Carcere di ██████

Distretto Penitenziario n445.

Report n°2 - Direttore, dr Alphonse Bérenger.

16 dic. c.a.

 

All’attenzione dell’Ufficio del Procuratore Generale

J.B. Marin

 

nella persona del Vice Procuratore

Matthew Sedris

 

Oggetto: ESITO ISPEZIONE - CONFIDENZIALE

 

Spettabile signor Sedris,

la presente per informarLa che l’ispezione della cella d’isolamento del detenuto RK-357/9 è avvenuta, a sorpresa, ieri notte.

Le guardie carcerarie hanno fatto irruzione per rilevare materiale organico «perso casualmente o lasciato spontaneamente in giro dal soggetto» al fine di ricavarne la sua impronta genetica, il tutto seguendo alla lettera le raccomandazioni del Suo ufficio.

Rilevo che, con loro grande stupore, i miei uomini si sono trovati davanti una cella «immacolata». Da ciò abbiamo avuto l’impressione che il detenuto RK-357/9 ci stesse aspettando. Suppongo che si mantenga costantemente all’erta e che abbia previsto e calcolato ogni nostra mossa.

Temo che, senza un errore del detenuto o un cambiamento nelle contingenti circostanze, sarà alquanto difficile giungere a risultati concreti.

Forse ci rimane un’unica possibilità per venire a capo del mistero. Ci siamo accorti che il detenuto RK-357/9 alcune volte, forse anche per effetto dell’isolamento, parla da solo. Sembrano farneticazioni, peraltro pronunciate a voce bassa, ma a ogni buon conto riteniamo opportuno nascondere, previo Vostro consenso, una cimice nella cella per registrarne le parole.

Ovviamente non rinunceremo a reiterare le ispezioni a sorpresa volte ad assicurarci il suo DNA.

Sottopongo alla Sua attenzione un’ultima osservazione: il soggetto è sempre tranquillo e disponibile. Non si lamenta mai e non sembra infastidito dai nostri tentativi d’indurlo in errore.

Non ci rimane molto tempo. Fra 86 giorni non avremo altra scelta che rimetterlo in libertà.

 

Con osservanza.

Direttore

dr Alphonse Bérenger