I VEGGENTI DEI NOMI
DI J.K. ROWLING
Le famiglie magiche scelgono per i propri figli una grande varietà di nomi, da quelli che potremmo definire babbani (come James, Harry e Ronald) a quelli che danno una chiara indicazione della personalità o del destino del portatore (come Xenophilius, Remus e Alecto).
Alcuni seguono una vecchia convenzione di famiglia; i Black, ad esempio, danno alla propria prole i nomi di stelle e costellazioni (cosa che secondo molti si addice a persone così orgogliose e ambiziose). Altre (come i Potter e i Weasley) scelgono semplicemente i nomi che amano di più.
Una certa parte della società magica, tuttavia, segue l’antica pratica di consultare un Veggente dei Nomi, che dietro lauto pagamento predice il futuro del bambino e suggerisce un nome adatto.
Questa tradizione, tuttavia, sta svanendo. Molti genitori preferiscono che i figli trovino la propria strada da soli, e giustamente non vogliono saperne di predizioni premature sulle loro predisposizioni, limiti o, nel peggiore dei casi, disgrazie. Tantissimi padri e madri si sono fatti prendere dal panico dopo una visita al Veggente dei Nomi, pentiti di aver chiesto una predizione sulla personalità o il futuro dei propri figli.