AFFRONTARE I SENTIMENTI NEGATIVI
Sentimenti potenti come la rabbia, la frustrazione o il dolore possono agire come veleno nel nostro corpo, soprattutto se concediamo loro sempre più spazio dentro di noi. Una strategia che il buddismo raccomanda di adottare per affrontarli in maniera consapevole consiste nel concentrarsi su altro prima che i sentimenti negativi possano metterci in ginocchio.
A volte bastano anche soltanto una passeggiata all’aperto, una chiacchierata con un amico o qualche ora passata a riordinare una stanza per contrastare le fonti di stress e il potere che hanno su di noi.
La seguente riflessione di Buddha riassume il suggerimento:
Quando pensiamo a qualcosa di specifico,
a volte lo facciamo con rabbia o delusione.
Per liberarci dei sentimenti negativi
pensiamo a qualcos’altro,
qualcosa di buono e benefico.
Come un falegname estrae dal legno
un chiodo storto con uno dritto,
se ci concentriamo sui pensieri positivi
quelli negativi spariranno. E una volta spariti,
la nostra anima torna pacifica,
raccolta e concentrata.
Ecco un altro consiglio: quando siamo di cattivo umore offriamoci di aiutare altre persone, per esempio a risolvere un loro problema. Farlo ci permetterà di cambiare punto di vista e difficilmente resteremo bloccati nel nostro stato mentale negativo.
È un piccolo trucco con cui agiamo secondo i precetti del buddismo: trattiamo gli altri con affetto e benevolenza, e al tempo stesso facciamo qualcosa di buono per noi stessi, dissipando il nostro malumore.