LORENZO -
Amici cari, siatemi indulgenti
per il lungo ritardo; ma la colpa
è delle molte cose da sbrigare
cui dovetti pensare in questo tempo.
Quando a voi piacer� di fare i ladri(63)
per prender moglie, allora sarò io
ad aspettarvi il tempo che vorrete.
Avvicinatevi: questa è la casa
del mio suocero ebreo… Ehi l�, di casa!
(S’affaccia Gessica, vestita da paggio)