Ringraziamenti.

Questa storia è nata a Rovigo, in piazza Garibaldi, tra le mura della scuola di scrittura Palomar. Mattia Signorini l’ha aiutata a nascere e l’ha fatta respirare, Giulia Belloni è intervenuta piú avanti spingendomi a ripensarla e a sciogliere il finale. Federica Priola, Riccardo Fornasiero e Christian Spinello hanno contribuito a svilupparla con molte ore di ascolto amorevole e alcol in proporzione.

Per i chiarimenti tecnici sulle attività legali devo ringraziare Carola Regolo, Lorenzo Zanella e Alessandro Tozzi; per avermi raccontato i protocolli delle segreterie il mio grazie va a Mercedes Garollo. Per il curriculum degli studi di Medicina la fonte è stata Iacopo Fornasiero, per la Biologia Marco Tarantino e Lucio Sandon. Infine, per la consulenza sulle infinite forme dell’amore, sono grata a Michele Visentin.

Molto è il sostegno che mi è arrivato in modo piú impalpabile. In particolare i consigli e i meriti di Laura Liberale sono innumerevoli.

Un passo indietro, nell’ombra, c’è stata la mia famiglia, che è fatta di persone silenziose e presenti: ho sempre avvertito il vostro supporto.

All’inizio e alla fine di tutto c’è mio marito Roberto: ero forte abbastanza per restare in piedi anche da sola, ma la felicità è un’altra cosa.