veramente utile.”

avrebbe mai premesso di lasciare la scuola prima, non al

culmine del tradimento di Percy per diventare il più gran

“Un Auror è utile!” disse Harry.

cretino del mondo.”

“Sì, lo è, ma non è l'unica cosa utile,” disse Hermione con

“Non abbiamo intenzione di sprecare il nostro ultimo anno

aria pensierosa, “Voglio dire, se potesse prendere uno SPEW

qui, però,” disse Fred, guardando con affetto la Sala Grande.

(?) più avanti…”

“Lo utilizzeremo per fare un po' di ricerche di mercato, per

Harry e Ron evitarono con attenzione di guardarsi l'un l'altro.

scoprire esattamente quello che lo studente medio di

Hogwarts vuole da un negozio di scherzi, valutare

Storia della Magia era per consenso generale la materia più

attentamente i risultati della nostra ricerca, quindi produrre

noiosa che fosse mai stata propinata ai piccoli maghi. Il

articoli che rispondano alla domanda.”

professor Rüf, il loro insegnante fantasma, aveva una voce

affannata e monotona che garantiva davvero l’instaurarsi di

“Ma dove prenderete il denaro per avviare un negozio di

una pesante sonnolenza nell’arco di dieci minuti, cinque col

scherzi?” domandò Hermione scettica. “Avrete bisogno di

bel tempo. Non aveva mai variato la forma delle lezioni,

tutti gli ingredienti e i materiali - e anche del locale,

spiegava senza fare mai pause mentre loro prendevano

suppongo.”

appunti, o piuttosto, guardavano fisso lo spazio con aria

assonnata. Harry e Ron erano riusciti finora a passare per il

Harry non guardò i gemelli. Sentì che la sua faccia era

rotto della cuffia in questa materia solo copiando gli appunti

diventata bollente; lasciò cadere apposta la sua forchetta e si

di Hermione prima degli esami; lei sembrava l’unica capace

tuffò sotto il tavolo per recuperarla. Sentì Fred di sopra che

di resistere alla potenza soporifera della voce di Rüf.

diceva, “Non farci nessuna domanda e noi non ti diremo

alcuna bugia, Hermione. Andiamo, George, se arriviamo là

Quel giorno, subirono un'ora e mezza di tiritere sulle guerre

presto potremmo riuscire a vendere qualche Orecchio

fra giganti. Harry ascoltò con un minimo d’attenzione solo

Estendibile prima di Erbologia.”

per i primi dieci minuti, per rendersi vagamente conto che

nelle mani di un altro insegnante quest’argomento avrebbe

Harry emerso da sotto la tavola in tempo per vedere Fred e

potuto essere piuttosto interessante, ma poi il suo cervello

George allontanarsi, portandosi via una pila di toast

divagò e passò la rimanente ora e venti giocando al boia su

ciascuno.

un angolo della sua pergamena con Ron, mentre Hermione

“Che cosa volevano dire?” disse Hermione, guardando da

gettava loro sguardi scandalizzati con la coda degli occhi.

Harry a Ron. “’Non farci nessuna domanda…’ Significa che

“Che cosa succederebbe,” chiese lei freddamente, mentre

loro hanno già qualche somma di denaro per avviare un

lasciavano l'aula per l’intervallo (Rüf che galleggiava in aria

negozio di scherzi?”

passando attraverso la lavagna), “se mi rifiutassi di prestarvi

“Sai, ho pensato la stessa cosa,” disse Ron, con la fronte

i miei appunti quest’anno?”

corrugata. “Loro mi hanno comprato un set di vestiti nuovi

“Noi non prenderemmo i nostri G.U.F.O.,” disse Ron. “Se

quest’estate e non sono riuscito a capire dove hanno trovato i

vuoi averci sulla coscienza, Hermione…”

galeoni…”

“Beh, ve lo meritereste,” tagliò corto lei. “Voi non ci provate

Harry decise che era il momento per portare la

nemmeno, ad ascoltarlo, vero?”

conversazione fuori da queste acque pericolose.

“Certo che ci proviamo,” disse Ron. “Solo che non abbiamo

“Pensate sia vero che quest’anno sarà veramente così duro?

il tuo cervello o la tua memoria o la tua concentrazione - tu

A causa degli esami?”

sei solo più intelligente di noi – ti sembra una cosa carina

“Oh, sì,” disse Ron. “Lo è per forza, no? I G.U.F.O. sono

rinfacciarcelo?”

veramente importanti, influiscono sul lavoro per il quale

farai domanda e tutto il resto. Riceveremo anche

81

“Oh, non prendermi in giro,” disse Hermione, ma sembrava

“Oh, dai, metà della gente che vedi portare quelle spille le ha

essersi leggermente addolcita mentre li precedeva fuori nel

comprate solo la stagione scorsa –”

patio umido.

“Ma cosa te ne frega?”

Stava cadendo una bella pioggerellina nebbiosa, in modo che

“Significa che non sono dei veri fan, stanno solo saltando

la gente che rimaneva ammassata lungo i bordi del cortile

sul carro dei vincitori –”

appariva con i contorni sfuocati. Harry, Ron e Hermione

scelsero un angolo appartato sotto un balcone che grondava

“La campana,” disse sordamente Harry, dal momento che

abbondantemente, tirandosi su i baveri delle divise contro la

Ron e Hermione bisticciavano troppo forte per sentirlo. Non

fredda aria di settembre e provando ad indovinare quello che

smisero di polemizzare per tutta la strada fino all’aula

probabilmente Piton gli avrebbe fatto fare durante la loro

sotterranea di Piton, cosa che diede a Harry molto tempo per

prima lezione dell'anno. Furono subito d’accordo che era

riflettere sul fatto che tra Neville e Ron sarebbe stato

probabile che fosse qualcosa di estremamente difficile,

fortunato a ricordare di aver mai avuto due minuti di

giusto per metterli in difficoltà dopo una vacanza di due

conversazione con Cho così poteva pensarci senza provare il

mesi, quando qualcuno girò l'angolo dirigendosi verso di

desiderio di lasciare il paese.

loro.

E tuttavia, pensò, mentre si univano alla coda che si era

“Ciao, Harry!”

formata davanti alla porta dell’aula di Piton, era venuta di

sua spontanea volontà a parlare con lui, no? Era stata la

Era Cho Chang e, cosa più importante, era completamente

fidanzata di Cedric; avrebbe potuto facilmente odiare Harry

sola. Questo era molto insolito: Cho era quasi sempre

per essere uscito vivo dal labirinto del Torneo Tremagli

circondata da un gruppo di ragazze che ridacchiavano; Harry

mentre Cedric era morto, tuttavia gli parlava in un modo

ricordava bene l'agonia di cercare di incontrarla da sola per

perfettamente amichevole, non come se lo ritenesse un pazzo

invitarla al Ballo del Ceppo.

o un bugiardo, o in qualche orribile modo responsabile della

“Ciao,” disse Harry, che sentì la sua faccia diventare

morte di Cedric… sì, era certamente venuta di sua spontanea

bollente. Almeno non sei coperto di Linfa Puzzolente questa

volontà a parlargli e quella era la seconda volta in due

volta, si disse. Sembrava che Cho la pensasse allo stesso

giorni… e a questo pensiero, l’umore di Harry salì alle stelle.

modo.

Anche il rumore sinistro della porta dell’aula sotterranea di

Piton che cigolava nell’aprirsi non riuscì a forare la piccola

“Sei riuscito a liberarti di quella roba, quindi?”

bolla di fiducia che sembrava essersi gonfiata nel suo torace.

“Si,” disse Harry, provando a sorridere come se il ricordo del

Entrò in classe dietro a Ron e Hermione e li seguì al loro

loro ultimo incontro fosse una cosa buffa invece che

solito banco sul fondo, dove si mise a sedere fra Ron e

terribilmente mortificante. “Così, tu… ehm… hai passato

Hermione e ignorò i brontolii suscettibili e irritabili che

una buona estate?”

provenivano da entrambi.

Nel momento in cui glie lo chiese, avrebbe voluto non aver

“Sedetevi,” disse freddamente Piton, chiudendo la porta

aperto bocca - Cedric era stato il fidanzato di Cho e il ricordo

dietro di se.

della sua morte doveva aver rovinato le sue vacanze quasi

Non c'era alcun reale motivo di richiamare l’ordine; nel

quanto le aveva rovinate a Harry. Sembrò che qualcosa si

momento in cui la classe aveva sentito la porta chiudersi, era

tendesse sul suo viso, ma disse, “Oh, tutto a posto, sai.”

caduto il silenzio e il brusio si era fermato. Di solito la mera

“Quello è un gagliardetto dei Tornados?” chiese Ron

presenza di Piton era sufficiente per assicurare il silenzio di

all’improvviso, indicando la parte anteriore della divisa di

una classe.

Cho, dov’era appuntata una spilla azzurra con una doppia

“Prima di cominciare la lezione di oggi,” disse Piton,

‘T’ dorata. “Non farai mica il tifo per loro?”

liberando la sua scrivania e fissando tutti loro, “ritengo

“Sì, lo faccio,” disse Cho.

appropriato ricordarvi che il prossimo giugno affronterete un

importante esame, durante il quale sarete messi alla prova su

“Hai sempre tifato per loro, o solo da quando hanno

quanto avete imparato della composizione e dell'uso delle

incominciato a vincere il campionato?” disse Ron, con un

pozioni magiche. Sebbene alcuni in questa classe siano

tono che Harry considerò inutilmente accusatorio.

indubbiamente deficienti, mi aspetto che otteniate almeno un

“Faccio il tifo per loro da quando avevo sei anni,” disse Cho

“Sufficiente” nel vostro G.U.F.O., o subirete le conseguenze

con calma. “Comunque… ci vediamo, Harry.”

del mio… dispiacere.”

Se ne andò. Hermione aspettò fino a quando Cho non era

Il suo sguardo fisso indugiò per qualche momento su

arrivata a metà del patio prima di girarsi verso Ron.

Neville, che trattenne il fiato.

“Sei stato così indiscreto!”

“Dopo quest’anno, naturalmente, molti di voi smetteranno di

studiare con me,” continuò Piton. “Io prenderò solo i

“Cosa? Le ho solo chiesto se –”

migliori nella mia classe per il M.A.G.O. di Pozioni, che

“Non hai pensato che lei voleva parlare con Harry da sola?”

significa che dovremo certamente salutare qualcuno.”

“Allora? Avrebbe potuto farlo, non stavo fermando –”

I suoi occhi si posarono su Harry e il suo labbro si arricciò.

Harry ricambiò lo sguardo, provando un piacere sinistro

“Perché cavolo ti sei messo ad aggredirla sulla sua squadra

all'idea che avrebbe potuto rinunciare a Pozioni dopo il

di Quidditch?”

quinto anno.

“Aggredirla? Non la stavo aggredendo, ero solo –”

“Ma noi dobbiamo finire un altro anno prima di quel felice

“A chi importa se lei tiene per i Tornados?”

momento di commiato,” disse Piton dolcemente, “così, che

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voi abbiate o no intenzione di tentare il M.A.G.O., consiglio

“Aggiungere pietra lunare polverizzata, mescolare tre volte

a tutti voi di concentrare i vostri sforzi sul mantenimento

in senso antiorario, lasciar bollire per sette minuti quindi

dell’alto livello di progressi che mi aspetterò dai miei

aggiunge due gocce di sciroppo di elleboro.”

studenti del G.U.F.O. Oggi misceleremo una pozione che è

Il suo cuore affondò. Lui non aveva aggiunto lo sciroppo di

spesso richiesta agli esami per il Giudizio Unico Fattucchieri

elleboro, ma era passato direttamente alla quarta riga delle

Ordinari: la Corrente della Tranquillità, una pozione per

istruzioni dopo avere lasciato bollire sette minuti la sua

calmare l’ansia e acquietare l’agitazione. Vi avverto: se

pozione.

tratterete in maniera troppo maldestra gli ingredienti

getterete colui che beve la pozione in un sonno pesante e

“Hai fatto esattamente tutto quello che dice la terza riga,

talvolta irreversibile, quindi dovrete prestare grande

Potter?”

attenzione a quello che fate”. Alla sinistra di Harry,

“No,” disse Harry molto quietamente.

Hermione si sedette un po' più diritta con un’espressione di

attenzione estrema. “Gli ingredienti e il metodo –“ Piton

“Chiedo scusa?”

agitò leggermente la sua bacchetta “-sono sulla lavagna –“

(essi apparvero là) “-voi troverete tutto quello di cui avete

“No,” disse Harry, più forte. “Ho dimenticato l'elleboro.”

bisogno –“ diede un altro leggero colpo di bacchetta “-“So cos’hai fatto, Potter, che significa che questa miscela è

all’interno della credenza –“ (lo sportello della suddetta

del tutto senza valore. Evanesco.”

credenza sì aprì) “-avete un'ora e mezzo. Iniziate.”

Il contenuto della pozione di Harry svanì; lui era rimasto

Proprio come Harry, Ron e Hermione avevano predetto,

stupidamente accanto ad un calderone vuoto.

difficilmente Piton avrebbe potuto assegnarli una pozione

più complicata e complessa. Gli ingredienti dovevano essere

“Quelli di voi che sono riusciti a leggere le istruzioni,

aggiunti nel calderone precisamente in ordine e quantità

riempiano un’ampolla di un campione della loro pozione, lo

esatte; la miscela doveva essere mescolata un numero esatto

etichettino chiaramente con il proprio nome e lo portino alla

di volte, prima in senso orario, quindi in direzione antioraria;

mia scrivania per la verifica,” disse Piton. “Compiti: venti

il calore della fiamma su cui bolliva doveva essere diminuito

centimetri di pergamena sulle proprietà della pietra lunare e

esattamente al giusto livello per un numero specifico di

sui suoi usi nella creazione delle pozioni, da consegnare

minuti prima che di aggiungere l'ingrediente finale.

giovedì.”

“Un leggero vapore argenteo dovrebbe sprigionarsi adesso

Mentre ognuno intorno a lui riempiva la propria ampolla,

dalla vostra pozione,” avvisò Piton, quando furono trascorsi

Harry portò via le sue cose, ribollendo. La sua pozione non

dieci minuti.

era affatto peggio di quella di Ron, che prese ora ad emanare

un acre odore di uova marce; o di quella di Neville, che era

Harry, che stava sudando copiosamente, si guardò

diventata della consistenza del cemento fresco e che Neville

disperatamente intorno nell’aula sotterranea. Il suo calderone

doveva ora scavar fuori del suo calderone; solo lui, Harry,

emetteva un’abbondante quantità di vapore grigio scuro;

avrebbe ricevuto un voto nullo per il lavoro del giorno. Stipò

quello di Ron stava sputando delle scintille verdi. Seamus

la sua bacchetta nella borsa e saltò giù sulla sua sedia,

attizzava febbrilmente la fiamma alla base del suo calderone

guardando tutti gli altri che marciavano alla scrivania di

con l’aiuto della sua bacchetta, poiché sembrava che quelle

Piton con le ampolle piene e chiuse con tappi di sughero.

uscissero da lì. La superficie della pozione di Hermione,

Quando finalmente suonò la campana, Harry fu il primo ad

invece, emanava una luccicante foschia di vapore argenteo

uscire dalla cella sotterranea e aveva già iniziato il suo

che Piton spazzò via per guardare sotto il suo naso adunco

pranzo quando Ron e Hermione lo raggiunsero nella Sala

senza commenti, che significava che non poteva trovare

Grande. Il soffitto era diventato di un grigio ancora più scuro

niente da criticare.

durante la mattina. La pioggia frustava le alte finestre.

Giunto al calderone di Harry, tuttavia, Piton si fermò e lo

“E’ stato veramente un’ingiustizia,” disse Hermione

guardò con un orribile sorriso affettato sulla sua faccia.

cercando di consolarlo, sedendosi accanto a Harry e

“Potter, cosa dovrebbe essere questo?”

aiutandosi con un timballo di carne e purè di patate. “La tua

pozione non era affatto cattiva come quella di Goyle; quando

I Serpeverde dall’altra parte della classe si voltarono tutti

l'ha messa nella sua ampolla quella è andata in mille pezzi e

con impazienza; a loro era sempre piaciuto sentire Piton

ha dato fuoco ai suoi vestiti.”

prendere in giro Harry.

“Sì, bene,” disse Harry, guardando minacciosamente il suo

“La Corrente della Tranquillità,” disse Harry teso.

piatto, “del resto quando mai Piton è stato giusto con me?”

“Dimmi, Potter,” disse Piton dolcemente, “sai leggere?”

Nessuno degli altri rispose; tutti e tre sapevano che

l’inimicizia reciproca fra Piton e Harry era stata totale dal

Draco Malfoy rise.

momento in cui Harry aveva messo piede a Hogwarts.

“Sì,” disse Harry, le sue dita completamente avvinghiate

“Pensavo che potesse essere un po' meglio quest’anno,”

intorno alla sua bacchetta.

disse Hermione con una voce delusa. “Voglio dire… lo

“Leggi la terza riga delle istruzioni per me, Potter.”

sai…” lei si guardò intorno con attenzione; c’erano una

mezza dozzina di posti vuoti da entrambe le parti e nessuno

Harry strabuzzò gli occhi verso la lavagna; non era facile

stava passando lungo il tavolo. “Ora che è nell'Ordine e tutto

riuscire a vedere le istruzioni attraverso la foschia di vapore

il resto.”

multicolore che adesso riempiva la cella sotterranea.

“I funghi velenosi non cambiano i loro pallini,” disse Ron

saggiamente. “Comunque, ho sempre pensato che Silente è

83

matto a fidarsi di Piton. Dov’è la prova che ha realmente

“Io sto solo passando il messaggio,” disse Ron, parlando

smesso di lavorare per Voi-Sapete-Chi?”

sopra di lui. “Ma penso che lei abbia ragione. Non è colpa

nostra il modo in cui ti trattano Seamus e Piton.”

“Penso che probabilmente Silente abbia numerose prove,

anche se non le condivide con te, Ron,” tagliò corto

“Io non ho mai detto quello –”

Hermione.

“Buongiorno,” disse la Professoressa Cooman con la sua

“Oh, state zitti, voi due,” disse Harry stancamente, mentre

solita voce fumosa e sognante, e Harry s’interruppe,

Ron aveva già aperto la bocca per ribattere. Hermione e Ron

sentendosi di nuovo seccato e al tempo stesso leggermente in

rimasero entrambi congelati, con un’aria arrabbiata e offesa.

colpa. “E benvenuti a Divinazione. Ho seguito,

“Non potete darci un taglio?” disse Harry. “Avete sempre

naturalmente, le vostre sorti con molta attenzione durante le

qualcosa da ridire uno all'altro, mi state facendo diventare

vacanze e sono molto lieta di vedere che siete tutti ritornati

matto.” E abbandonando il suo timballo, si mise la sua

ad Hogwarts sani e salvi - poiché, naturalmente, sapevo che

cartella sopra la spalla e li lasciò seduti lì.

lo volevate.

Salì sulla scalinata di marmo a due gradini alla volta,

“Troverete sui tavolini di fronte a voi delle copie di La

incrociando i molti studenti che si affrettavano verso il

Predizione dei Sogni, di Inigo Imago. L'interpretazione dei

pranzo. La rabbia che lo aveva appena colto così

sogni è un mezzo molto importanti di indovinare il futuro ed

inaspettatamente ardeva ancora dentro di se e l’immagine

è molto probabile che vi sia richiesta per ottennere i vostri

delle facce shockate di Ron e Hermione affiorò alla sua

G.U.F.O.. Non che io creda, naturalmente, che il successo o

mente procurandogli un senso di profonda soddisfazione.

il fallimento di un esame possa avere la più remota

Ben gli sta, pensò, visto che non mi danno tregua…

importanza quando si tratta della sacra arte della divinazione.

bisticciano tutto il tempo… è sufficiente a condurre chiunque

Se avete l’Occhio, i certificati e i gradi importano molto

alla pazzia…

poco. Tuttavia, al Preside fa piacere che voi affrontiate

l'esame, così…”

Passò davanti al grande ritratto di Sir Cadogan il cavaliere

su un pianerottolo; Sir Cadogan afferrò la sua spada e la

La sua voce si spense delicatamente, non lasciando a tutti

brandì ferocemente verso Harry, che lo ignorò.

loro alcun dubbio che la Professoressa Cooman considerasse

la sua materia ben al di sopra di argomenti così meschini

“Torna qui, cane spregevole! Sopporta il digiuno e la lotta!”

come gli esami.

urlò Sir Cadogan con voce attutita da dietro al suo elmo, ma

Harry proseguì oltre e quando Sir Cadogan tentò di

“Andate, per favore, all'introduzione e leggete quello che

inseguirlo correndo in un quadro vicino, fu respinto dal suo

dice Imago sull’interpretazione dei sogni. Quindi, dividetevi

abitante, un grande cane lupo dall’aspetto infuriato.

in coppie. Utilizzare La Predizione dei Sogni per interpretare ognuno i più recenti sogni dell’altro. Cominciate.”

Harry passò il resto dell'ora di pranzo seduto da solo sotto la

botola in cima alla Torre Nord. Di conseguenza, fu il primo a

Se c’era una buona cosa da dire su questa lezione, era che

salire la scala d’argento che conduceva all'aula di Sibilla

non era doppia. Con il tempo che impiegarono per finire

Cooman quando suonò la campana.

tutti di leggere l'introduzione del libro, erano rimasti a

stento dieci minuti per l’interpretazione dei sogni. Al

Dopo Pozioni, Divinazione era la materia che Harry

tavolino accanto a Harry e a Ron, Dean era in coppia con

detestava di più, soprattutto a causa dell'abitudine della

Neville, che s’imbarcò immediatamente nell’interminabile

Professoressa Cooman di predire la sua morte prematura

racconto di un incubo che comprendeva un paio di forbici

ogni due lezioni. Era una donna magra, pesantemente

giganti che indossavano il cappello migliore di sua nonna;

avvolta in scialli e luccicante di strascichi di perline, aveva

Harry e Ron si guardarono solo l'un l'altro tristemente.

sempre ricordato a Harry una qualche specie d’insetto, con i

suoi enormi occhiali che ingigantivano i suoi occhi. Era

“Non ricordo mai i miei sogni,” disse Ron, “raccontane uno

occupata a mettere copie di malridotti libri con una copertina

tu.”

di cuoio su ognuno dei piccoli tavolini sottili di cui era

“Dovrai ricordartene almeno uno,” disse Harry con

disseminata la sua stanza quando Harry entrò, ma la luce

impazienza.

leggera delle lampade, coperte da foulards, e del piccolo

fuoco maleodorante era così tenue che sembrò notato che lui

Lui non se la sentiva di condividere i suoi sogni con

prendeva una sedia all’ombra. Il resto della classe arrivò

nessuno. Sapeva perfettamente quello che significava il suo

durante i cinque minuti seguenti. Ron emerse dalla botola, si

incubo ricorrente di un cimitero, che non aveva bisogno di

guardò intorno con attenzione, individuò Harry e si diresse

Ron o della Professoressa Cooman o di quello stupido La

direttamente verso di lui, o quanto più direttamente poté

Predizione dei Sogni per spiegarglielo.

dovendo farsi strada in mezzo a tavolini, sedie e puff

“Beh, ho sognato che giocavo a Quidditch l'altra notte,”

superimbottiti.

disse Ron, contraendo il volto nello sforzo di ricordare.

“Hermione e io abbiamo smesso di litigare,” disse, sedendosi

“Che cosa pensi che significhi?”

accanto a Harry.

“Probabilmente che avrai mangiato una caramella gommosa

“Bene,” grugnì Harry.

gigante o qualcosa del genere,” disse Harry, sfogliando le

pagine di La Predizione dei Sogni senza interesse. Era lavoro

“Ma Hermione pensa che sarebbe carino se tu smettessi di

molto noioso cercare pezzi di sogni nella Predizione e Harry sfogare la tua rabbia su di noi,” disse Ron.

non se ne rallegrò affatto quando la Professoressa Cooman

“Io non ho –”

gli assegnò il compito di tenere un diario dei sogni per un

mese come compito. Quando suonò la campana, lui e Ron si

avviarono giù per la scala, Ron che si lamentava fortemente.

84

“Ti rendi conto di quanti compiti abbiamo già? Rüf ci ha

2. Imparare a riconoscere le situazioni in cui la magia

dato un tema di mezzo metro sulle lotte fra giganti, Piton

difensiva può essere utilizzata legalmente.

vuole venti centimentri sugli usi delle pietre lunari e ora

3. Inserire l'uso di magia difensiva in una situazione

dobbiamo tenere un diario dei sogni un mese per la Cooman!

d’uso pratico.

Fred e George non si erano sbagliati sull’anno dei G.U.F.O.,

vero? Sarà meglio che quella Umbridge non ci dia qualcosa

Per un paio di minuti la stanza fu piena del suono delle

anche lei…”

penne che graffiavano sulla pergamena. Quando ognuno

ebbe copiato i tre obiettivi del corso della Professoressa

Quando entrarono nell'aula di Difesa Contro le Arti Oscure,

Umbridge lei domandò, “Avete tutti una copia di Teoria

trovarono la Professoressa Umbridge già seduta alla cattedra,

della Magia Difensiva di Wilbert Slinkhard?”

con lo stesso cardigan rosa chiaro della sera precedente e il

cerchietto di velluto nero in cima alla testa. A Harry venne di

Un sordo mormorio d’assenso attraversò tutta la classe.

nuovo violentemente alla mente una grande mosca che si

“Penso che proveremo di nuovo,” disse la Professoressa

fosse imprudentemente appollaiata su un rospo ancora più

Umbridge. “Quando vi faccio una domanda, vorrei che

grande.

rispondeste, ‘Sì, Professoressa Umbridge’ o ‘No,

La classe entrò nella stanza in silenzio; la professoressa

Professoressa Umbridge’. Quindi: ha ognuno una copia di

Umbridge era, finora, l’entità sconosciuta e nessuno sapeva

Teoria della magia Difensiva di Wilbert Slinkhard?”

quanta disciplina avrebbe preteso.

“Si, Professoressa Umbridge,” risuonò attraverso la stanza.

“Bene, buon pomeriggio!” disse lei, quando infine la classe

“Bene,” disse la Professoressa Umbridge. “Vorrei che

intera si era seduta.

andaste a pagina cinque e leggeste ‘Capitolo Uno,

Un po' di gente borbottò “buon pomeriggio” in risposta.

Lineamenti per i Principianti’. Non ci sarà bisogno di

parlare.”

“Mmmh,” disse la Professoressa Umbridge. “Quello cosa

sarebbe dovuto essere, allora? Vorrei che voi, per favore,

La professoressa Umbridge lasciò la lavagna e si sistemò

rispondeste ‘Buon pomeriggio, Professoressa Umbridge’.

nella sedia dietro alla cattedra, osservando tutti loro con

Un’altra volta, per favore. Buon pomeriggio, classe!”

severità con quegli sporgenti occhi da rospo. Harry andò a

pagina cinque della sua copia di Teoria della Magia

“Buon pomeriggio, Professoressa Umbridge,” le risposero

Difensiva e iniziò a leggere.

cantilenando.

Era disperatamente oscuro, proprio come le conferenze del

“Adesso va bene,” disse dolcemente la Professoressa

Professor Rüf. Sentì la sua concentrazione scivolare via da

Umbridge. “Non era troppo difficile, vero? Via le bacchette

lui; aveva già letto la stessa mezza riga una dozzina di volte

e fuori le penne, per favore.”

senza comprendere più delle prime poche parole. Passarono

La maggior parte della classe si scambiò sguardi scuri;

alcuni minuti silenziosi. Accanto a lui, Ron girava

l'ordine ‘via le bacchette’ non era ancora mai stato seguito da

distrattamente la sua penna ancora e ancora tra le dita,

una lezione che loro avevano trovato interessante. Harry

fissando lo stesso punto della pagina. Harry alzò lo sguardo e

spinse la sua bacchetta dentro la borsa e tirò fuori penna,

ricevette una sorpresa che lo scuoté dal suo torpore.

inchiostro e pergamena. La professoressa Umbridge aprì la

Hermione non aveva nemmeno aperto la sua copia di Teoria

sua borsetta, tirò fuori la propria bacchetta, che era

della Magia Difensiva. Stava fissando la Professoressa

stranamente corta, e colpì duramente la lavagna con quella;

Umbridge con la mano alzata.

le parole apparvero immediatamente:

Harry non poteva ricordare che Hermione avesse mai

Difesa Contro le Arti Oscure

trascurato di leggere quanto fosse stato loro assegnato, o che

avesse mai resistito alla tentazione di aprire qualsiasi libro

Un Ripasso dei principi di Base

che si era trovata sotto al naso. La guardò come in cerca di

“Bene, ora, l’insegnamento che avete ricevuto in questa

risposta, ma lei scosse solo leggermente la testa per indicare

materia è stato piuttosto interrotto e frammentario, non è

che non poteva rispondere a domande e continuò a fissare la

così?” dichiarò la Professoressa Umbridge, che si era girata

Professoressa Umbridge, che stava guardando altrettanto

di fronte alla classe con le mani nettamente strette davanti a

risolutamente in un'altra direzione.

lei. “Il continuo cambiamento d’insegnanti, molti dei quali

Dopo che erano passati alcuni minuti, tuttavia, Harry non era

sembra fossero privi di un qualsiasi curriculum approvato dal

più il solo che guardava Hermione. Il capitolo che erano stati

Ministero, ha sfortunatamente portato alla conseguenza che

incaricati di leggere era così noioso che sempre più gente

voi siate molto al di sotto del livello che ci si aspetterebbe di

aveva scelto di osservare il silenzioso tentativo di Hermione

vedere al vostro anno dei G.U.F.O..

di catturare lo sguardo della Professoressa Umbridge

“Sarete lieti di sapere, tuttavia, che questi problemi saranno

piuttosto che lottare con ‘Lineamenti per i Principianti’.

adesso corretti. Noi seguiremo quest’anno un corso di magia

Quando ormai più di mezza classe si era messa a fissare

difensiva attentamente strutturato, incentrato sulla teoria e

Hermione piuttosto che il proprio librò, sembrò che la

approvato dal Ministero. Copiate il seguito, per favore.”

Professoressa Umbridge decidesse che non poteva più

Colpì di nuovo la lavagna; la prima scritta sparì e venne

ignorare la situazione.

sostituita dagli ‘Obiettivi del Corso’.

“Volevi chiedere qualcosa sul capitolo, cara?” chiese a

1. Comprendere i principi che sono alla base della

Hermione, come se la avesse notata solo in quel momento.

magia difensiva.

“Non sul capitolo, no,” disse Hermione.

85

“Bene, noi lo stiamo leggendo proprio ora,” disse la

“E il tuo nome è?” disse la Professoressa Umbridge a Dean.

Professoressa Umbridge, mostrando i suoi piccoli denti

“Dean Thomas.”

appuntiti. “Se tu hai altre richieste possiamo occuparcene

alla fine della lezione.”

“Bene, Signor Thomas?”

“Avrei una domanda sugli obiettivi del suo corso,” disse

“Beh, è come ha detto Harry, no?” disse Dean. “Se saremo

Hermione.

attaccati, non sarà senza rischi.”

La professoressa Umbridge alzò le sue sopracciglia.

“Ripeto,” disse la Professoressa Umbridge, sorridendo in

modo davvero irritato a Dean, “Ti aspetti di essere attaccato

“E il tuo nome è?”

durante le mie lezioni?”

“Hermione Granger,” disse Hermione.

“No, ma –”

“Bene, Signorina Granger, penso che gli obiettivi del corso ti

La Professoressa Umbridge lo interruppe. “Non ho

saranno perfettamente chiari se tu li leggi con attenzione,”

intenzione di criticare il modo in cui sono andate le cose in

disse la Professoressa Umbridge con un tono di dolcezza

questa scuola,” disse lei, con un ampio sorriso poco

decisa.

convincente sulla sua larga bocca, “ma voi siete stati esposti

“Beh, non è così,” disse Hermione con franchezza. “Là non

all’insegnamento di alcuni maghi molto irresponsabili in

c’è scritto niente sull' utilizzo di incantesimi difensivi.”

questa classe, molto irresponsabili in effetti - non farò

nomi,” lei fece una piccola risata ripugnante, “mezzi-razza

Ci fu un breve silenzio durante il quale molti membri della

estremamente pericolosi.”

classe si girarono a guardare accigliati i tre obiettivi del

corso ancora scritti sulla lavagna.

“Se lei sta parlando del Professor Lupin,” saltò su Dean in

modo arrabbiato, “lui è stato il migliore che noi abbiamo mai

“Utilizzo di incantesimi difensivi?” ripeté la Professoressa

–”

Umbridge con una piccola risata. “Perché, non riesco ad

immaginare che si presenti nella mia aula una qualsiasi

“La mano, Sig. Thomas! Come stavo dicendo - voi siete stati

situazione che vi richiederebbe di utilizzare un periodo

avviati ad incantesimi molto complessi, non appropriati alla

difensivo, Signorina Granger. Tu sicuramente non ti aspetti

vostra età e potenzialmente letali. Voi siete stati indotti a

di essere attaccata durante la lezione, vero?”

credere con minacce che sia probabile che possiate subire

attacchi da parte di Maghi Oscuri ogni giorno –”

“Noi non useremo la magia?” esclamò Ron a voce alta.

“Non è vero,” disse Hermione, “noi abbiamo solo –”

“Gli studenti alzino la loro mano quando desiderano parlare

nella mia classe, Signor -?”

“La tua mano non è alzata, Signorina Granger!”

“Weasley,” disse Ron, alzando la mano.

Hermione alzò la sua mano. La Professoressa Umbridge si

girò via da lei.

La professoressa Umbridge, sorridendo ancora più

ampiamente, tornò indietro su di lui. Anche Harry e

“E’ mia convinzione che il mio predecessore non solo ha

Hermione alzarono immediatamente la mano. Gli occhi

eseguito maledizioni illegali davanti a voi, ma, in effetti, le

sporgenti della professoressa Umbridge indugiarono su

ha eseguite su di voi.”

Harry per un momento prima che lei si rivolgesse di nuovo a

“Beh, lui è risultato essere un pazzo, no?” disse Dean

Hermione.

caldamente. “Stia attenta, noi abbiamo imparato un sacco.”

“Sì, Signorina Granger? Volevi chiedere qualcos'altro?”

“La tua mano non è alzata, Sig. Thomas!” strillò la

“Sì,” disse Hermione. “Certamente l’intero scopo di Difesa

Professoressa Umbridge. “Ora, è opinione del Ministero che

Contro le Arti Oscure è insegnare a praticare incantesimi

una conoscenza teorica sarà più che sufficiente per

difensivi, no?”

permettervi di superare il vostro esame, che, dopo tutto, è lo

scopo di tutta la scuola. E il tuo nome è?” aggiunse, fissando

“Sei un’esperta di didattica istruita dal Ministero, Signorina

Calì, la cui mano era adesso alzata.

Granger?” chiese la Professoressa Umbridge, con la sua voce

falsamente dolce.

“Calì Patil, e non c'è una parte pratica nel nostro G.U.F.O. di

Difesa Contro le Arti Oscure? Non dobbiamo dimostrare di

“No, ma –”

essere effettivamente in grado di lanciare contro incantesimi

“Bene quindi, ho paura che tu non sia qualificata per

e cose del genere?”

decidere qual’è ‘l’intero scopo’ di qualsiasi classe. Maghi

“Se avrai studiato a lungo la teoria con sufficiente dedizione,

molto più vecchi e più intelligenti di te hanno ideato il nostro

non c’è ragione per cui tu non dovresti essere in grado di

nuovo programma di studio. Tu imparerai ciò che serve sugli

eseguire gli incantesimi richiesti all’esame sotto attento

incantesimi difensivi in un modo sicuro e senza rischi –”

controllo,” disse la Professoressa Umbridge in tono di

“Che modo è quello?” disse Harry a voce alta. “Se saremo

congedo.

attaccati, non sarà un –”

“Senza averli mai praticati prima?” disse incredulamente

“La mano, Signor Potter!” cantilenò la Professoressa

Calì. “Ci sta dicendo che la prima volta che potremo fare gli

Umbridge.

incantesimi sarà durante il nostro esame?”

Harry alzò il suo pugno in aria. Ancora, la Professoressa

“Ripeto, se tu avrai studiato a lungo –”

Umbridge si girò prontamente via da lui, ma ora anche

“E quanto vale la teoria nel mondo reale?” disse Harry a

numerose altre persone avevano alzato la mano.

voce alta, il suo pugno ancora alzato.

86

La professoressa Umbridge si voltò verso di lui.

Ci fu una totale sospensione dei respiri di tutta la classe, dal

momento che nessuno di loro, a parte Ron e Hermione,

“Questa è la scuola, Sig. Potter, non il mondo reale,” disse

aveva mai sentito Harry parlare di quello che era accaduto

lei dolcemente.

nella notte in cui Cedric era morto. Guardarono avidamente

“Quindi non si suppone che noi veniamo preparati per quello

da Harry alla Professoressa Umbridge, che aveva alzato i

che ci attende fuori di qui?”

suoi occhi e lo fissava senza traccia del falso sorriso sulla

sua faccia.

“Non c’è niente che attende fuori di qui, Sig. Potter.”

“La morte di Cedric Diggory è stata un tragico incidente,”

“Ah, sì?” disse Harry. La sua rabbia, che sembrava avere

disse freddamente.

ribollito proprio sotto la superficie tutto il giorno, aveva

raggiunto il punto d’esplosione.

“E stato un assassinio,” disse Harry. Poteva sentirsi tremare

da solo. Lui difficilmente aveva parlato a chiunque di questo,

“Chi immagini che attaccherebbe dei bambini come voi?”

tanto meno a trenta compagni di scuola impazienti di

chiese la Professoressa Umbridge con una voce orribilmente

ascoltarlo. “Voldemort l'ha ucciso e lei lo sa.”

affettata.

La faccia della Professoressa Umbridge era quasi bianca. Per

“Hmm, mi lasci pensare…” disse Harry facendo finta di

un momento, Harry pensò che lei stesse per gridargli contro.

pensare. “Forse… Lord Voldemort?”

Poi lei disse, con la sua voce morbida e dolcemente

Ron sussultò; Lavanda Brown lanciò un piccolo grido;

fanciullesca, “Vieni qui, Sig. Potter, caro.”

Neville scivolò giù di lato dal suo sgabello. La professoressa

Lui calciò via la sua sedia, scavalcando Ron e Hermione fino

Umbridge, tuttavia, non indietreggiò. Lei fissava Harry con

alla scrivania dell'insegnante. Poteva sentire il resto della

un'espressione trucemente soddisfatta sulla sua faccia.

classe che tratteneva il respiro. Si sentiva così furioso non gli

“Dieci punti in meno al Grifondoro, Sig. Potter.”

importava cosa sarebbe accaduto dopo.

La classe era in silenzio e immobile. Ognuno stava fissando

La professoressa Umbridge tirò fuori dalla sua borsetta un

o la Umbridge o Harry.

piccolo rotolo di pergamena rosa, lo stirò sulla scrivania,

intinse la sua penna in una bottiglietta d’inchiostro e

“Ora, permettimi di chiarire a sufficienza alcune cose.”

cominciò a scarabocchiare, curvata sopra in modo tale che

La professoressa Umbridge si alzò e si chinò verso di loro, le

Harry non potesse vedere quello che lei scriveva. Nessuno

sue mani dalle dita tozze si disteso sulla sua scrivania.

parlò. Dopo un minuto circa arrotolò la pergamena e la colpì

con la sua bacchetta; si sigillò da sola in modo che lui non

“Tu hai raccontato che un certo mago Oscuro è risorto dalla

potesse aprirla.

morte –”

“Porta questa alla Professoressa McGrannit, caro,” disse la

“Lui non era morto,” disse Harry in modo arrabbiato, “ma sì,

Professoressa Umbridge, allungandogli la nota.

lui è ritornato!”

Lui la prese senza dire una parola, si voltò e lasciò la stanza,

“Signor-Potter-tu-hai-già-fatto-perdere-alla-tua-casa-diecisenza nemmeno guardare Ron e Hermione, sbattendo la punti-non-tirar-fuori-questioni-peggiori-per-te-stesso,” disse

porta dell’aula dietro di lui. Percorse a tutta velocità il

la Professoressa Umbridge di filato senza guardarlo. “Come

corridoio, la nota per la McGrannit stretta saldamente nella

stavo dicendo, tu saresti a conoscenza del fatto che un certo

sua mano, e girò un angolo andando dritto a sbattere contro

mago Oscuro è ancora una volta in libertà. Questa è una

Pix il Poltergeist, un piccolo ometto dalla bocca enorme che

bugia.”

gallegiava a mezzaria sul suo didietro, tenendo in mano

“NON è una bugia!” disse Harry. “Io l'ho visto, lo ho

numerosi calamai.

combattuto!”

“Ma guarda un po’, c’è il piccolo Potty Potter!” ciarlò Pix,

“Punizione, Sig. Potter!” disse la Professoressa Umbridge

che lasciò cadere apposta due calamai in terra dove essi si

con tono di trionfo. “Domani sera. Alle cinque. Nel mio

rupperò e schizzarono il muro d’inchiostro; Harry saltò via

ufficio. Ripeto, questa è una bugia. Il Ministero della Magia

all’indietro con un grugnito.

garantisce che voi non siete in pericolo da qualsiasi mago

“Togliti dai piedi, Pix.”

Oscuro. Se siete ancora preoccupati, venite senz’altro da me

fuori dalle ore di lezione. Se qualcuno vi allarma con bugie

“Oooh, Potter il pazzerello è impazzito,” disse Pix, che

su risorti maghi Oscuri, vorrei venire a saperlo. Sono qui per

aveva seguito Harry lungo il corridoio, gettandogli uno

aiutarvi. Sono vostra amica. E ora, voi gentilmente

sguardo maligno non appena fu sopra di lui. “Cosa c’è

continuerete la vostra lettura. Pagina cinque, ‘Lineamenti per

questa volta, mio simpatico amico Potty? Senti delle voci?

i Principanti’.”

Hai delle visioni? Parli –“ Pix si gonfiò come un lampone

gigantesco “- strane lingue?”

La professoressa Umbridge si sedette dietro alla sua

scrivania. Harry, tuttavia, si alzò. Tutti lo fissavano; Seamus

“Ti ho detto di lasciarmi SOLO!” gridò Harry, correndo giù

sembrava metà spaventato, metà affascinato.

per la più vicina rampa di scale, ma Pix scivolò giù per la

ringhiera sul suo sedere accanto a lui.

“Harry, no!” sussurrò Hermione con un tono d’avvertimento,

tirando la sua manica, ma Harry tirò via il braccio fuori dalla

“Oh, la maggior parte pensa che lui abbaia, che imbarazzo,

sua portata.

Ma alcuni più gentili pensano che è solo un triste ragazzo,

“Così, secondo lei, Cedric Diggory è morto Ma Pixy sa tutto meglio e dice che lui e proprio pazzo –“

improvvisamente così di sua spontanea volontà, non è vero?”

domandò Harry, la sua voce che tremava.

“ZITTO!”

87

La porta alla sua sinistra si aprì e la Professoressa

“Cosa vuol -?”

McGrannit sbucò dal suo ufficio con un aspetto sinistro e

“Potter, usa il tuo buonsenso,” disse bruscamente la

leggermente seccato.

Professoressa McGrannit, con un ritorno repentino al suo

“Che cosa diavolo stai gridando, Potter?” scattò lei, mentre

solito modo di parlare. “Tu sai da dove viene, tu devi sapere

Pix ciarlava allegramente e sfrecciava fuori di vista. “Perché

a chi lei sta riferendo quello che avviene qui.”

non sei in classe?”

La campanella suonò la fine delle lezioni. Dal piano di sopra

“Sono stato mandato da lei,” disse Harry rigidamente.

e tutto intorno provenivano i rumori elefanteschi di centinaia

di studenti in movimento.

“Mandato? Che cosa vuole dire, mandato?”

“Qui dice che lei ti ha dato una punizione per ogni sera di

Lui le porse la nota della Professoressa Umbridge. La

questa settimana, a partire da domani,” disse la Professoressa

professoressa McGrannit la prese, accigliata, la fece aprire

McGrannit, abbassando di nuovo lo sguardo sulla nota della

con un colpetto della sua bacchetta, la srotolò e iniziò a

Umbridge.

leggere. I suoi occhi scorsero la nota da parte a parte dietro

agli occhiali squadrati mentre leggeva quello che la

“Ogni sera di questa settimana!” ripeté Harry, atterrito. “Ma,

Umbridge aveva scritto e ad ogni riga diventarono più stretti.

Professoressa, lei non potrebbe… -?”

“Vieni qui, Potter.”

“No, non posso,” disse la Professoressa McGrannit con

decisione.

La seguì dentro il suo studio. La porta si chiuse

automaticamente dietro di lui.

“Ma –”

“Ebbene?” disse la Professoressa McGrannit, voltandosi

“Lei è una tua insegnante e ha tutto il diritto di darti delle

verso di lui. “E’ vero questo?”

punizioni. Tu andrai nel suo studio domani alle cinque

domani per la prima. Ricorda solo: muoviti con attenzione

“Che cosa è vero?” chiese Harry, in un tono più aggressivo

intorno a Dolores Umbridge.”

di quanto avesse voluto. “Professoressa?” aggiunse, nel

tentativo di sembrare più educato.

“Ma io ho detto la verità!” disse Harry, offeso. “Voldemort è

ritornato, lei lo sa che è così; il professor Silente sa che lui è“E’ vero che tu hai gridato alla Professoressa Umbridge?”

“Sì,” disse Harry.

“Per l’amor del cielo, Potter!” disse la Professoressa

“Hai detto che lei è una bugiarda?”

McGrannit, raddrizzando i suoi occhiali in modo arrabbiato

(lei aveva sussultato orribilmente quando lui aveva usato il

“Sì.”

nome di Voldemort). “Pensi realmente che questo sia un

“Le hai detto che Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato è

problema di verità o bugie? Il problema è che tu devi tenere

ritornato?”

la testa bassa e la tua rabbia sotto controllo!”

“Sì.”

Si alzò, con le narici allargate e la bocca assottigliata, e

anche Harry si rimise in piedi.

La Professoressa McGrannit si mise a sedere dietro alla sua

scrivania, fissando Harry. Quindi disse, “Prendi un biscotto,

“Prendi un altro biscotto,” disse lei con irritazione,

Potter.”

spingendo la scatola verso di lui.

“Io - che cosa?”

“No, grazie,” disse Harry freddamente.

“Prendi un biscotto,” ripeté lei con impazienza, indicando

“Non essere ridicolo,” scattò lei.

una scatola di tartan appoggiata in cima ad una pila di

Lui ne prese uno.

documenti sulla sua scrivania. “E siediti.”

“Grazie,” disse a malincuore.

“C’era già stata un'occasione precedente quando Harry, che

si aspettava di essere schiaffeggiato dalla Professoressa

“Non hai ascoltato il discorso di Dolores Umbridge al

McGrannit, era invece stato inserito da lei nella squadra di

banchetto d’inizio anno, Potter?”

Quidditch del Grifondoro. Lui si accomodò in una sedia di

“Sì,” disse Harry. “Sì… lei ha detto… che i progressi

fronte a lei e prese un Tritone allo Zenzero, sentendosi

saranno proibiti o… beh, il senso è che… che il Ministero

proprio confuso e preso in contropiede com’era stato in

della Magia sta tentando di interferire a Hogwarts.”

quell'occasione.

La professoressa McGrannit lo guardò con gli occhi stretti

La professoressa McGrannit appoggiò la nota della

per un momento, poi arricciò il naso, girò intorno alla sua

Professoressa Umbridge e guardò Harry molto seriamente.

scrivania e tenne aperta la porta per lui.

“Potter, tu devi fare attenzione.”

“Bene, ad ogni modo sono felice che ascolti Hermione

Harry inghiottì il suo boccone di Tritone allo Zenzero e la

Granger,” disse lei, indicandogli di uscire dal suo ufficio.

fissò. Il suo tono di voce non era per nulla quello a cui lui era

abituato; non era vivace, frizzante e severo; era basso e

ansioso e in qualche modo molto più umano del solito.

“Un comportamento scorretto nella classe di Dolores

Umbridge potrebbe costarti molto di più di qualche punto in

meno alla casa e di una punizione.”.

88

Grassa Signora, ma ancora dalla capanna di Hagrid non

proveniva nessuna luce.

CAPITOLO 13 - In punizione con Dolores

Mimbulus mimbletonia “ disse Hermione prevenendo

Cenare nella sala grande, quella sera non fu per Harry

l’usuale domanda della Grassa Signora. Il ritratto si spostò

un’esperienza piacevole. Le notizie sul suo scontro verbale

rivelando il passaggio circolare attraverso il quale i tre

con la Umbridge avevano viaggiato a velocità eccezionale

sgattaiolarono.

anche per gli standard di Hogwarts. Li sentiva bisbigliare

intorno a sé mentre stava cenando seduto tra Ron ed

La stanza comune era pressoché vuota visto che quasi tutti

Hermione. La cosa più ridicola era che a nessuno sembrava

stavano ancora cenando. Grattastinchi si stiracchiò

importare che avrebbe potuto cogliere qualcosa dei loro

scendendo da una poltrona per andare loro incontro,

mormorii, al contrario, pareva che non vedessero l’ora che

ronfando forte, e quando si sedettero nelle loro poltrone

perdesse le staffe nuovamente così da poter ascoltare la sua

preferite saltò con leggerezza in grembo ad Hermione e vi si

storia di prima mano.

acciambellò come un grosso cuscino rosso e peloso. Harry si

mise ad osservare le fiamme sentendosi completamente

“Ha detto che Cedric Diggory è stato ucciso ...”

svuotato ed esausto.

“Sostiene di aver duellato con Voi-Sapete-Chi ...”

“Perché Silente ha permesso che accadesse? – urlò

“Ma piantala ...”

all’improvviso Hermione facendo sobbalzare gli latri due;

Grattastinchi si allontanò da lei guardandola offeso.

“Pensate che stia scherzando ...?”

Hermione infuriata picchiò così forte sui braccioli della sua

“Quello che non capisco – disse Harry a denti stretti,

poltrona che un po’ dell’imbottitura fuoriuscì dai buchi.

mettendo giù le sue posate, le mani gli stavano tremando

“Perché ha permesso a quell’orribile donna di farci da

così forte che non riusciva più a reggerle, è perché hanno

insegnante? E per di più nell’anno dei nostri G.U.F.O.!”

creduto alla storia due mesi fa quando Silente l’ ha riferita

...”

“Beh, fino adesso non si può dire che abbiamo avuto dei

bravi insegnanti per Difesa Contro le Arti Oscure, non vi

“Secondo me, Harry, non sono sicura che loro ... – cominciò

pare? – disse Harry - Lo sapete cosa si dice in giro, ce lo ha

a dire Hermione tetra – Oh, al diavolo, andiamocene da qui!”

detto anche Hagrid, nessuno vuole quell’incarico, dicono che

Appoggiò coltello e forchetta e si alzò; Ron lanciò

sia maledetto”.

un’occhiata rammaricata al suo pezzo di torta di mele non

“Sì ma assumere qualcuno che, in realtà, si rifiuta di farci

ancora finito ma li seguì accodandosi. Tutti continuarono a

usare la magia. Chissà qual è lo scopo di Silente?”

guardarli fino a quando non furono fuori dalla Sala Grande.

“Inoltre lei sta provando reclutare gente che le faccia la spia”

Non appena raggiunsero la prima fila di scale Harry

aggiunse Ron cupamente, “Vi ricordate quando ci ha detto di

domandò

andare da lei per riferirle se sappiamo di qualcuno che parla

“Cosa volevi dire, non sei sicura che abbiano creduto alle

del ritorno di Voi-Sapete-Chi?”.

parole di Silente?”

“Naturalmente lei spia tutti quanti noi, è ovvio, altrimenti per

“Vedi, non puoi renderti conto di come stavano le cose

quale motivo Caramell l’avrebbe mandata qui?”

subito dopo – rispose Hermione con calma – tu eri

“Non cominciate a discutere di nuovo – li interruppe Harry

ricomparso in mezzo al prato stringendo per un braccio il

poiché Ron era sul punto di aprire la bocca per ribattere –

corpo di Cedric ... nessuno di noi aveva visto cosa era

Non potremmo ... non potremmo metterci a fare i compiti?

successo nel labirinto ... e a conferma del fatto che Tu-SaiDai, diamoci da fare ...”. Chi fosse tornato, avesse ucciso Cedric e avesse combattuto

con te c’era solo la parola di Silente ...”

Raccolsero gli zaini da un angolo della stanza e ritornarono

alle loro poltrone vicino al fuoco. Gli altri stavano tornando

“Il che è perfettamente vero!” la interruppe Harry ad alta

dalla cena, Harry si mise in modo di non trovarsi

voce

direttamente di fronte al passaggio dietro al ritratto, ma

“Lo so che lo è, Harry, ma per piacere la pianteresti di

anche così non poté ignorare di essere oggetto di un grande

confondermi le idee? – continuò Hermione con aria esausta –

interesse.

E prima che la verità potesse attecchire dentro le loro teste,

“Cominciamo con la roba di Piton? chiese Ron intingendo la

siamo tornati tutti a casa per le vacanze, durante le quali

penna nell’inchiostro.

hanno passato due mesi a leggere di te che sei un pazzoide e

di Silente che sta diventando sclerotico!”

“Le proprietà ... della pietra di luna ... e i suoi usi ... nella preparazione ... delle pozioni” mormorò mentre scriveva le

La pioggia rimbalzava sui davanzali delle finestre, si

parole in cima ad un foglio di pergamena. “Fatto!”

allontanarono a grandi passi per tornare alla torre di

Sottolineò il titolo e si girò verso Hermione aspettando.

Grifondoro.

“Beh? Quali sono?”

Ad Harry sembrava che il suo primo giorno ad Hogwarts

durasse da una settimana e aveva ancora una montagna di

Hermione però non lo stava ascoltando, scrutava un angolo

compiti da fare prima di potersene andare a letto, per di più

della stanza dove Fred, George e Lee Jordan stavano seduti

un fastidioso dolore gli si era piazzato sopra l’occhio destro.

in mezzo ad un capannello di matricole, che stavano

Attraverso i vetri lavati dalla pioggia, gettò un’occhiata al

masticando qualcosa che Fred aveva tirato fuori da un

buio prato sottostante, prima di imboccare il corridoio della

sacchetto di carta.

89

“No, scusa, ma si sono spinti troppo oltre – disse lei

“Se non la piantante, io comincio a ...”

alzandosi con un aspetto decisamente furioso andiamo

“Darci qualche punizione?” ribatté Fred con una voce tipo

Ron!”

mi-piacerebbe-tanto-che ci-provassi.

“Io ... cosa? – rispose Ron cercando di prendere tempo – No,

“O ci darai una punizione da scrivere?” continuò George

dai Hermione mica li possiamo punire se distribuiscono dei

ghignando.

dolci?”

Parecchi degli spettatori nella stanza stavano ridendo.

“Sai perfettamente che quei dolci sono pezzetti di Torrone

Hermione si erse in tutta la sua statura, con gli occhi contratti

Sanguinanaso, o Pastiglie Vomitorie o ...

ed i capelli crespi che sembravano percorsi dall’elettricità.

“... o Svenimenti Immaginari?” suggerì Harry con tatto.

“No” rispose con voce fremente di rabbia, “Ma potrei

Uno dopo l’altro, come se fossero stati colpiti in testa da un

scrivere a vostra madre!”

maglio invisibile, gli studenti del primo anno crollarono privi

“Non lo farai sul serio?” disse George terrorizzato,

di sensi lì dove si trovavano; alcuni erano scivolati sul

allontanandosi da lei.

pavimento, altri erano accasciati sui braccioli delle loro

poltrone con le lingue penzolanti. Molti dei presenti stavano

“Oh sì che lo farò! – rispose Hermione con cattiveria – Non

ridendo; Hermione scrollò le spalle con aria decisa e marciò

posso impedirvi di mangiare quelle stupide cose, ma posso

direttamente verso Fred e George, che adesso erano in piedi

proibirvi di darle a quelli del primo anno”.

con un taccuino in mano, ed osservavano con attenzione le

Fred e George la guardarono fulminati. Era chiaro dal loro

matricole svenute. Ron si sollevò a mezzi dalla sua poltrona,

punto di vista,il ricatto di Hermione era proprio un colpo

rimanendo, per un momento o due, incerto sul da farsi, poi

basso. Con un’ultima occhiata infuocata, si mise il taccuino e

mormorò verso Harry “Può farcela benissimo da sola!”

il sacchetto degli Svenimenti Immaginari sotto braccio e

prima di inabissarsi nella sua poltrona fin dove glielo

marciò verso la sua poltrona vicino al fuoco.

permise l’imbottitura,

Ron era così sprofondato al suo posto che aveva il naso quasi

“E’ troppo!” urlò ferocemente Hermione a Fred e George

all’altezza delle ginocchia.

che la guardarono lievemente sorpresi.

“Grazie per l’aiuto Ron” gli disse Hermione acidamente.

“Hai ragione – disse George – questo dosaggio sembra

veramente troppo alto, non sei d’accordo?”

“Te la sei cavata alla grande da sola” mormorò in risposta.

“Ve l’ ho detto stamattina, non potete testare le vostre

Hermione lanciò una breve occhiata al suo pezzo di

porcherie sugli studenti!”

pergamena ancora intonso e quindi disse bruscamente

“Ma li paghiamo” rispose Fred indignato

“No, non va bene, non sono concentrata. Vado a letto”.

“Non importa, potrebbe essere pericoloso!”

Spalancò il suo zaino, Harry pensò che stava cominciando a

riporre i suoi libri, invece lei tirò fuori due oggetti di lana

“Stupidaggini!” rispose Fred

sformati, li mise sul tavolo vicino al camino con cautela, li

“Calmati Hermione, stanno tutti bene!” intervenne Lee

coprì con dei pezzetti di pergamena e con un penna rotta e si

Jordan rassicurandola mentre si muoveva dall’una all’altra

allontanò per ammirarne l’effetto.

delle matricole infilando una caramella viola nelle loro

“Cosa stai facendo, in nome di Merlino? guardandola come

bocche aperte.

se temesse per la sua sanità mentale.

“Sì, vedrai che adesso si riprenderanno” disse George

“Sono cappelli per gli elfi domestici – rispose allegramente –

Alcune delle matricole, effettivamente, stavano cominciando

cominciando a riporre i suoi libri nello zaino – Li ho fatti

a muoversi. Molte sembravano stupite di trovarsi sul

durante l’estate. Sono una che lavora a maglia molto

pavimento o accasciate sulle poltrone, dal che Harry dedusse

lentamente senza la magia ma adesso che sono di nuovo qui

che Fred e George non le avevano avvertite degli effetti delle

ne potrà fare molti altri”.

caramelle.

“Stai facendo cappelli di lana per gli elfi? – disse Ron

“Ti senti bene?” chiese George con gentilezza ad una

lentamente – E li ricopri di spazzatura?”

ragazzina con i capelli neri che si stava alzando in piedi.

“Sì” rispose lei issandosi lo zaino in spalla.

“Io ... penso di sì” rispose ancora intontita.

“Non ci posso credere – rispose Ron con rabbia – Stai

“Eccellente” disse Fred allegramente, ma un attimo dopo

cercando di fargli prendere i cappelli con un trucco. Li vuoi

Hermione gli aveva strappato dalle mani il taccuino ed il

liberare quando loro non vogliono essere liberati”.

sacchetto di Svenimenti Immaginari.

“Certo che vogliono essere liberati!” rispose Hermione di

“NON è eccellente!”

nuovo, mentre la faccia le stava diventando rosa.

“Certo che lo è, sono tutti vivi, non è vero?” rispose Fred con

“Non osare toccare quelle cose, Ron!”

rabbia.

Si girò e se ne andò. Ron aspetto fin quando non fu

“Cosa succederebbe se gli facessi male sul serio?”

scomparsa attraverso la porta del dormitorio femminile,

quindi tolse la spazzatura da sopra i cappelli di lana.

“Non può succedere di farli male, le abbiamo già

sperimentate su noi stessi, adesso stavamo solo valutando se

“Credo che sia giusto che vedano cosa prendono – disse con

tutti reagiscono allo stesso modo...”

fermezza cominciando ad arrotolare la pergamena sulla

90

quale aveva scritto il titolo del compito di Piton – Tanto non

Incantesimi di Scomparsa. Sono molto più facili degli

c’è verso di concludere qualcosa stasera. Non posso farlo

Incantesimi di Comparsa, che di solito non si cominciano

senza l’aiuto di Hermione, non ho la minima idea di cosa

fino al livello M.A.G.O., ma sono comunque i più difficili di

fare con la pietra di luna, e tu?”

tutti quelli che imparerete durante questo anno”.

Harry scosse la testa, rendendosi conto che così facendo il

Aveva perfettamente ragione; Harry si rese conto che gli

dolore alla sua tempia destra si andava acuendo. Pensò al

Incantesimi di Scomparsa erano orribilmente difficili. E alla

lungo tema sulla guerra dei giganti ed il dolore lo assalì con

fine della lezione né lui né Ron erano riusciti a far

più forza. Pur sapendo perfettamente che si sarebbe pentito

scomparire le lumache con le quali si stavano esercitando,

di non aver terminato i compiti, infilò i libri nello zaino.

anche se Ron osservò, pieno di speranza, che sembravano un

po’ più pallide.

“Vado a letto anch’io”.

Chiaramente Hermione riuscì a far scomparire le sue

Superò Seamus, avviandosi verso la porta del dormitorio, ma

lumache al terzo tentativo, ottenendo dieci punto per i

non lo degnò di un’occhiata. Harry ebbe comunque

Grifondoro dalla professoressa McGranitt. Fu la sola persona

l’impressione che Seamus avesse aperto la bocca per dire

a non fare i compiti; tutti gli altri andarono avanti ad

qualcosa, ma Harry proseguì e raggiunse la sospirata pace

esercitarsi per tutta la notte, pronti per un nuovo tentativo

della scala a chiocciola di pietra senza aver dovuto subire

con le loro lumache il pomeriggio successivo.

altre provocazioni.

In preda al panico a causa dell’enorme quantità di compiti da

Il giorno successivo cominciò plumbeo e piovoso come il

fare, Harry ed Ron trascorsero la pausa del pranzo in libreria

precedente, Hagrid non c’era ancora al tavolo degli

cercando materiale sugli usi della pietra di luna nella

insegnanti.

preparazione delle pozioni. Ancora arrabbiata con Ron per

“Ma, per fortuna, non c’è neanche Piton” disse Ron

l’affronto subito dai suoi cappelli di lana, Hermione non si

allegramente.

unì a loro.

Hermione sbadigliava sonoramente mentre si serviva un po’

Nel pomeriggio si recarono a Cura delle Creature Magiche,

di caffè. Sembrava compiaciuta per qualcosa, e quando Ron

Harry aveva ancora mal di testa.

le chiese per quale ragione apparisse così contenta, lei

La giornata si era fatta fredda e ventosa, e mentre

rispose semplicemente “I cappelli se ne sono andati. Sembra

camminavano per il prato in discesa, in direzione della

che gli elfi domestici, dopo tutto, vogliono la libertà!”

capanna di Hagrid vicino alla Foresta Proibita, cominciarono

“Non ci sommetterei – rispose Ron pungente – Potrebbero

a cadere le prime gocce di pioggia.

non riconoscerli come vestiti. Secondo me non La professoressa Caporal li stava aspettando qualche metro assomigliavano affatto a dei cappelli né tantomeno a delle

davanti la porta d’ingresso di Hagrid, dietro un lungo tavolo

cuffiette di lana”.

coperto di ramoscelli. Mentre Harry e Ron la stavano per

Hermione non gli parlò per tutta la mattinata.

raggiungere, un forte scoppio di risa risuonò dietro di loro;

girandosi videro Draco Malfoy che si stava avvicinando a

Dopo due ore di Incantesimi, ebbero due ore di

grandi passi, circondato dalla sua solita banda di compari di

Trasfigurazione. Il professor Vitious e la professoressa

Serpeverde. Sembrava che avesse appena finiti di raccontare

McGranitt passarono i primi quindici minuti delle loro

qualcosa di estremamente esilarante, perché Tiger, Goyle e

lezioni a spiegare alla classe l’importanza dei G.U.F.O.

Pansy Parkinson e tutti gli altri continuarono a ridacchiare di

“Quello che dovete ricordare – squittì il piccolo professor

cuore mentre si raccoglievano intorno al tavolo e, a giudicare

Vitious appollaiato sopra una pila di libri per poter guardare

dal modo in cui stavano guardando Harry, non gli fu difficile

oltre il bordo della cattedra – è che questi esami potrebbero

capire chi fosse il soggetto dello scherzo.

influenzare il vostri futuro per molti anni a venire! Se non

“Siete tutti qui?” abbaiò la professoressa Caporal, una volta

avete mai pensato seriamente alla vostra carriera è ora di

che sia i Serpeverde che i Grifondoro furono arrivati.

cominciare a farlo. Allo stesso tempo sono spiacente di

comunicarvi che dovremo lavorare più duramente del solito

“Allora cominciamo. Chi mi sa dire come vengono chiamate

affinché possiate ritenervi fieri di voi stessi”.

queste cose?”

Passarono più di un’ora a ripassare gli Incantesimi di

Indicò il mucchio di ramoscelli davanti a lei; la mano di

Appello che, secondo il professore Vitious potevano

Hermione schizzò in aria. Dietro le sue spalle Malfoy si

costituire materia di esame e terminò la lezione appioppando

produsse in una imitazione dei suoi denti da coniglio mentre

loro un’enorme quantità di Incantesimi come compito.

saltava su e giù nell’ansia di rispondere. Pansy Parkinson

scoppiò in una risatina, che si tramutò in un urlo, quando i

Fu lo stesso, se non peggio, a Trasfigurazione.

ramoscelli sul tavolo si levarono in volo rivelandosi esserini

“Non potrete superare un G.U.F.O. – cominciò la

di legno simili ai folletti; avevano braccia e gambe marroni e

professoressa McGranitt con aria severa – senza nodose, due dita simili a rametti alla fine di ciascuna mano un’applicazione seria, esercizio e studio. Non vedo il perché

ed una faccia piatta, simile a corteccia nella quale brillavano

tutti voi in questa classe non possano ottenere un G.U.F.O.

gli occhi nerissimi.

in Trasfigurazione, se si impegnerà nel lavoro”.

“Ooooooh! – dissero Calì e Lavanda, riuscendo ad irritare

Neville si lasciò sfuggire un gridolino di incredulità

Harry. Tutti sembravano pensare che Hagrid non avesse mai

mostrato loro creature altrettanto interessanti; senza dubbio i

“Sì anche tu Paciock – proseguì la professoressa McGranitt –

Vermicoli erano stati abbastanza noiosi, ma le Salamandre e

Non c’è niente di sbagliato in te se non la mancanza di

fiducia nelle tue capacità. Allora ... oggi cominceremo gli

91

gli Ippogrifi si erano rivelati veramente interessanti, come

non erano venute all’orecchio dell’Ordine? Corse intorno al

pure gli Schiopodi Sparacoda.

tavolo verso Ron ed Hermione che stavano accovacciati,

poco oltre, sull’erba cercando di persuadere un Guardalbero

“Abbassate la voce ragazze, per favore” disse la

a starsene fermo il tempo necessario per poterlo disegnare.

professoressa Caporal bruscamente, sparpagliando una

Harry prese una pergamena e una penna , si accoccolò dietro

manciata di qualcosa che sembrava chicchi di riso nero in

gli altri e sussurrando raccontò cosa aveva appena saputo da

mezzo alle creature a forma di bastoncello che si buttarono

Malfoy.

sul cibo con avidità.

“Silente saprà sicuramente cosa è successo ad Hagrid – disse

“Allora, qualcuno conosce il nome di queste creature?

Hermione a sua volta – Farci vedere preoccupati è fare il

Signorina Granger?”

gioco di Malfoy; significa fargli sapere che non sappiamo

“Guardalberi – rispose Hermione – Sono i custodi degli

esattamente quello che sta succedendo. Dobbiamo ignorarlo,

alberi e di solito vivono su quelli che sono adatti per

Harry. Tienimi il Guardalbero per un momento in modo che

produrre bacchette magiche”.

possa disegnarne la faccia ...”

“Cinque punti al Grifondoro – disse la professoressa Caporal

“Sì – dal gruppo vicino a lui proveniva la voce strascicata,

– Sì, sono Guardalberi e, come la signorina Granger ha

ma chiara,di Malfoy “Mio padre ne stava parlando con il

giustamente detto vivono su quegli alberi le cui qualità li

Ministro giusto un paio di giorni fa, sapete, e mi ha detto che

rendono adatti per fabbricare le bacchette magiche.

il Ministro è seriamente determinato a farla finita con gli

Qualcuno sa cosa mangiano?”

insegnamenti di basso livello in questa scuola. Così se quel

deficiente ipercresciuto si presentasse di nuovo,

“Pidocchi del legno - rispose prontamente Hermione

probabilmente verrebbe immediatamente rispedito via”.

spiegando allo stesso tempo cosa fosse quella roba che Harry

aveva scambiato per riso nero che si muoveva – ma anche

“OUCH!”

uova di fata se possono”.

Harry aveva stretto così forte il Guardalbero che stava quasi

“Brava ragazza, altri cinque punti. Allora, ogni qual volta si

per spezzarlo, ed esso gli rese pan per focaccia ferendolo con

ha bisogno di foglie o rami che provengono dagli alberi in

le sue dita affilate e lasciandogli due lunghe ferite profonde

cui essi vivono, è preferibile avere a disposizione un po’ di

sulla mano. Harry lo mollò di colpo. Tiger e Goyle che

pidocchi del legno da donargli per placarli. Non sembrano

stavano sghignazzando sonoramente all’idea di Hagrid

pericolosi, ma quando sono arrabbiati aggrediscono gli occhi

rispedito indietro risero ancora più forte vedendo il

degli umani usando le dita che,come potete vedere, sono

Guardalbero filare, tutto storto, verso la foresta proibita, un

molto taglienti e, di conseguenza, non è opportuno averli in

piccolo omino di legno, subito ingoiato dalle radici degli

prossimità dei vostri globi oculari. Quindi se li volete

alberi.

osservare più da vicino, prendete un po’ del loro cibo e un

Non appena la campanella suonò in lontananza, avvertendoli

Guardalbero – ne ho fino a tre per ciascuno di voi – e così

della fine delle lezioni, Harry arrotolò il suo disegno

potrete studiarli più attentamente.

macchiato di sangue e si diresse ad Erbologia, con la mano

Voglio da ciascuno di voi un disegno che raffiguri le parti

avvolta nel fazzoletto di Hermione e la risata derisoria di

del loro corpo adeguatamente classificate per la fine della

Malfoy che ancora gli risuonava nelle orecchie.

lezione”.

“Se chiama Hagrid deficiente un altra volta ...” disse Harry

La classe si spostò compatta intorno al tavolo. Harry

digrignando i denti.

deliberatamente ci girò intorno fino a trovarsi vicino alla

“Harry, non andare a cercare rogne con Malfoy, non

professoressa Caporal.

dimenticarlo adesso è un prefetto e potrebbe renderti la vita

“Dov’è Hagrid?” le chiese mentre tutti gli altri si stavano

difficile ...”.

scegliendo un Guardalbero.

“Wow, mi chiedo cosa possa voler dire avere un avita

“Non ti deve interessare” rispose la professoressa Caporal

difficile” rispose Harry sarcastico.

con aria decisa, né più né meno la stessa risposta che gli

Ron rise ma Hermione si accigliò. Insieme scarpinarono

aveva dato la volta in cui, durante l’anno passato, Hagrid era

attraverso l’orto. Il cielo appariva incapace di decidere se

stato assente.

volesse piovere o meno.

Sorridendo maliziosamente, Malfoy si avvicinò ad Harry e

“Mi piacerebbe che Hagrid ritornasse subito a casa, ecco

scelse il più grosso dei Guardalbero.

tutto - disse Harry lentamente, mentre arrivavano alle serre –

“Forse – disse sottovoce in modo che solo Harry potesse

E non dire che la Caporal è un’insegnante migliore di lui”

sentirlo – quel grosso stupido zotico potrebbe essere

aggiunse minaccioso.

seriamente ferito”.

“Non stavo per dire niente del genere” rispose Hermione con

“Forse ti potrebbe succedere la stessa cosa se non tappi la

calma.

bocca” rispose Harry altrettanto sottovoce.

“Perché lei non sarà mai migliore di Hagrid – continuò Harry

“Forse si è imbattuto con qualcosa di troppo grosso per lui, con decisione, nonostante sapesse benissimo che aveva

se capisci cosa intendo”.

appena assistito ad una magistrale lezione di Cura delle

Creature Magiche durante la quale non si era assolutamente

Malfoy si allontanò, continuando a ghignare dietro le spalle

annoiato.

di Harry che, subito, cominciò a preoccuparsi. Che Malfoy

fosse a conoscenza di qualcosa? In fondo suo padre era un

La porta della serra più vicina si aprì e alcuni studenti del

Mangiamorte; che possedesse delle informazioni che ancora

quarto anno cominciarono ad uscire, inclusa Ginny.

92

“Ciao” li salutò allegramente passando, un attimo dopo uscì

G.U.F.O. Harry desiderava che i professori smettessero di

anche Luna Lovegood con il resto della classe. Aveva uno

farlo; stava cominciando a diventare ansioso, qualcosa si

sbaffo di terra sul naso ed i capelli raccolti in un nodo sulla

agitava nel suo stomaco ogni volta che si ricordava quanti

cima della testa. Quando vide Harry andò diritto filato verso

compiti aveva da fare, una sensazione che peggiorò in

di lui, Alcuni dei compagni di classe di Harry si girarono a

maniera drammatica quando la professoressa Sprite assegnò

guardare con curiosità.

i compiti alla fine della lezione. Stanchi e sporchi di

escrementi di drago, il fertilizzante preferito dalla

Luna prese una gran boccata d’aria e poi disse, senza

professoressa Sprite, i Grifondoro ritornarono al castello

neanche un ciao preliminare

un’ora e mezza più tardi, nessuno di loro aveva molto da

“Sono convinta che Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato

dire; era stata una giornata molto lunga.

sia ritornato e credo anche tu l’abbia combattuto e gli sia

Harry aveva fame ed, inoltre, doveva andare alle cinque in

sfuggito”.

punto dalla Umbridge, per scontare il suo primo giorno di

“Hem ... bene” rispose Harry impacciato. Luna indossava

punizione, decise di scendere subito a mangiare senza

come orecchini qualcosa che assomigliava ad un paio di

lasciare lo zaino nella Torre di Grifondoro in modo da

ravanelli arancioni, cosa che Calì e Lavanda sembravano

mettere sotto i denti qualcosa prima di scoprire cosa la

aver notato dal momento che stavano ridacchiando ed

Umbridge avesse in serbo per lui.

indicando le sue orecchie.

Aveva sì e no raggiunto l’entrata della Sala Grande, quando

“Ridete pure – replicò Luna, con la voce che aumentava di

una voce arrabbiata gli urlò

tono, pareva convinta che stessero ridendo di ciò che aveva

“Hei, Potter!”

appena detto piuttosto che di ciò che indossava – Ma la gente

ritiene che non esistono cose come il Puzzone Balbettante e

“Cosa c’è adesso?” mormorò stancamente girandosi verso

lo Snorcacchio Con le Corna Spiegazzate!”

Angelina Johnson, che si avvicinava con atteggiamento

battagliero.

“Beh, è così – rispose Hermione con impazienza – Non

esistono cose come il Puzzone Balbettante e lo Snorcacchio

“Sono io che ti dico cosa c’è adesso – rispose marciando

Con le Corna Spiegazzate, non è così?”.

verso di lui e dandogli una forte manata sul petto – Dimmi,

come sei riuscito a farti mettere in punizione per le cinque di

Luna le scoccò un’occhiata tempestosa e se ne andò

venerdì?”.

rapidamente con i rafani che dondolavano allegramente. Calì

e Lavanda non erano le sole spettatrici che adesso stavano

“Cosa? – rispose Harry – “perché ... oh già, le selezioni per

ridendo.

il portiere!”

“Non penserai di offendere l’unica persona che mi crede?”

“Ora se lo ricorda! – ringhiò Angelina – Non ti avevo detto

chiese Harry ad Hermione mentre entravano in classe.

che volevo fare le selezioni insieme a tutta la squadra, e

scegliere qualcuno che andasse bene a tutti? Non ti avevo

“Ma per l’amor del cielo, Harry, puoi avere di meglio –

detto che avevo prenotato il campo di Quidditch proprio per

ribatté Hermione – Ginny mi ha parlato di lei; sembra che

questa occasione? Ed adesso tu hai deciso che non potrai

creda solamente nelle cose che alla fine non possono essere

esserci!”

provate. Bene, non mi aspetterei molto da qualcuno il cui

padre è l’editore de Il Cavillatore”.

“Non sono io che ho deciso di non esserci!” replicò Harry

irritato dalla palese ingiustizia di quelle parole “Sono stato

Harry ripensò agli inquietanti cavalli alati che aveva visto la

messo in punizione dalla Umbridge e questo solo perché le

sera in cui era arrivato e a Luna che gli aveva assicurato di

ho raccontato la verità su Tu-Sai-Chi”.

vederli anche lei. Il morale gli finì sotto le scarpe. Che

avesse mentito? Ma prima che potesse dedicare al problema

“Benissimo adesso tu non farai altro che andare da lei e

anche solo un altro pensiero, Ernie Macmillian gli si parò

chiederle di lasciarti libero per venerdì – disse Angelina

davanti.

fieramente – E non mi importa come farai. Raccontale che la

storia su Tu-Sai-Chi è stata un parto della tua

“Voglio che tu sappia Potter – disse a voce alta e stentorea –

immaginazione, se preferisci, solo fa’ in modo di esserci!”

che non sono solo i creduloni a stare dalla tua parte. Io

personalmente ti credo al cento per cento. La mia famiglia ha

Girò i tacchi e se ne andò come il vento.

sempre fermamente sostenuto Silente, ed è lo stesso per me!”

“Sapete una cosa? – disse a Ron ed Hermione non appena

“Hem ... grazie tante, Ernie” disse Harry sbigottito ma

entrarono nella Sala Grande – Credo che sia meglio

compiaciuto. Ernie aveva la tendenza ad essere pomposo in

informarci presso i Puddlemere United se per caso Oliver

occasioni simili a questa, ma Harry si trovava in un tale stato

Baston non sia morto durante una seduta di allenamento,

d’animo da essere in grado di apprezzare, dal profondo del

perché Angelina sembra aver ereditato il suo spirito”.

cuore, una dichiarazione di fiducia da chiunque non avesse

“Quante pensi che siano le possibilità che la Umbridge ti

ravanelli che gli penzolassero dalle orecchie.

lasci libero venerdì?” disse Ron scettico mentre si sedevano

La dichiarazione di Ernie ebbe il potere di gelare il sorriso

al tavolo di Grifondoro.

sulla faccia di Lavanda Brown e, mentre si girava per tornare

“Meno di zero” rispose Harry cupo. Prese una costoletta

da Ron ed Hermione, Harry colse l’espressione del viso di

d’agnello e cominciò a mangiare. “Meglio provare,

Seamus che sembrava, allo stesso tempo, confuso e

comunque, non ti pare? Le prometterò in cambio di

spavaldo.

sottopormi ad una punizione doppia o qualcosa del genere,

Senza che nessuno ne fosse sorpreso, la professoressa Sprite

non lo so ...” Masticò un boccone di patate e riprese “Spero

cominciò la lezione intrattenendoli sull’importanza dei

che non mi trattenga troppo a lungo questa sera. Sai che

93

dobbiamo scrivere tre relazioni, esercitarci negli Incantesimi

“Oh no”, rispose la Umbridge con un sorriso così ampio che

di Sparizione per la McGranitt, realizzare un sembrava avesse appena ingoiato una mosca particolarmente controincantesimo per Vitious, finire il disegno del

succulenta.

Guardalbero e cominciare a scrivere quello stupido diario per

“Oh no, no, no. Questa è la sua punizione per aver raccontato

la Cooman?

delle storie disgustose, cattive chiaramente dette nel

Ron gemette e per qualche strana ragione guardò il soffitto e

tentativo di attirare l’attenzione su di sé, signor Potter e una

disse

punizione non può essere comminata a misura della necessità

di un colpevole. No, lei verrà qui alle cinque in punto

“E sembra che voglia piovere”.

domani, e nei giorni successivi compreso venerdì, fino

“Che cosa c’entra questo con i nostri compiti”.

quando la punizione non verrà scontata. Ritengo che

rinunciare a qualcosa alla quale lei sembra veramente tenere

“Niente” rispose mentre le orecchie gli diventavano scarlatte.

non farà altro che rinforzare la lezione che sto cercando di

Alle cinque meno cinque, Harry salutò mestamente gli altri

impartirle”.

due e si avviò verso l’ufficio della Umbridge al terzo piano.

Harry sentì il sangue ribollirgli e il cuore battergli

Quando bussò alla porta lei rispose con voce zuccherosa

rumorosamente nelle orecchie. Aveva raccontato storie

“Avanti”. Harry entrò cautamente guardandosi intorno.

disgustose e cattive nell’intento di attirare l’attenzione su di

Era entrato in quell’ufficio all’epoca di tre dei suoi occupanti

sé, vero?

precedenti.

La Umbridge lo stava guardando con la testa leggermente

Ai tempi di Gilderoy Allock le pareti erano tappezzate di

piegata da una parte, e con un gran sorriso stampato in

ritratti dello stesso Allock che facevano l’occhiolino.

faccia, Harry si rendeva conto di costa stesse pensando e che

Quando era occupato da Lupin era facile imbattersi in

stava aspettando che lui si mettesse ad urlare di nuovo. Con

qualche affascinante creatura oscura chiusa in una gabbia o

uno sforzo enorme, Harry distolse lo sguardo da lei,

dentro un acquario. Nel periodo del falso Moody era pieno di

appoggiò lo zaino dietro lo schienale della sedia e si mise

oggetti straordinariamente stravaganti in grado di captare le

seduto.

dissimulazioni e le bugie.

“Allora – disse la Umbridge dolcemente – sarà bene che lei

Adesso era completamente irriconoscibile. Tutte le superfici

impari a controllare il suo carattere, non è d’accordo?

disponibili erano state coperta da stoffe e tovaglie merlettate.

Adesso lei comincerà a scrivere per me alcune righe, signor

C’erano diverso vasi di fiori secchi ognuno sul centrino e

Potter. No, non con la sua penna – aggiunse mentre Harry si

una delle pareti era ricoperta da una collezione di piatti

chinava per aprire il suo zaino – Userà una delle mie penne

ornamentali che rappresentavano dei gattini, ognuno dei

speciali. Eccola”.

quali aveva intorno al collo un fiocco diverso, erano così

Gli tese una lunga e sottile penna nera con un pennino

brutti che Harry rimase a guardali orripilato fino a quando la

insolitamente tagliente.

professoressa Umbridge parlò di nuovo.

“Voglio che lei scriva non devo dire bugie” gli disse

“Buona sera Signor Potter”

dolcemente.

Harry si riscosse e si guardò intorno. Non l’aveva notata

“Quante volte?” chiese Harry con un tono educato che

subito poiché la professoressa indossava un sontuoso abito a

sembrava abbastanza credibile.

fiori che si confondeva perfettamente con la tovaglia che

ricopriva il tavolo dietro di lei.

“Tante volte sarà necessario affinché il messaggio penetri

rispose lei con il solito tono mieloso – Cominci”

“Buonasera professoressa Umbridge” ripose con voce

soffocata.

Si allontanò dal tavolo, si sedette e prese un fascio di

pergamene che sembravano compiti da correggere. Harry

“Bene siediti” disse indicandogli un tavolinetto drappeggiato

guardò la penna e poi si rese conto di quello che gli

con una tovaglia di merletto dietro il quale c’era una sedia

mancava.

dallo schienale diritto. Un pezzo di pergamena vuota stava

sul tavolo come se lo aspettasse.

“Non mi ha dato l’inchiostro” disse

“Hem – cominciò Harry senza muoversi – Professoressa.

“Non hai bisogno dell’inchiostro” rispose la professoressa

Hem, prima di cominciare vorrei chiederle un ... un favore”

Umbridge con un tono nel quale si sentiva un vago accenno

di risata.

Gli occhi sporgenti si strinsero.

Harry appoggiò la punta della penna sulla carta e scrisse: non

“Oh, sì”

devo dire bugie.

“Io ... io faccio parte della squadra di Quidditch di

Represse un singulto di panico. Le parole apparvero sulla

Grifondoro, e pensavo che sarei stato presente alle selezioni

pergamena come se fossero state tracciate con un brillante

per il nuovo portiere venerdì prossimo alle cinque, sarebbe

inchiostro rosso. Nello stesso tempo, le stesse parole

meraviglioso se lei potesse lasciarmi libero per quella sera in

comparvero sul dorso della mano destra di Harry, incise

modo da poter partecipare, recupererei la punizione un altro

nella pelle così profondamente da sembrare tracciate con uno

giorno ... ovviamente”.

scalpello, mentre stava osservando l’incisione, la pelle si

Sapeva già, prima di aver finito di parlare, che la risposta

rimarginò, lasciando la pelle leggermente più rossa del

sarebbe stata negativa.

normale,

94

Harry guardò la Umbridge. Lei lo stava osservando con la

Schizzarono via dalla Torre Nord insieme.

bocca larga, simile a quella di un rospo, atteggiata ad un

“Che ti ha dato per punizione la Umbridge? Che ti ha fatto

sorriso.

fare?”

“Sì?”

Harry esitò per la frazione di un secondo, quindi rispose

“Niente” rispose Harry quietamente.

“Righe”

Riportò la sua attenzione sulla pergamena, appoggiò la

“Beh non è stata troppo dura, no?”

penna e scrisse ancora una volta non devo dire bugie, sentì

“No” rispose Harry

dolore sul dorso della mano per la seconda volta e per la

seconda volta le parole vennero incise sulla sua pelle, e

“Oh, lo stavo per dimenticare, ti lascia libero per venerdì?”

nuovamente la pelle si rimarginò dopo pochi secondi.

“No” disse Harry

Andò avanti così. Ancora e ancora Harry scrisse le parole

Ron grugnì comprensivo.

sulla pergamena fino a quando realizzò che non era

inchiostro quello che appariva sul foglio ma il suo stesso

Fu un’altra giornataccia per Harry; fu uno dei peggiori a

sangue. E ancora, ancora ed ancora le parole si incidevano

Trasfigurazione non essendosi esercitato negli Incantesimi di

sul dorso della sua mano, scomparivano e ricomparivano non

Scomparsa. Dovette saltare il pranzo per completare il

appena ricominciava a scrivere sulla pergamena.

disegno del Guardalbero e, nel frattempo, la McGranitt, la

Caporal e la professoressa Sinistra assegnarono altri compiti

Era sceso il buio fuori dalle finestre dell’ufficio della

che non poteva minimamente sperare di fare in serata per via

professoressa Umbridge, Harry non le chiese quando lo

della punizione con la Umbridge.

avrebbe fatto smettere. Non cercò mai di intercettare il suo

sguardo. Sapeva che lo stava osservando per cogliere in lui

La ciliegina sulla torta fu Angelina Johnson che lo bloccò di

qualche segno di stanchezza ed era ben deciso a non

sotto durante la cena. Quando seppe che Harry non sarebbe

mostrargliene nessuno anche se fosse dovuto rimanere lì per

stato in grado di assistere alle selezioni per il portiere il

tutta la notte, a ferirsi la mano con quella penna ...

venerdì successivo, gli disse che non era affatto contenta

della situazione e che lei si aspettava che atleti aspirassero a

“Vieni qui” disse la Umbridge dopo quelle che sembravano

rimanere nella squadra mettendo gli allenamenti davanti ad

ore.

ogni altra loro esigenza.

Si alzò.La mano gli faceva male. Quando la guardò vide che

“Sono in punizione – urlò Harry dopo che Angelina se n’era

si era rimarginata ma era rimasta rossa e bruciante.

andata – Cosa pensi che preferisco, stare chiuso in una

“La mano” disse

stanza con quel vecchio rospo o giocare a Quidditch?

Harry gliela porse. Lei la prese tra le proprie. Harry represse

“Alla fin fine sono solo righe - disse Hermione cercando di

un brivido allorché la Umbridge lo toccò con le sue dita

consolarlo, quando Harry si infilò sulla panca guardando le

corte, tozze e ricoperte da brutti anelli d’oro vecchio.

sue patate e il suo pasticcio di rognone che comunque non lo

attirava molto – In fondo non è una vera e propria punizione

“Hm..., Non mi sembra che ti abbia fatto una grande

...”.

impressione – disse sorridendo – Abbiamo comunque

domani sera per provare ancora, non è vero? Può andare”

Harry aprì la bocca, poi la richiuse e annuì.

Harry lasciò l’ufficio senza dire una parola. La scuola era

Non era del tutto sicuro di voler raccontare a Ron ed a

deserta, sicuramente era passata la mezzanotte. Camminò

Hermione cosa era successo nell’ufficio della Umbridge:

lentamente lungo il corridoio, poi, girato l’angolo quando fu

sapeva soltanto che non voleva vedere i loro sguardi pieni di

sicuro che lei non avrebbe potuto sentirlo, si mise a correre.

orrore; il che avrebbe reso l’intera cosa peggiore e, forse, più

difficile da affrontare.

Non aveva avuto tempo di impratichirsi con gli Incantesimi

di Scomparsa, non aveva scritto una riga sui sogni e non

Inoltre sentiva oscuramente che ciò che stava succedendo tra

aveva terminato il disegno del Guardalbero, e non aveva

lui e la Umbridge era uno scontro personale tra le loro

elaborato le sue relazioni. Saltò la colazione del giorno dopo

volontà e non voleva dare la soddisfazione di farle arrivare

per scribacchiare un paio di sogni per Divinazione, la loro

all’ orecchio che si era lamentato a causa sua.

prima lezione, e fu sorpreso di trovarsi in compagnia di uno

“E’ incredibile quanti compiti ci abbiano dato” disse Ron

scarmigliato Ron.

avvilito.

“Come mai non li hai fatti ieri sera?” chiese a Ron che

“Beh, perché non li hai fatti ieri sera – gli chiese Hermione –

vagava per la stanza comune alla ricerca dell’ispirazione.

e poi dov’eri?”

Ron che era addormentato quando Harry era ritornato al

dormitorio, mormorò qualcosa a proposito di certa roba da

“Stavo facendo una passeggiata” rispose Ron evasivamente.

fare, poi si concentrò sulla sua pergamena e scribacchiò

Harry ebbe la netta impressione di non essere il solo a

qualche parola.

nascondere qualcosa.

“Questo è tutto quello che posso fare” disse chiudendo il

Il secondo giorno di punizione fu brutto quanto il primo. La

diario di colpo.

pelle della mano di Harry, ora si irritava più rapidamente e

presto divenne rossa ed infiammata. Harry pensò che sarebbe

“Ho scritto di aver sognato che mi stava comprando un

stato difficile che guarisse con la stessa rapidità del giorno

nuovo paio di scarpe, non ci troverà niente di inquietante,

prima, presto la ferita sarebbe rimasta aperta ed allora, forse ,

non pensi?”

la Umbridge sarebbe stata soddisfatta.

95

Comunque non si lasciò sfuggire un solo ansito di dolore, e

nella sala comune, non quando c’è Hermione”. Parlava

dal momento in cui entrò nella stanza fino a quando gli fu

velocemente, affastellando le parole.

concesso di andarsene, di nuovo dopo la mezzanotte, non

“Ma perché hai la tua scopa con te? ... non avrai mica volato,

disse nient’ altro che “buonasera” e “buonanotte”.

o sì?” Chiese Harry.

In ogni caso la situazione dei suoi compiti ora era disperata e

“Io ... beh ... beh .., va bene, te lo dirò, ma non ridere, va

quando tornò alla sala comune, sebbene fosse esausto, non

bene? – rispose Ron sulla difensiva, arrossendo sempre di

andò a letto, ma aprì i libri e iniziò il saggio sulla pietra di

più ad ogni parola – Ho pensato di tentare le selezioni per il

luna di Piton, ed erano le due passate quando lo finì: gli ci

portiere di Grifondoro ora che ho una scopa decente. E

mancava solo che dopo la punizione della Umbridge se ne

adesso ridi pure!”

beccasse un’altra di Piton. Quindi buttò giù le risposte per la

McGranitt,raffazzonò qualcosa sul modo di trattare i

“No, non rido – rispose Harry – Ron è un’idea meravigliosa!

Guardalberi per la professoressa Caporal e alla fine si

Sarebbe veramente forte se tu riuscissi a far parte della

trascinò verso il letto sul quale si gettò completamente

squadra! Non ti h mai visto giocare come portiere, sei

vestito addormentandosi immediatamente.

bravo?”

Trascorse il giovedì brancolante a causa della stanchezza.

Non faccio schifo – rispose Ron che appariva immensamente

Anche Ron sembrava sonnacchioso e Harry non riusciva a

sollevato dalla reazione di Harry – Charlie, Fred e George mi

capirne il motivo.

assegnano sempre il ruolo di portiere quando si allenano

durante le vacanze”.

Il terzo giorno di punizione trascorse come i precedenti, a

parte il fatto che dopo due ore le parole: non devo dire bugie

“Così sei andato ad allenarti stanotte?”

non scomparvero dalla mano di Harry, ma vi rimasero

“Tutte le notti da martedì ... da solo. Ho provato a stregare la

graffiate, stillando goccioline di sangue.

pluffa per farla volare verso di me, ma non è stato facile e

L’improvviso fermarsi dello scricchiolio della sua penna

non so a quanto mi potrà servire. Fred e George

indusse la professoressa Umbridge ad alzare lo sguardo

diventeranno stupidi a forza di ridere quando mi presenterò

per le selezioni. Non hanno mai smesso di prendermi in giro

“Ah – disse sommessamente, alzandosi dalla scrivania per

da quando mi hanno fatto prefetto”.

osservare personalmente la mano di Harry – bene. Dovrebbe

essere sufficiente a farglielo ricordare, non è vero? Per

“Mi piacerebbe proprio esserci” sospirò Harry con amarezza

stasera può andare!”

mentre tornavano nella sala comune.

“Devo comunque tornare domani?” Chiese Harry sollevando

“Eh, lo so ... Harry ma cos’è quella roba sulla tu mano?”

lo zaino con la mano sinistra poiché la destra gli pulsava per

Harry che aveva scelto proprio quel momento per grattarsi il

il dolore.

naso con la mano libera, cercò di nasconderla, ma non ebbe

“Oh, si – rispose la professoressa Umbridge, con lo stesso

miglior successo di Ron con la sua Scopalinda.

ampio sorriso di poco prima – sì, credo che potremo incidere

“E’ soltanto un taglietto ... non è niente ... è ...”

il messaggio un po’ più profondamente con un’altra serata di

lavoro!”

Ma Ron aveva agguantato il braccio di Harry ed aveva

sollevato la mano all’altezza dei suoi occhi. Ci fu un

Harry non avrebbe mai creduto possibile che esistesse al

momento di silenzio durante il quale lesse le parole incise

mondo un altro professore che lui potesse odiare più di

nella pelle, quindi, con uno sguardo nauseato, allentò la

Piton, ma mentre tornava verso la torre di Grifondoro

presa.

dovette ammettere che Piton aveva trovato u valido

concorrente.

“Ma, ma non mi avevi detto che ti aveva dato solo da

scrivere delle righe?”

“Lei è una perfida – pensò mentre saliva le scale del settimo

piano – maniaca, pazza, vecchia...”

Harry esitò, ma dopo tutto, Ron era stato onesto con lui,

quindi gli raccontò la verità sulle ore trascorse nell’ufficio

“Ron?”

della Umbridge.

Era arrivato in cima alle scale e, mentre svoltava l’angolo a

“Quella vecchia strega” disse Ron con un sussulto di

destra, quasi si scontrò con Ron che si nascondeva dietro la

ribellione mentre si fermavano davanti al ritratto della

statua di Lachan lo Smilzo, stringendo tra le mani il suo

Signora Grassa, che stava dormendo tranquillamente con la

manico di scopa. Sobbalzò per la sorpresa non appena vide

testa appogiata alla cornice.

Harry e cercò di nascondere la sua Scopalinda 11 dietro la

schiena.

“Quella è malata! Vai dalla McGranitt e dille tutto!”.

“Che stai facendo?”

“No – rispose Harry – Non voglio darle la soddisfazione di

farle capire cosa mi ha fatto”.

“N...niente e tu?”

“Ti ha fatto? Non puoi permetterle che la passi liscia!”

Harry lo guardò aggrottando le sopracciglia.

“Non so quanto potere abbia su di lei la McGranitt” disse

“Dai dimmelo! Perché ti stavi nascondendo?

Harry.

“Io ... io mi stavo nascondendo da Fred e George, se lo vuoi

“Silente, allora, Silente!”

proprio sapere – rispose Ron – sono appena passati con un

branco di matricole. Penso che vogliano sperimentare

“No!” disse Harry con voce piatta.

qualcosa su di loro; intendo dire che non possono certo farlo

“Perché no?”

96

“Ha già troppi pensieri” disse Harry pur sapendo che non era

della scrivania. La terza persona che venne selezionata era

quella la ragione. Non sarebbe andato da Silente a chiedere

abbastanza brava , la quarta fu terribile, la quinta parò un

aiuto, quando Silente non gli aveva rivolto la parola una sola

bolide in maniera eccezionale ma poi si lasciò sfuggire una

volta da giungo.

facile parata. Il cielo andava oscurandosi ed Harry dubitò di

poter essere in grado di vedere il sesto ed il settimo

“Bene, forse hai ragione ...” cominciò Rom, ma fu interrotto

candidato.

dalla Signora Grassa, che adesso li stava osservando ben

sveglia e che sbottò dicendo

Non devo dire bugie

“Mi volete dare la parola d’ordine o devo restare sveglia

Non devo dire bugie

tutta la notte aspettando che finiate la vostra conversazione?”

La pergamena era ormai costellata di gocce di sangue che

Il venerdì spuntò cupo e bagnato come il resto della

ormai si andava seccando. Quando rialzò la testa la notte era

settimana. Non appena entrò nella Sala Grande Harry guardò

ormai scesa ed il campo di Quidditch non era più visibile.

automaticamente verso il tavolo dei professori, comunque

“Mi lascia vedere se ha finalmente capito la lezione, posso?

senza la reale speranza di vedere Hagrid e, subito, gli

disse la morbida voce della Umbridge un’ora più tardi. Si

tornarono in mente i suoi problemi più pressanti, l’enorme

mosse verso di lui allungando una mano dalle dita grassocce

pila d compiti che doveva svolgere e la prospettiva di

ed inanellate, ma quando gli prese il braccio per esaminare le

un’altra serata da trascorrere con la Umbridge.

parole incise nella pelle, il dolore lo assalì fulmineo,

Due cose sostennero Harry durante il giorno: il pensiero che

provenendo non dalla mano ferita, ma dalla cicatrice sulla

il fine settimana era vicino e il confortante pensiero che il

sua fronte. Contemporaneamente avvertì una strana

suo periodo di punizione con la Umbridge stava per finire.

sensazione all’altezza del diaframma.

Dall’ufficio della professoressa poteva godere di una lontana

Harry liberò la mano dalla stretta della Umbridge e si alzò in

veduta del campo di Quidditch e, forse, con un po’ di

piedi guardandola. Lei ricambiò lo sguardo con un sorriso

fortuna, sarebbe stato in grado di sbirciare la selezione di

che le aleggiava sulla bocca larga e molle.

Ron. Erano debolissimi raggi di speranza, ma Harry era

grato per qualsiasi cosa potesse illuminare le tenebre in cui

“Fa male, vero?” disse dolcemente

brancolava; non aveva mai avuto una settimana peggiore di

Harry non rispose. Il cuore gli batteva forte e rapido. Lei

quella da quando era arrivato ad Hogwarts.

stava parlando della sua mano o sapeva quello che era

Alle cinque in punto bussò alla porta dell’ufficio della

appena successo alla sua fronte?

professoressa Umbridge, per quella che lui sperava,

“Bene, penso di aver ottenuto quello che volevo, signor

ardentemente, fosse l’ultima volta, e gli fu detto di entrare.

Potter. Può andare”.

Il pezzo di pergamena lo stava aspettando sul tavolo coperto

Prese lo zaino e si allontanò il più velocemente possibile.

di pizzi, la nera penna appuntita lì a fianco.

Sta calmo, disse a se stesso mentre correva su per le scale,

“Sa cosa deve fare, Signor Potter” disse la Umbridge

Sta calmo, non significa necessariamente quello che pensi tu

sorridendogli dolcemente.

...

Harry sollevò la penna e guardò attraverso la finestra. Aveva

“Mimbulus mimbletonia” ansimò verso la Grassa Signora, il

spostato la sedia appena appena verso destra ... come per

ritratto si aprì.

stare più vicino al tavolo per lavorare meglio. In questo

modo aveva una lontana vista della squadra di Quidditch di

Lo assalì un rumore simile ad un ruggito. Ron venne

Grifondoro che volava su e giù per il campo, mentre una

correndo verso di lui con il viso radioso e si rovesciò

mezza dozzina di figure nere stavano in piedi accanto ai tre

addosso la burrobirra contenuta nel calice che stava

alti pali delle porte, apparentemente in attesa del loro turno.

stringendo.

Era impossibile dire, per via della distanza, chi di loro fosse

Ron.

“Harry, ce l’ho fatta, ci sono, sono il portiere!”

Non devo dire bugie, scrisse Harry e la ferita sulla mano si

“Cosa, fantastico!” disse Harry e sorrise, cercando di

riaprì cominciando a sanguinare.

apparire naturale,il cuore continuava a battere all’impazzata

e la mano pulsava e sanguinava.

Non devo dire bugie. La ferita divenne più profonda,

bruciandogli e facendogli male

“Prendi una burrobirra” Ron gli porse una bottiglia

Non devo dire bugie. Il sangue gli colò giù dal polso.

“Non riesco a crederci ... dov’è Hermione, è andata via?”

Lanciò un’altra occhiata alla finestra. Chiunque stesse

“E’ qui” rispose Fred, mentre tracannava una burrobirra

difendendo le porte stava veramente facendo un cattivo

anche lui ed indicò una poltrona vicina al fuoco. Hermione

lavoro. Katie Bell aveva segnato due volte in pochi secondi.

sonnecchiava con il bicchiere in precario equilibrio in mano.

Sperando con tutto il cuore che il portiere non fosse Ron,

“Ha detto che ne era felice quando gliel’ho comunicato”

tornò a guardare la pergamena brillante di sangue.

disse Ron avvicinandosi per svegliarla.

Non devo dire bugie

“Lasciala dormire” lo bloccò George astiosamente. Pochi

Non devo dire bugie

momenti prima Harry aveva notato un gruppo di matricole

che si aggiravano intorno a loro con inconfondibili segni di

Alzava lo sguardo ogni qualvolta pensava di non correre

una recente emorragia nasale.

rischi, quando sentiva lo scricchiolio della penna della

professoressa Umbridge o quando sentiva aprirsi un cassetto

97

“Vieni qui Ron e guarda se la vecchia divisa di Oliver ti

“Lei è il male ... – disse Harry con voce piatta – E’ un

potrebbe andare bene – lo chiamò Katie Bell – possiamo

demonio perverso”

togliere il nome e metterci il tuo, naturalmente ...”

“Sì è orribile, ma ... Harry, penso che debba dire a Silente

Ron si era appena allontanato che Angelina Johnson si

della cicatrice”.

avvicinò ad Harry.

Era la seconda volta che si sentiva dire che sarebbe dovuto

“Scusami, sono stata un po’ brusca con te, poco fa, Potter –

andare da Silente, ma la risposta che diede ad Hermione fu la

disse sbrigativamente – ma lo sai è stressante gestire un

stessa che aveva dato a Ron.

gioco come questo, qualche volta penso di essere un po’ più

“Non lo voglio annoiare con queste cose. Come hai appena

dura di Baston”. Mentre parlava stava osservando Ron da

detto non è una cosa grave. Mi ha fatto male, più o meno, per

sopra l’orlo del suo calice, le sopracciglia un po’ aggrottate.

tutta l’estate, forse stasera un po’ è più del solito, nient’altro

“So che è il tuo migliore amico, ma non è certo un fenomeno

...”

– disse schiettamente – penso che con un po’ di allenamento

“Harry, sono sicura che Silente vorrebbe essere disturbato

potrà certamente migliorare. Proviene da una famiglia di

per una cosa del genere”.

ottimi giocatori di Quidditch. Mi sarei aspettata un talento

maggiore di quello che ha dimostrato oggi, per essere onesta.

“Sì – rispose Harry prima che potesse fermarsi – c’è una sola

Vicky Frobisher e Geoffrey Hooper sono stati i migliori

piccola parte di me stesso che interessa Silente, la mia

stasera, ma Hooper è veramente un piagnucolone, si lamenta

cicatrice, non è così?”.

sempre per una cosa o l’altra e Vicky è coinvolta in ogni tipo

“Non dirlo, sai che non è vero!”

di club, ha ammesso onestamente che se gli allenamenti

avessero interferito con le riunioni del suo Club degli

“Penso che sarà meglio che scriva a Sirius e sapere cosa ne

Incantesimi avrebbe messo il Club al primo posto.

pensa lui”.

Comunque, ci alleneremo domani alle due, così sono sicura

che ci sarai a quell’ora. E fammi un piacere aiuta Ron più

“Harry non puoi scrivere una cosa del genere in una lettera!

che ti è possibile, va bene?”

– disse Hermione guardandolo allarmata – Non ti ricordi?,

Moody ci ha detto di stare attenti a quello che scriviamo!

Egli annuì, e Angelina se ne andò incontro ad Alicia Spinnet.

Non possiamo essere sicuri che i gufi non possano essere

Harry si mosse per andare a sedersi vicino ad Hermione, che

intercettati”.

si svegliò di colpo quando lui mise giù lo zaino.

“Va bene, va bene, ma glielo voglio dire comunque!” rispose

“Oh Harry, sei tu ... hai sentito la buona notizia su Ron? -

Harry irritato alzandosi in piedi. “Vado a letto, glielo dici tu

disse confusamente – Sono ... sono così stanca” sbadigliò

a Ron, per favore?”.

“Sono stata sveglia fino alle una di notte per confezionare

più cappelli. Sono scomparsi”. Infatti guardandosi intorno

“No – disse Hermione guadandolo da sotto in su – Se vai tu

Harry vide che c’erano un sacco di cappelli di lana nascosti

è ora che vada a letto anch’io, non voglio essere scortese ma

tutti intorno nella stanza da dove incauti elfi potevano

sono del tutto esausta e, inoltre, vorrei confezionare degli

accidentalmente prelevarli.

latri cappelli domani. Ascolta, mi potresti aiutare se ti va,

sarebbe interessante, potrei disegnare dei modelli e cose del

“Grande” rispose Harry distrattamente, se non lo diceva

genere adesso”.

subito a qualcuno sarebbe scoppiato.

Harry la guardò sul viso, che risplendeva di gioia, e cercò di

“Ascolta Hermione, ero nell’ufficio della Umbridge quando

apparire vagamente tentato dalla sua proposta.

lei mi ha toccato il braccio ...”

“Hem ... no, non peno che potrò, ti ringrazio – disse – No,

Hermione ascoltò attentamente e quando Harry ebbe finito

non domani ho una montagna di compiti da fare ...”.

domandò piano “Hai paura che Tu-Sai-Chi la stia

controllando come controllava Raptor.

E si avviò su per le scale del dormitorio maschile,

lasciandola mentre lo guardava lievemente frustrata.

“Sì - disse Harry abbassando la voce – è possibile, no?”

“Penso di sì – rispose Hermione, sebbene il suo tono non

suonasse convincente – Ma non penso che lui possa

possedere lei come ha posseduto Raptor. Mi spiego, lui

adesso è veramente vivo, non è così? Possiede un suo corpo,

non gli serve condividere il corpo di qualcun’altro. Potrebbe

tenerla sotto la Maledizione Imperius, penso ...”.

Harry, per un attimo rimase ad osservare Fred, George e Lee

Jordan che facevano giochi di prestigio con le bottiglie vuote

di burrobirra. Poi Hermione continuò “L’anno scorso la

cicatrice ti ha fatto male anche se non ti stava toccando

nessuno e Silente non ha detto che è legato al quello che TuSai-Chi stava provando in quel momento? Forse potrebbe non avere niente a che fare con la Umbridge, forse è stata

solo una coincidenza che si è verificata mentre tu eri con

lei”.

98

Considerando che era una lettera corta, ci aveva messo molto

tempo a scriverla; la luce del sole si era spostata attraverso la

CAPITOLO 14 - Percy e Felpato

stanza mentre stava scrivendo e adesso poteva sentire suoni

Harry fu il primo a svegliarsi l’indomani nel dormitorio.

di movimento distanti su nei dormitori. Sigillando la busta

Rimase sdraiato per un momento guardando galleggiare la

attentamente, uscì dal buco coperto dal ritratto e si arrampicò

polvere nel raggio di sole che penetrava dall’apertura del suo

alla gufiera.

letto a baldacchino, assaporando che fosse sabato. Sembrava

Non ti lascio andare da questa parte se sei tu,’ disse Nick che la prima settimana di lezioni lo avesse spossato per

quasi senzaTesta, scivolando sconcertato attraverso un muro

sempre, come una gigantesca lezione di storia della magia.

giusto di fronte a Harry come per bloccargli il passaggio. ‘

Dal silenzio e dalla dolcezza del raggio di sole, capì che era

Pix sta preparando un divertente scherzo al prossimo che

da poco sorto il sole. Sospinse le tende intorno al suo letto, si

oltrepassa il busto di paracelso a metà del corridoio.’

alzò e incominciò a vestirsi. L’unico suono, a parte il lontano

‘Vuole far cadere paracelso sulla testa della persona?’

cinguettio degli uccelli, era il lento, profondo e pieno

respirare dei suoi compagni di Grifondoro. Aprì la sua

‘Si, abbastanza divertente,’ disse Nick quasi senzaTesta in

cartella attentamente, estrasse la pergamena e la piuma e usci

una voce annoiata, ‘ la sottigliezza non è mai stata un punto

dal dormitorio per recarsi nella stanza comune.

di forza di Pix. Sono stufo di cercare il Barone

Sanguinario…Dovrebbe essere in grado di fermarlo…Ci

Mettendosi diritto sulla sua morbida poltrona preferita di

vediamo Harry…’

fianco al camino, ora spento, Harry si sistemò comodamente

e srotolò la sua pergamena guardando la stanza attorno.

‘Si, arrivederci,’ disse Harry e invece di girare a destra, prese

Pezzettini accartocciati di pergamena, vecchie sputacchiere,

a sinistra, prendendo una strada più lunga, ma sicura per la

giare d’ingredienti vuote e le carte dei dolci che solitamente

gufiera. Il suo morale migliorò mentre camminava di finestra

sono sparse per la sala comune alla fine di ogni giorno, erano

in finestra ammirando un brillante cielo blu; aveva

scomparse, così come tutti i capellini per gli elfi di

l’allenamento più tardi, alla fine sarebbe tornato sul campo

Hermione. Chiedendosi vagamente quanti elfi fossero stati

di Quidditch.

liberati che lo volessero o meno, Harry aprì la boccetta

Qualcosa gli sfiorò le caviglie. Guardò verso il basso e vide

d’inchiostro, intinse la piuma, e la tenne sospesa sulla

la scheletrica gatta grigia del bidello, Mrs Puss, sgattaiolando

superficie liscia e giallastra della sua pergamena, pensando

dopo di lui. Fissò i suoi occhi gialli come lampadine su di lui

intensamente… ma dopo qualche minuto, si ritrovò

per un istante prima di sparire dietro la statua di Wilfred il

impigliato, non sapendo cosa doveva dire.

Malinconico.

Ora poteva apprezzare quanto difficile doveva essere per

‘Non sto facendo niente di male ’ disse Harry alla gatta.

Ron e Hermione scrivergli durante l’estate. Aveva supposto

Aveva la chiara aria di una gatta che stava per far rapporto al

di dire a Sirius tutto quello che era successo nella passata

suo capo, sebbene Harry non capisse perché, gli era

settimana e di porgli tutte le domande che ardentemente

perfettamente permesso salire alla gufiera sabato mattina.

voleva porre senza dare a potenziali intercettatori un sacco di

informazioni che non voleva che avessero?

Il sole ora era alto nel cielo e quando Harry entrò le finestre

senza vetri abbagliarono i suoi occhi; sottili raggi di sole

Rimase immobile per un po’, incantato davanti al caminetto,

argentini s’incrociavano nella sala circolare dove centinaia di

poi, presa la decisione, intinse ancora il pennino nella

gufi erano appollaiati sui supporti, alcuni addormentati nella

boccetta d’inchiostro e lo avvicinò, risoluto alla pergamena.

luce del primo mattino, altri chiaramente di ritorno dalla

Caro Tartufo,

caccia. La paglia che copriva il pavimento scricchiolò

quando schiacciò le ossa di piccoli animali, allungando il

Spero che tu stia bene, la prima settimana dopo il ritorno è

collo per trovare Edvige.

stata terribile, sono felice che sia il weekend.

‘Eccoti’ disse, scorgendola da qualche parte vicino al soffitto

Abbiamo una nuova insegnante di arti oscure, la

della volta. ‘Vieni qua, ho una lettera per te.’ Con un basso

professoressa Umbridge. E’ quasi simpatica come tua

verso, spiegò le sue grandi ali bianche e si posò sulla sua

mamma. Ti scrivo perché le cose di cui ti ho scritto l’estate

spalla.

scorsa sono riaccadute l’altra notte quando stavo scontando

una punizione con Umbridge.

‘Ok, so che c’è scritto Tartufo sulla busta,’ le disse, dandole

la lettera che lei prese con il becco e, senza sapere perché,

Ci manca il nostro più grande amico, spero ritorni presto.

sussurrò ‘ma è per Sirius, OK?’

Per favore rispondi subito.

Lei ammiccò con i suoi occhi ambrati e lui capì che aveva

A presto

capito.

Harry

‘Buon volo, allora,’ disse Harry e la portò ad una delle

finestre; con una leggera pressione sul braccio Edvige

Harry rilesse la lettera più volte, cercando di vederla da un

decollò nel cielo brillante. La guardò finché divenne un

punto di vista di uno sconosciuto. Non riuscì a trovare come

piccolo puntino e sparì, poi lanciò uno sguardo alla capanna

uno sconosciuto potesse capire di che cosa stesse parlando –

di Hagrid, chiaramente visibile dalla finestra, e chiaramente

o di chi stesse parlando-solo leggendo la lettera. Sperava

disabitata, il camino senza fumo, le tende tirate.

che Sirius cogliesse l’accenno a Hagrid e dicesse loro

quando sarebbe tornato. Harry non voleva chiederlo

Le cime degli alberi della foresta proibita frusciarono nella

direttamente nel caso la lettera attirasse troppa attenzione su

brezza leggera. Harry le guardò, assaporando l’aria fresca sul

cosa Hagrid stesse facendo mentre non era a Hogwarts.

suo viso, pensando al Quidditch più tardi… e lo vide. Un

99

grande cavallo con ali di rettile, come quelli che tiravano le

piedi, lanciando sguardi all’insù ai gufi e miagolando

carrozze di Hogwarts, con nere ali simili al cuoio allargate

arrabbiata. Ci fu un brusco movimento d’ali dal basso e un

come quelle di un pterodattilo, si alzo alto fuori dagli alberi

grande gufo marrone fece schioccare il becco in modo

come un grottesco, enorme uccello. Fece un gran cerchio e si

minaccioso.

rituffò negli alberi. L’intera visione fu molto veloce, Harry

‘Aha!’ disse Gazza, facendo un passo in direzione di Harry,

non voleva credere a ciò che aveva visto, eccetto il fatto che

le guance tremanti di rabbia. ‘Ho avuto la soffiata che hai

il suo cuore martellava fortemente.

intenzione di ordinare un grosso quantitativo di

La porta della gufiera si aprì dietro di lui. Saltò in aria per lo

caccabombe!’

spavento e, girandosi velocemente, vide Cho Chang che

Harry allargo le braccia e rimase di fronte al bidello.

teneva una lettera e un pacchetto nelle mani.

‘Chi vi ha detto che stavo ordinando caccabombe?’

‘Ciao,’ disse Harry automaticamente.

Cho guardava Harry e Gazza, anche lei immobile; il vecchio

‘Oh… ciao,’ rispose lei in un fiato. ‘ Non pensavo che

gufo sul suo braccio, stanco di stare su una sola zampa, diede

qualcuno potesse venire quassù così presto… mi sono

un verso ammonitore, ma lei lo ignorò.

appena ricordata cinque minuti fa che è il compleanno di mia

mamma.’

‘ho le mie fonti,’ disse Gazza in un tono auto celebrante.

‘Adesso mostrami cosa stavi spedendo.’

Alzò il pacchetto.

Sentendosi immensamente soddisfatto di non aver tardato

‘Ok,’ disse Harry. Il suo cervello sembrava disturbato.

nell’inviare la lettera, Harry disse, ‘Non posso, è andata.’

Voleva dire qualcosa di divertente e interessante, ma il

ricordo del terribile cavallo alato era troppo fresco nella sua

Andata? ’ disse Gazza, con il viso contorto dalla rabbia.

mente.

‘Andata’ rispose Harry calmo.

‘Bella giornata,’ disse, indicando la finestra. Dentro di lui si

Gazza aprì la sua bocca furiosamente, la lasciò aperta per

senti veramente imbarazzato. Il tempo. Stava parlando del

alcuni secondi, poi fissò i vestiti di Harry con i suoi occhi.

tempo

‘Come faccio a sapere che non l’hai in tasca?’

‘ Si,’ disse Cho, guardandosi intorno per un gufo. ‘Ottime

condizioni per il Quidditch. Non sono uscita mai questa

‘Perché - L’ho visto io spedirla,’ disse Cho irosamente.

settimana e tu?’

‘Lo hai visto-?’

‘Neanche io,’ rispose Harry.

‘Si, l’ho visto spedirla,’ disse fieramente.

Cho aveva scelto un gufo della scuola. Lo teneva sul suo

braccio, mentre lui teneva sollevata obliquamente una

Ci fu un momento di pausa nel quale Gazza fissò Cho e Cho

zampa, in modo che lei potesse allacciare il pacchetto.

ricambiava lo sguardo, poi il bidello girò sui suoi tacchi e si

diresse verso la porta. Si fermò con le mani sui fianchi e

‘Ehi, la squadra del Grifondoro ha un nuovo portiere, no?’

guardò Harry.

chiese.

‘Se trovo qualcosa come le caccabombe…’

‘Si,’ disse Harry. ‘È il mio amico Ron Weasley, lo conosci?’

E sparì giù dalle scale. Mrs Puss lanciò un ultimo lungo

‘Quello che odia i Tornado?’ disse Cho freddamente. ‘È

sguardo ai gufi e lo seguì.

bravo?’

Harry e Cho si guardarono.

‘Si,’ disse Harry, ‘Penso di si. Non ho visto il suo provino,

ero in punizione.’

‘Grazie,’ disse Harry.

Cho alzò lo sguardo, il pacchetto solo a metà attaccato alla

‘Non ci sono problemi,’ rispose Cho, finalmente fissando il

zampa del gufo.

pacchetto alla zampa del gufo, con il viso arrossato. ‘Non

stavi ordinando caccabombe vero?’

‘Quella pazza donna della Umbridge,’disse a bassa voce. ‘

Metterti in punizione solo perché hai detto la verità su come-‘No’, disse Harry. come –com’è morto. Tutti lo hanno saputo, se n’è parlato in

‘Mi chiedo perché lo pensasse, allora?’ disse mentre portava

tutta la scuola. Sei stato veramente coraggioso affrontandola

il gufo alla finestra.

così.’

Harry sollevò le spalle. Era sorpreso quanto lei, sebbene non

I sentimenti di Harry si gonfiarono così rapidamente che si

ci badasse più di tanto al momento.

sentì come se galleggiasse a pochi pollici dal pavimento. Chi

se ne importava di uno stupido cavallo volante; Cho pensava

Lasciarono la gufiera insieme. All’entrata del corridoio che

che lui era stato veramente coraggioso. Per un momento,

immetteva all’ala ovest del castello, Cho disse,’ Vado da

considerò di mostrarle accidentalmente la cicatrice sulla

questa parte. Ok, ci… ci vediamo in giro, Harry.’

mano mentre la aiutava a legare il suo pacchetto al gufo…

‘Si… ci vediamo.’

ma nell’istante in cui questi pensieri prendevano forma, la

porta della gufiera si aprì di nuovo.

Lei gli sorrise e partì. Harry camminava, sentendosi

abbastanza eccitato. Aveva condotto un’intera conversazione

Gazza il bidello irruppe nella stanza. C’erano due grandi

con lei senza imbarazzarsi neanche una volta… sei stato

segni viola sulle sue guance venate, il suo respiro era

veramente coraggioso ad affrontarla così… Cho lo aveva

affannato e i suoi sottili capelli grigi spettinati; aveva

evidentemente corso. Mrs Puss arrivò trotterellando ai suoi

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chiamato coraggioso… non lo odiava per essere preoccupata Harry e Ron. ‘Ok, non dovrà lasciare la casa sopravvissuto…

un’altra volta, è tutto,’ sussurrò. ‘Silente lo aveva avvertito.’

Naturalmente, lei aveva preferito Cedric, lo sapeva…

Harry guardò tristemente alla Gazzetta che aveva strappato.

pensando che se solo le avesse chiesto del ballo prima di

La maggior parte delle pagine erano dedicate alla pubblicità

Cedric, le cose avrebbero potuto andare in un altro modo…

di Vestiti per ogni occasione di Madame Malkin, che

sembrava veramente dispiaciuta di rifiutare quando Harry

apparentemente faceva i saldi.

gliela aveva chiesto…

‘Ehi!’ disse, abbassando il giornale in modo che Ron e

‘’Giorno,’ disse Harry raggiante a Ron e Hermione quando li

Hermione potessero vedere. ‘Guardate questo!’

raggiunse al tavolo di Grifondoro nella sala grande.

‘Ho tutti i vestiti che voglio,’ disse Ron.

‘Perché sei così compiaciuto?’ disse Ron, guardando Harry

‘No,’ disse Harry. ‘guarda… questo piccolo pezzo qui…’

sorpreso.

Ron e Hermione si fecero più vicini per leggere; l’oggetto

‘Ehm… Per il Quidditch dopo,’ disse Harry felicemente,

era circa lungo un pollice ed era sistemato in fondo a destra

prendendo un largo piatto di uova e pancetta davanti a lui.

della colonna. Ed era sottolineato:

‘Oh… certo…’ disse Ron. Mise giù il pezzo di toast che