QUARTO ATTO OTTAVA SCENA
GODRIC’S HOLLOW.
UN CAPANNO. 1981.
ALBUS solleva lo sguardo, stupefatto, e vede GINNY, e poi HARRY, e poi il resto dell’allegra brigata (RON, DRACO e HERMIONE).
ALBUS
MAMMA?
HARRY
Albus Severus Potter. Quanto siamo contenti di vederti.
ALBUS corre e si getta nelle braccia di GINNY. GINNY è felice di abbracciarlo.
ALBUS
Hai ricevuto il nostro messaggio...?
GINNY
Ricevuto.
SCORPIUS trotterella verso suo padre.
DRACO
Possiamo abbracciarci anche noi, se vuoi...
SCORPIUS guarda suo padre, incerto. Poi si abbracciano a metà, con grande impaccio. DRACO sorride.
RON
Allora, dov’è questa Delphi?
SCORPIUS
Sai di Delphi?
ALBUS
È qui, vuole ucciderti, pensiamo. Prima che Voldemort si automaledica. Ti vuole uccidere per spezzare la profezia e...
HERMIONE
Sì, è quello che abbiamo pensato anche noi. Sapete dov’è adesso, di preciso?
SCORPIUS
È scomparsa. Come... come avete fatto senza la GiraTempo...
HARRY (interrompendolo)
È una storia lunga e complicata, Scorpius. E adesso non abbiamo tempo.
DRACO sorride a HARRY, grato.
HERMIONE
Harry ha ragione. Il tempo è tutto. Dobbiamo metterci in posizione. Godric’s Hollow non è grande, ma potrebbe arrivare da qualsiasi direzione. Abbiamo bisogno di un posto che ci garantisca una buona visuale di tutta la città, che ci fornisca dei punti di osservazione multipli e dove si possa stare nascosti, perché non ci possiamo far vedere.
Si concentrano tutti.
E mi sembra che la chiesa di Saint Jerome abbia tutti i requisiti, no?