CXVI
Falsembiante
“Ancor una crudel costuma
ab[b]iamo:
Contra cui no’ prendiamo a nimistate,
Quanti no’ siamo, in buona veritate,
In difamarlo noi ci asottigliamo;
E se per aventura noi sap[p]iamo
Com’e’ possa venire a dignitate,
Nascosamente noi facciàn tagliate,
Sì che di quella via noi ‘l ne gittiamo.
E ciò facciamo noi sì tracelato
Ch’e’ non saprà per cui l’avrà perduto
Infin ch’e’ non ne fia di fuor gittato.
Che s’e’ l’aves[s]e da prima saputo,
Per aventura e’ si saria scusato,
Sì ch’i’ ne saria menzonier tenuto”.