Il ritorno a Hogwarts
Albus Silente cambiò di nuovo il corso della vita di Remus Lupin quando lo rintracciò in una casetta diroccata e fatiscente dello Yorkshire. Felice di vedere il Preside, Remus rimase sbalordito quando Silente gli offrì la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure. Si lasciò persuadere ad accettarla solo quando Silente gli spiegò che avrebbe avuto a sua disposizione una fornitura illimitata di Pozione Antilupo, per gentile concessione dell’insegnante di Pozioni, Severus Piton.
A Hogwarts, Remus dimostrò d’essere un insegnante di talento, con una rara predisposizione per la sua materia e una profonda comprensione dei suoi studenti. Continuava a provare simpatia per i più sfortunati, e sia Neville Longbottom sia Harry Potter trassero beneficio dalla sua saggezza e bontà.
Fu allora che riemerse il vecchio difetto di Remus: nutriva profondi sospetti riguardo a uno dei suoi vecchi amici, un noto fuggiasco, ma non li condivise con nessuno. Il suo disperato desiderio di appartenenza e accettazione lo portarono a essere meno coraggioso e onesto del necessario.
Una serie di sfortunate circostanze fece sì che Remus fosse vittima di una delle sue trasformazioni all’interno del parco della scuola. Il risentimento di Severus Piton nei suoi confronti, mai placato dalla gentilezza e del rispetto mostrati da Remus da adulto, lo portarono a svelare a tutti chi fosse in realtà il professore di Difesa contro le Arti Oscure. Remus si sentì quindi costretto a dare le dimissioni e a lasciare Hogwarts ancora una volta.