31 Dicembre 2008
I fuochi d’artificio sanciscono la fine dell’anno. Anche nel vecchio Borgo, la gente non si è sottratta a questo rituale. Il cielo s’illumina di tanti colori.
Seduto alla solita panchina, Baldini, osserva la coreografia. Il rumore dello scoppio dei petardi, riecheggia tra le montagne.
Il poliziotto è immerso nei soliti ragionamenti. L’anno si è appena concluso. Gli abitanti hanno archiviato la scomparsa di Sara, convincendosi del suo allontanamento volontario. Non hanno più alcun dubbio a riguardo. Anche i Sartori, nonostante la volontà di riabbracciare la giovane ragazza, sembrano essersi allineati a quel pensiero comune.
Per Baldini, questo comportamento è alquanto strano. Come possono i suoi genitori, accettare una verità piena d’ombre?
Inoltre, continua a mostrarsi scettico su quanto raccontato da Rebecca. Anche i Cordusio, continuano a destare molte perplessità. Baldini, nonostante la mancanza d’indizi, è convinto che, le sorti di Sara, s’intreccino con quel nucleo famigliare. Malgrado gli sforzi, non è riuscito a ottenere risultati incoraggianti. E’ rimasto da solo, a combattere quella battaglia. L’ispettore Falcetti, ha archiviato da tempo la faccenda. Non vuole più sentirne parlare. Ogni volta che Baldini prova a riaprire l’argomento, si schianta contro un muro d’indifferenza.
Quella piccola comunità gli ha voltato le spalle. Se ne rende conto, passeggiando tra i vicoli. Ottiene solo tanta indifferenza e sguardi risentiti. Come se fosse un nemico da tenere a distanza di sicurezza. Gli rimproverano il suo accanimento nel voler far luce su un mistero che, a loro dire, non esiste.
Baldini è giovane e caparbio. Quelle sfaccettature lo convincono ulteriormente d’essere sulla strada giusta.
Si accende una sigaretta. La prima del nuovo anno. Infatti, è appena passata la mezzanotte.
Con la coda dell’occhio, vede qualcosa in avvicinamento. Ha un sussulto. Una sagoma in penombra è a pochi passi. Gli sussurra qualcosa. Poi si allontana di soppiatto.
Baldini è spiazzato da quanto accaduto. Non riesce a crederci ancora. Lascia cadere la sigaretta. Non perde altro tempo. Vuole verificare l’attendibilità di quanto appreso.
L’adrenalina gli ha dato la spinta giusta per osare. E’ consapevole di sconfinare nell’illegalità ma non ha altre soluzioni. Deve verificare immediatamente. Non può rimandare all’indomani. Il momento propizio è proprio adesso. Gli abitanti sono distratti dai festeggiamenti. Lo spettacolo pirotecnico coprirà tutto il resto.
Baldini è determinato e ambizioso. L’informazione ricevuta, ha innescato una serie di ragionamenti automatici. All’improvviso, nel buio della sua mente, una luce ha illuminato il quadro. Tutti i tasselli sono tornati al loro posto. E’ certo di non sbagliarsi. E’ sicuro di sapere cosa sia successo veramente a Sara e dove si trovi.