Scuola
Smistato nella casa
di Grifondoro, Remus Lupin fece presto amicizia con due ragazzi
allegri, ribelli e sicuri di sé, James Potter e Sirius Black. I due
vennero affascinati dal tranquillo umorismo di Remus e da una
gentilezza che non possedevano ma che apprezzavano in lui. Remus,
sempre amico dei più deboli, era molto gentile con Peter Pettigrew,
un ragazzo basso e piuttosto ottuso della casa di Grifondoro, che
James e Sirius non avrebbero mai degnato di attenzioni se non
fossero stati convinti da Remus. Ben presto i quattro diventarono
inseparabili.
Remus era la coscienza del gruppo, ma non era immune agli errori.
Non approvava l’implacabile prepotenza degli amici nei confronti di
Severus Piton, ma voleva così bene a James e Sirius ed era loro
così grato per averlo accettato che non sempre li rimproverava come
sentiva di dover fare.
Era
inevitabile che i suoi tre migliori amici cominciassero presto a
chiedersi perché Remus doveva sparire una volta al mese. L’infanzia
trascorsa in solitudine lo aveva convinto che lo avrebbero
abbandonato se avessero scoperto che era un lupo mannaro, e Remus
elaborò scuse sempre più complicate per giustificare le proprie
assenze. James e Sirius indovinarono la verità durante il secondo
anno. Con sorpresa e gratitudine da parte di Remus, non solo
rimasero al suo fianco ma escogitarono un piano ingegnoso per
alleviare il peso del suo isolamento mensile. Gli assegnarono anche
un soprannome che lo accompagnò durante la sua intera permanenza a
scuola: “Lunastorta”. Remus concluse la propria carriera scolastica
ricoprendo il ruolo di Prefetto.