PORZIA -
Che quel “degno dottore” stia alla larga
da casa mia stia bene alla larga;
poiché egli ha ottenuto quel gioiello
che m’era caro, e che per amor mio
tu avevi ben giurato di serbare,
io mi farò altrettanto concessiva
verso di lui come sei stato tu:
no, nemmeno il mio corpo ed il mio letto.
Un giorno o l’altro dovrò pur conoscerlo
questo “degno dottore”!
E bada bene a non dormire più
fuori di casa, nemmeno una notte.
Stammi con gli occhi addosso con un Argo;(129)
se non lo fai, e son lasciata sola,
sul mio onore - ch’è ancora tutto mio -,
con quel dottore ci spartisco il letto.