/07/18/marion-le-pen-fidanzato-italiano-vincenzo-sofo.
Su quanto la campagna elettorale di Donald Trump sia stata legata e intrecciata con una serie di paesi rispetto ai quali il team Trump ha rappresentato un’avanguardia, si veda il commento del «New York Times» alle celebrazioni a Parigi, l’11 novembre 2018, del centenario della fine della Grande Guerra. Peter Baker e Alissa J. Rubin scrivono: «Mentre potrebbe essere stato non in sintonia con molti dei leader riuniti intorno a lui, Trump rimane all’avanguardia delle forze che stanno ridefinendo il paradigma politico occidentale in paesi come Polonia, Ungheria, Italia e Turchia. In Gran Bretagna e in Germania, due delle maggiori potenze del continente, i movimenti nazionalisti hanno rovesciato l’establishment» (https://www.nytimes.com/2018/11/11/us/politics/macron-trump-paris-wwi.html).
Il post sui migranti del poliziotto Igor Gelarda è citato dal blog di Grillo, 1 ° settembre 2014, http://www.beppegrillo.it/passaparola-poliziotti-senza-protezioni-di-igor-gelarda-segretario-consap/.
Grillo ci tornò su il giorno dopo (Tbc no grazie), sia sul blog sia su Facebook: https://m.facebook.com/beppegrillo.it/posts/10152351886156545?refsrc=http%3A%2F%2Fwww.ansa.it%2Fsito%2Fnotizie%2Fpolitica%2F2014%2F09%2F02%2Fgrillo-con-immigrazione-tornano-malattie-infettive-tbc-no-grazie_af704347-556d-4109-8908-016b59cbfc97.html.
Igor Gelarda nell’estate 2018 ha poi lasciato il M5S e a chi guarda adesso? Direttamente alla Lega: Claudia Brunetto, Palermo, Gelarda va via guardando alla Lega, «la Repubblica», 6 luglio 2018, https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2018/07/06/palermo-gelarda-va-via-guardando-alla-legaPalermo03.html. Tra le tante cose fatte con Casaleggio ricordate da Gelarda nel capitolo, possiamo anche citare un libro pubblicato con Adagio, la casa editrice di Casaleggio, intitolato La polizia militare europea, uscito a inizio 2014 con prefazione di Luigi Di Maio, che scriveva: «Questo prezioso contributo di Igor Gelarda su Eurogendfor ha l’indiscutibile merito di fare chiarezza su una vicenda che purtroppo, nonostante la sua evidente rilevanza, non ha riscosso un’adeguata attenzione nell’opinione pubblica». La cosa è curiosa, perché Di Maio in quel momento, cioè nel 2014, non era ancora emerso come capo parlamentare incontrastato del Movimento, ma era già evidentemente nel giro stretto della Casaleggio, per cui scriveva le prefazioni a libri sulla polizia: http://www.adagioebook.it/libro/la-polizia-militare-europea/.
Igor Gelarda descrisse i suoi diversi incontri e i vari progetti e le attività fatti insieme al fondatore del M5S in un post sul suo profilo Facebook il 24 settembre 2016, pubblicato alle ore 7,20.
Il report di Alto Data Analytics citato è The Construction Of Anti-Immigration Electoral Messages In Italy. The role of foreign media in the anti-immigration debate before the 2018 election, https://www.alto-analytics.com/en_US/the-construction-of-anti-immigration-messages-in-italy/.
Sulle intersezioni politiche tra Russia, Movimento e Lega, si legga il report di Atlantic Council: Alina Polyakova, Markos Kounalakis, Antonis Klapsis, Sergio Germani, Jacopo Iacoboni, Francisco de Borja Lasheras, Nicolás de Pedro, The Kremlin’s Trojan Horses 2.0, 15 novembre 2017, http://www.atlanticcouncil.org/publications/reports/the-kremlin-s-trojan-horses-2-0.
La storia dell’acquisizione di dati sui cittadini Usa e sui loro orientamenti sensibili (come quello sui migranti), attraverso un censimento, è raccontata da «Slate» l’11 ottobre 2018: Ben Mathis-Lilley, Trump Administration Admits Steve Bannon and Kris Kobach Were Involved in Adding Census Citizenship Question, https://amp.slate.com/news-and-politics/2018/10/ross-bannon-kobach-collaborated-on-census-citizenship-question.html?__twitter_impression=true. Avevano aggiunto una domanda al censimento pubblico per acquisire dati su immigrati, forse per scoraggiarli – «vote suppression» – (o anche per targettizzarli?), e di chi era l’idea? Di Steve Bannon.
Il 27 agosto, sulla vicenda della nave Diciotti a Catania, Luigi Di Maio rilascia un’intervista a «La Stampa» in cui difende integralmente e senza alcun distinguo Matteo Salvini, e spiega: «Stiamo difendendo l’Italia, le scelte di governo (sulla nave Diciotti) sono state condivise»: Di Maio: “Salvini non deve dimettersi. Giusto che i pm indaghino, ma stiamo difendendo l’Italia”, https://www.lastampa.it/2018/08/27/italia/di-maio-salvini-non-deve-dimettersi-giusto-che-i-pm-indaghino-ma-stiamo-difendendo-litalia-KuupaXanRL5yG5mDWoQLuO/premium.html.
L’intervista di Davide Casaleggio a «La Verità» è quella già citata del 23 luglio 2018.
L’articolo dell’«Espresso» citato è di Susanna Turco, Visverbi, e tutto torna (o quasi), n. 46, 11 novembre 2018.
Il post di Grillo contro i rom (I confini sconsacrati) appare sul suo blog il 5 ottobre 2007 (http://www.beppegrillo.it/i-confini-sconsacrati/). Il post anti-vaccini e anti-migranti intitolato Lazzaretto Italia appare sul suo blog il 13 marzo 2009 (http://www.beppegrillo.it/lazzaretto-italia/). Il post Un clandestino è per sempre è del 1° maggio 2011 (http://www.beppegrillo.it/un-clandestino-e-per-sempre-2/).
La dissociazione di Roberto Fico e del M5S dalla Lega sulla vicenda della mensa scolastica di Lodi avviene solo tre giorni dopo i fatti. Citiamo la sua frase dal «Corriere»: https://milano.corriere.it/notizie/politica/18_ottobre_15/lodi-fico-bisogna-chiedere-scusa-poi-bimbi-potranno-rientrare-mensa-c37bb51a-d063-11e8-b9cc-418fa02c5235_preview.shtml?reason=unauthenticated&cat=1&cid=aGs04ZYx&pids=FR&origin=http%3A%2F%2Fmilano.corriere.it%2Fnotizie%2Fpolitica%2F18_ottobre_15%2Flodi-fico-bisogna-chiedere-scusa-poi-bimbi-potranno-rientrare-mensa-c37bb51a-d063-11e8-b9cc-418fa02c5235.shtml.
I dati Inps sui contributi previdenziali 2016 versati dagli stranieri sono citati da Valerio Valentini, Grande gelo al Mise per gli effetti del decreto dignità, «Il Foglio», 26 ottobre 2018, https://www.ilfoglio.it/economia/2018/10/26/news/grande-gelo-al-mise-per-gli-effetti-del-decreto-dignita-221119/.
La frase di Vittorio Di Battista «datemi pieni poteri sei mesi e saprei come sistemare l’Italia» è citata da Maria Corbi su «La Stampa» il 20 ottobre 2018.
Il thread sui social di Wu Ming sul Movimento cinque stelle è leggibile qui: https://twitter.com/wu_ming_foundt/status/1044858732637769728?s=21.
Le parole di Edoardo Narduzzi su Gianroberto Casaleggio e l’immigrazione sono citate da Sull’immigrazione, Gianroberto Casaleggio si ispirava al modello austrialiano, «Italia Oggi», 28 agosto 2018, https://www.italiaoggi.it/news/sull-immigrazione-gianroberto-casaleggio-si-ispirava-al-modello-australiano-2293734. Narduzzi è stato uno dei veri amici di Casaleggio senior, e con lui ho potuto scambiare sull’argomento alcune domande e risposte per mail.
Tutte le ricerche statistiche e demoscopiche tra 2018 e 2019 hanno dato una fotografia univoca della sempre maggiore convergenza tra i gusti dell’elettorato del Movimento e della Lega. Ne elenchiamo alcune: secondo un sondaggio Ipsos del 15 settembre 2018, gli attacchi di Salvini ai giudici (dopo la notizia dell’indagine su di lui) sono stati condivisi molto o abbastanza dal 77 per cento degli elettori M5S (l’80 per cento tra gli elettori della Lega); Demos di Ilvo Diamanti, il 15 ottobre 2018, ha rilevato che tra gli elettori M5S il 54 per cento dà un voto positivo (da 6 a 10) a Putin, tra gli elettori della Lega è il 60 per cento; secondo un sondaggio Ipsos del 21 ottobre 2018, danno un giudizio positivo della manovra finanziaria l’81 per cento degli elettori M5S e l’81 per cento della Lega. Sul condono fiscale, a sorpresa, è favorevole il 64 per cento degli elettori Cinque stelle (stessa percentuale tra gli elettori leghisti).