Ringraziamenti

Non avrei potuto scrivere questo libro senza il supporto di mia moglie, Ariane de Bremond, mio padre, Robert Ellis, che mi ha incoraggiato a farlo, e i miei figli, Ryan e Amaia, che mi hanno ispirato.

Sono in debito con Matthew Edgeworth, Martin Head, Peter Kareiva, Laura Martin, John McNeill, Will Steffen, Chris Thomas, Zev Trachtenberg, e Alex Wolfe per aver revisionato il testo e avermi offerto preziosissimi consigli su come migliorarlo. I dibattiti e i consigli di Mark Maslin, Tim Lenton, e Andrew Bauer hanno velocizzato i tempi e aiutato con le correzioni, mentre Jared Margulies, Adam Dixon e Jason Chang mi hanno fornito molte opinioni utili.

I miei colleghi del Gruppo di lavoro sull’Antropocene (Anthropocene Working Group), all’interno della Sottocommissione internazionale di stratigrafia del Quaternario (Subcommission on Quaternary Stratigraphy, SQS), a sua volta parte della Commissione stratigrafica internazionale, hanno modellato il mio pensiero sotto molti punti di vista. Ringrazio tutti loro, in particolare Jan Zalasiewicz, Colin Waters e Mark Williams che mi hanno fatto sentire il benvenuto, nonostante le mie opinioni riguardo alla formalizzazione dell’Antropocene all’interno della scala dei tempi geologici differissero dall’opinione dominante.

Latha Menon ha condiviso con me preziosi consigli editoriali e Jenny Nugee si è assicurata che tutto fosse in ordine. Ho scritto questo libro mentre ero in congedo dalla mia cattedra presso l’Università del Maryland, nella contea di Baltimora, utilizzando le risorse fornitemi dal Centro interdisciplinare per lo sviluppo sostenibile e l’ambiente (CDE) dell’Università di Berna, in Svizzera. Sono grato a entrambi per il supporto.