Infanzia
Lyall fece il
possibile per trovare una cura, ma nessuna pozione o incantesimo
riuscirono a salvare suo figlio. A partire da quel giorno, la vita
dell’intera famiglia girò intorno alla necessità di nascondere la
condizione di Remus. Più volte furono costretti a spostarsi di
città in città, lasciandosi tutto alle spalle non appena iniziavano
a circolare le prime voci sullo strano comportamento del ragazzo.
Streghe e maghi loro amici notarono infatti che Remus impallidiva
con l’avvicinarsi della luna nuova, per non parlare del fatto che
scompariva una volta al mese. Remus non aveva il permesso di
giocare con gli altri bambini per non rischiare che si lasciasse
sfuggire la verità. Di conseguenza, nonostante il grande amore dei
suoi genitori, Remus era un bambino molto solo.
Quando Remus era piccolo, non era difficile tenerlo isolato durante
la trasformazione: di solito bastavano una stanza chiusa a chiave e
una pioggia di incantesimi di silenzio. Tuttavia, insieme a lui
crebbe anche il lupo in cui si trasformava, al punto che a dieci
anni era in grado di abbattere porte e sfondare finestre. Furono
necessari incantesimi ancora più potenti per contenerlo e sia Hope
sia Lyall furono consumati dalla preoccupazione e dalla paura.
Adoravano il figlio ma sapevano che la loro comunità, già
preoccupata per l’aumento dell’attività Oscura, non avrebbe
accettato un lupo mannaro fuori controllo. Le speranze che una
volta avevano nutrito per il figlio si erano infrante e Lyall
istruiva Remus a casa, convinto che non sarebbe mai stato in grado
di frequentare una scuola.
Poco prima dell’undicesimo compleanno di Remus, un ospite tanto
illustre quanto inatteso si presentò alla porta dei Lupin: Albus
Silente, Preside di Hogwarts. Imbarazzati e spaventati, Lyall e
Hope provarono a impedirgli di entrare, ma cinque minuti più tardi
Silente sedeva già davanti al camino, a mangiare frittelle e a
giocare a Gobbiglie con Remus.
Silente informò i Lupin che era a conoscenza di quanto accaduto a
loro figlio: Greyback si era vantato dell’impresa e Silente aveva
alcune spie tra le Creature Oscure. Il Preside disse loro che non
c’era motivo per cui Remus non potesse frequentare la scuola e
descrisse i preparativi che aveva fatto per dare al ragazzo un
luogo sicuro e protetto dove vivere le proprie trasformazioni. A
causa dei pregiudizi che dilagavano sui lupi mannari, Silente
acconsentì a non far sapere in giro della condizione di Remus per
il bene del ragazzo. Una volta al mese, Remus si sarebbe trasferito
in una casa comoda e sicura nel villaggio di Hogsmeade, protetta da
numerosi incantesimi e raggiungibile solo attraverso un passaggio
sotterraneo che partiva da Hogwarts, dove avrebbe potuto
trasformarsi in pace.
Remus non era mai stato tanto felice. Poter incontrare altri
bambini e avere per la prima volta amici e compagni era il sogno
della sua vita.