Ringraziamenti
La pagina dei ringraziamenti è quella più difficile
da scrivere.
Vorresti metterci dentro tutta la riconoscenza, la felicità per il traguardo raggiunto, e trovare parole speciali che traducano efficacemente il groviglio di emozioni che ti corrono sottopelle, ma forse la scelta migliore è quella che non comporta tanti giri di parole e va dritta al punto, perciò sarò rapida.
Tutte le persone qui citate le porto nel cuore, le classifiche non mi sono mai piaciute, dunque non seguirò un ordine preciso.
Grazie alla mia famiglia e ai miei amici, che mi hanno sopportato e supportato nei lunghi periodi bui che vive ogni scrittore; il vostro affetto è un dono che spesso sento di non meritare.
Grazie a Chiara, donna di una sensibilità rara, per le chiacchierate e il Kent magico che abbiamo scoperto insieme.
Grazie all'intera Giunti, dalla redazione alla receptionist che mi ha accolto la prima volta che ho messo piede in casa editrice; mi avete fatto sentire la benvenuta sin dal primo istante.
Grazie ad Annalisa e Alida, a Federico e Adria e soprattutto a Donatella.
Infine grazie a te, che hai scelto proprio la storia di Penelope fra centinaia di altre. Lei e io te ne saremo eternamente grate.