73

Fuori, nella nebbia, Bree premette il pulsante di trasmissione della radio senza ottenere nulla: il walkie-talkie era morto. Lo posò su un vecchio tavolo da picnic e si chiese se chiamare Alex sul cellulare.

Poi però sentì un rumore e abbandonò l’idea. Era stato un suono breve, che forse proveniva da dentro il fienile. Con la pistola in pugno, avanzò nell’erba alta verso un angolo della struttura cadente. Era stato il vento che fischiava fra le assi di quell’edificio decrepito o un grido soffocato di disperazione?

Si fermò, tese le orecchie e lo sentì di nuovo. Era una sorta di lamento, breve, quasi un cigolio. Da vicino, Bree si accorse che il fienile era veramente diroccato e si chiese se fosse pericoloso entrarvi.

Al terzo lamento, però, smise di pensare a se stessa: era lì per salvare due bambini piccoli da un pazzo scatenato e non intendeva lasciarsi distogliere dal suo proposito.

Girò l’angolo e cercò di aprire una delle porte scorrevoli, che si spostò di qualche centimetro per poi rimanere bloccata nel fango. Ma lo spiraglio era abbastanza largo perché Bree riuscisse a introdursi dentro il fienile buio, che puzzava di cuoio marcio e vecchio fieno.

Sulle travi del soffitto avevano fatto il nido i piccioni, che entravano e uscivano dal buco nel tetto. Bree prese la torcia e si guardò intorno: vide un sottotetto e la scia nera lasciata dal fulmine lungo uno dei grossi pali di sostegno giù fino alle assi di legno del pavimento.

Il lamento era più forte, all’interno del fienile. Bree riconobbe le parole.

«Ti prego» gemeva Cam Nguyen. «Pietà!»

Proveniva da sotto.

Bree illuminò le assi del pavimento e sbirciò nello spazio fra l’una e l’altra. Sotto il fienile c’era un vano con le pareti di pietra che ospitava attrezzi agricoli arrugginiti.

Come si faceva a scendere lì sotto? Bree fece un piccolo giro, illuminando angoli e scomparti in cerca di una scala o una botola. Non trovò nulla, però. Forse le sarebbe convenuto uscire e cercare all’esterno. Si voltò e si avviò verso la porta.

Fatti alcuni passi sulla parte bruciacchiata del pavimento, sentì un cigolio sinistro e si accorse che le assi stavano cedendo sotto i suoi piedi.

Punto debole
9788830448742_cov01.html
9788830448742_fm01.html
9788830448742_tp01.html
9788830448742_cop01.html
9788830448742_fm02.html
9788830448742_fm03.html
9788830448742_p1.html
9788830448742_p1-1.html
9788830448742_p1-2.html
9788830448742_p1-3.html
9788830448742_p1-4.html
9788830448742_p1-5.html
9788830448742_p1-6.html
9788830448742_p1-7.html
9788830448742_p1-8.html
9788830448742_p1-9.html
9788830448742_p1-10.html
9788830448742_p1-11.html
9788830448742_p1-12.html
9788830448742_p1-13.html
9788830448742_p1-14.html
9788830448742_p1-15.html
9788830448742_p1-16.html
9788830448742_p1-17.html
9788830448742_p1-18.html
9788830448742_p2.html
9788830448742_p2-1.html
9788830448742_p2-2.html
9788830448742_p2-3.html
9788830448742_p2-4.html
9788830448742_p2-5.html
9788830448742_p2-6.html
9788830448742_p2-7.html
9788830448742_p2-8.html
9788830448742_p2-9.html
9788830448742_p2-10.html
9788830448742_p2-11.html
9788830448742_p2-12.html
9788830448742_p2-13.html
9788830448742_p2-14.html
9788830448742_p2-15.html
9788830448742_p2-16.html
9788830448742_p2-17.html
9788830448742_p2-18.html
9788830448742_p2-19.html
9788830448742_p2-20.html
9788830448742_p2-21.html
9788830448742_p2-22.html
9788830448742_p2-23.html
9788830448742_p2-24.html
9788830448742_p2-25.html
9788830448742_p2-26.html
9788830448742_p2-27.html
9788830448742_p3.html
9788830448742_p3-1.html
9788830448742_p3-2.html
9788830448742_p3-3.html
9788830448742_p3-4.html
9788830448742_p3-5.html
9788830448742_p3-6.html
9788830448742_p3-7.html
9788830448742_p3-8.html
9788830448742_p3-9.html
9788830448742_p3-10.html
9788830448742_p3-11.html
9788830448742_p3-12.html
9788830448742_p3-13.html
9788830448742_p3-14.html
9788830448742_p3-15.html
9788830448742_p3-16.html
9788830448742_p3-17.html
9788830448742_p3-18.html
9788830448742_p3-19.html
9788830448742_p3-20.html
9788830448742_p3-21.html
9788830448742_p4.html
9788830448742_p4-1.html
9788830448742_p4-2.html
9788830448742_p4-3.html
9788830448742_p4-4.html
9788830448742_p4-5.html
9788830448742_p4-6.html
9788830448742_p4-7.html
9788830448742_p4-8.html
9788830448742_p4-9.html
9788830448742_p4-10.html
9788830448742_p4-11.html
9788830448742_p4-12.html
9788830448742_p4-13.html
9788830448742_p4-14.html
9788830448742_p4-15.html
9788830448742_p4-16.html
9788830448742_p4-17.html
9788830448742_p4-18.html
9788830448742_p4-19.html
9788830448742_p4-20.html
9788830448742_p4-21.html
9788830448742_p4-22.html
9788830448742_p4-23.html
9788830448742_p4-24.html
9788830448742_p4-25.html
9788830448742_p4-26.html
9788830448742_p4-27.html
9788830448742_p4-28.html
9788830448742_p4-29.html
9788830448742_p4-30.html
9788830448742_p4-31.html
9788830448742_p4-32.html
9788830448742_p5.html
9788830448742_p5-1.html
9788830448742_p5-2.html
9788830448742_p5-3.html
9788830448742_p5-4.html
9788830448742_p5-5.html
9788830448742_p5-6.html
9788830448742_p5-7.html
9788830448742_p5-8.html
9788830448742_p5-9.html
9788830448742_p5-10.html
9788830448742_p5-11.html
9788830448742_p5-12.html
9788830448742_p5-13.html
9788830448742_p5-14.html
9788830448742_bm01.html
9788830448742_bm02.html