SYBILL TRELAWNEY
DI J.K. ROWLING
COMPLEANNO:
9 marzo
BACCHETTA:
Legno di nocciolo e crine di unicorno, nove pollici e mezzo, molto flessibile
CASA DI HOGWARTS:
Corvonero
CAPACITÀ PARTICOLARI:
È una Veggente, sebbene si tratti di un dono imprevedibile e inconscio
ORIGINI:
Madre babbana, padre mago
FAMIGLIA:
Un matrimonio in giovane età conclusosi con un’imprevedibile rottura quando si rifiutò di acquisire il cognome “Higglebottom”, nessun figlio
HOBBY:
Esercitarsi nel fare profezie davanti allo specchio e bere sherry
Sybill è la pro-pronipote di una vera Veggente, Cassandra Trelawney. La potenza del dono tramandato da Cassandra si è molto ridotta nel passaggio tra le generazioni, anche se Sybill ne ha ereditato più di quanto non creda. Parzialmente convinta delle bugie che racconta sul proprio talento (dato che è una ciarlatana almeno al novanta per cento), Sybill ha sviluppato modi drammatici di esprimersi e si diverte a impressionare gli studenti più creduloni con profezie su tragici destini e imminenti sciagure. Conosce tutti i trucchi da cartomanti: riesce a leggere il nervosismo di Neville e il suo essere facilmente suggestionabile durante la prima lezione e gli predice che sta per rompere una tazza, cosa che poi accade davvero. In altre occasioni, studenti creduloni finiscono col fare il suo gioco. La professoressa Trelawney predice a Lavanda Brown che il giorno 16 ottobre accadrà qualcosa che lei teme; quando la ragazza, proprio quel giorno, riceve la notizia della morte del suo coniglio, collega subito l’accaduto alla profezia. Le spiegazioni logiche e il buonsenso di Hermione (Lavanda non era preoccupata per la morte del coniglio, che era molto giovane, e il coniglio non è morto il 16 ma il giorno prima) non vengono ascoltati: Lavanda crede che la sua infelicità sia stata predetta. Per una questione di numeri, le tantissime profezie sparate dalla professoressa Trelawney vanno talvolta a segno, ma per il resto l’insegnante è un’impostora presuntuosa.
Nonostante ciò, Sybill mostra rari sprazzi di autentica capacità divinatoria, che poi però non riesce mai a ricordare. La Trelawney si era assicurata il posto a Hogwarts per aver rivelato, durante il colloquio con Silente, di possedere inconsapevolmente informazioni importanti. Silente le aveva offerto rifugio nella scuola sia per proteggerla sia nella speranza che rivelasse presto nuove profezie (dovette però attendere diversi anni per averne un’altra).
Consapevole della propria inferiorità rispetto agli altri insegnanti, che vantano quasi tutti un talento più spiccato, Sybill trascorre la maggior parte del tempo lontana dai colleghi, chiusa nel suo ufficio soffocante e strapieno in cima alla torre. Non c’è forse da stupirsi che abbia sviluppato una grande dipendenza dall’alcool.