CXXXII
MalaBocca, Falsembiante e CostrettaAstinenza
MalaBocca sì ‘nchiede i
pellegrini
Di loro stato e di lor condizione,
E dimandò qual era la cagione
Ch’egli andavan sì matti e sì tapini.
Que’ disser: “No’ sì siàn mastri divini,
E sì cerchiamo in ogne regione
De l’anime che vanno a perdizione,
Per rimenargli a lor dritti camini.
Or par che·ssia piaciuto al Salvatore
D’averci qui condotti per vo’ dire
E gastigar del vostro grande errore,
S’e’ vi piace d’intender e d’udire”.
“[...] -ore
O fatto, i’ sì son presto d’ubidire”.