5.
Nel mattino sereno, reso talmente limpido dalla pioggia che si potevano vedere le montagne, azzurre e nitide all'orizzonte meridionale, Sean e Ruth sedevano insieme sulla cresta del kopje.
« Quella è l'estremità del Drakensberg, ce ne siamo tenuti lontani una quarantina di chilometri. E' poco probabile che una pattuglia boera si spinga fin qui. Presto potremo rimetterci sulla via piú diretta e incontrare la ferrovia al di là delle linee. »
Per la bellezza del mattino, per la terra che ancora gocciolava nella grande, verde coppa del Natal e per la donna che gli stava al fianco, Sean era felice.
Per la prospettiva della fine di quel viaggio e dell'inizio di un altro con Ruth come compagna, Sean era felice.
Quando parlò, lei si voltò lentamente a guardarlo, sollevando il mento verso il molto piú alto Sean. E questi si accorse che il proprio stato d'animo non si rifletteva negli occhi della giovane donna. «Sei bellissima», disse.
Ruth rimase silenziosa, e Sean capì che quelle ombre nei suoi occhi erano di pena, o di qualcosa di ancora piú forte.
« Ruth, verrai con me? »
«No», rispose lei, scuotendo la testa lentamente. Con rammari-Pagina 13
Wilbur Smith - La Voce Del Tuono (Ita Libro) co. Il grosso e nero pitone di capelli si snodò attraverso le sue spalle e ricadde sul camoscio color miele della giacca.
« Devi. »
« Non posso. »
« Pensa a stanotte. »
« Stanotte è stata una follia... Il temporale... »
« E' stato giusto. Lo sai. »
« No. E' stato il temporale. » Distolse gli occhi da quelli di lui per guardare il cielo. « E adesso è finito. »
A stato molto piú di questo. Non puoi negarlo. Fin dal nostro primo incontro... »
« Una follia. Una follia basata sull'inganno. Qualcosa che dovrò nascondere sotto una cortina di menzogne... Come stanotte l'abbiamo nascosta nel buio. »
« Mio Dio, Ruth, non parlarne così! »
« Hai ragione. Non ne parlerò in alcun modo, mai piú. »
« Non può essere finita fra noi. Sai anche tu che non è possibile. »
Per tutta risposta, Ruth sollevò la mano sinistra in modo che la vera d'oro scintillasse al sole. « Ci diremo addio qui, su un'altura, alla luce del sole. Anche se cavalcheremo insieme ancora un pò ... è qui che ci diciamo addio. »
« Ruth... » cominciò Sean, ma la donna gli pose la mano sulla bocca. Egli sentì il metallo della vera sulle labbra e gli parve gelido come il terrore che gli attanagliava l'anima all'idea della rinuncia che Ruth voleva imporgli.
« No », mormorò Ruth. « Baciami un'ultima volta e poi lasciami andare. »