Ring
Quattro ragazzi muoiono nello stesso giorno e alla stessa ora, improvvisamente, stroncati da un infarto. Un avvenimento forse non particolarmente strano in una grande città come Tokyo. Ma lo zio di una delle vittime è Asakawa, un giornalista che, di cose strane, in quelle morti, ne vede parecchie. Anzitutto i quattro ragazzi si conoscevano, anzi avevano addirittura trascorso insieme un breve periodo di vacanza. Inoltre sono tutti morti con un'espressione di puro terrore stampata per sempre sul viso. In preda a una singolare frenesia, Asakawa comincia a indagare nella vita dei giovani e scopre quasi per caso che, una settimana prima di morire, i quattro avevano guardato un'inquietante videocassetta, su cui è incisa una serie d'immagini misteriose: l'eruzione di un vulcano, un neonato che piange, una quantità sterminata di volti, una vecchia che parla in un incomprensibile dialetto... E, alla fine, una scritta bianca su fondo nero: «Adesso che avete visto queste immagini, siete condannati a morire esattamente a quest'ora, tra una settimana. Se non volete morire, dovete seguire esattamente queste istruzioni...» poi più nulla. Si tratta forse di uno scherzo di pessimo gusto? Oppure è un avvertimento? Ma cosa rappresentano quelle immagini? E, soprattutto, chi ha inciso la cassetta e perché? Queste le domande che affollano la mente di Asakawa, il quale, sospeso tra incredulità e terrore, chiede aiuto a un amico, Ryuji, un professore universitario disincantato e concreto, per venire a capo del mistero. Le risposte arriveranno, ma, per ottenerle, Asakawa e Ryuji dovranno pagare un prezzo molto alto. E forse non soltanto loro...