LXXXIV
L’ordinanze delle battaglie de la baronia
Al Die d’Amor ricordaro il
fatto,
E disser ch’e’ trovavar d’acordanza
Che Falsembiante e CostrettaAstinanza
Dessono a MalaBocca scacco matto;
Larghez[z]a e Cortesia traes[s]er patto
Con quella che·ssa ben la vec[c]hia danza,
E Pietate e Franchez[z]a dear miccianza
A quello Schifo che sta sì ‘norsato;
E po’ vada Diletto e BenCelare,
Ed a Vergogna dean tal lastrellata
Ched ella non si possa rilevare;
Ardimento a Paura dea ghignata,
E Sicurtà la deg[g]ia sì pelare
Ched ella non vi sia ma’ più trovata.