Fiamma

In tutte le questioni sentimentali o di letto o sentimentali e di letto, di riffe o di raffe, c’è sempre di mezzo la temperatura. Prendesi una cotta per qualcuno, scambiarsi messaggi bollenti, rimanere scottati da una relazione, sentirsi (ehm, sì) in calore… insomma, quantomeno per la lingua italiana, in un modo o nell’altro, se è amore brucia, se è sesso idem, e se sono tutt’e due le cose prima o poi a qualcuno toccherà chiamare i Vigili del Fuoco.

Ne sa qualcosa Fiamma, la protagonista di questa storia, una passione che da tre anni fischia, arde allegramente e non accenna a placarsi nemmeno tanto così…

Dicevamo, quindi: Fiamma.

Fiamma, di nome e di fatto. Una ragazza gagliarda come una puledra. Natura focosa e avventurosa.

Tuttavia,ventisei anni fidanzata da dieci, una di quelle storie che cominciano con slancio pazzesco nell’adolescenza ma che quando si arriva all’età adulta finiscono spiaccicate come moscerini sul parabrezza di un’auto in corsa. E nel suo caso, circa un anno prima della moscerinizzazione del rapporto col fidanzato storico, a complicare le cose ci si mette pure l’incontro (sul posto di lavoro come sempre galeotto) con un uomo più grande che molto infiamma la nostra Fiamma…

Lui è sposato da ventitré anni, le appioppa la panzana da manuale (che a volte può anche essere vera ma anche quando lo è sembra una panzana) «eh sai con mia moglie è un periodaccio, poi dal punto di vista sessuale non parliamone, bla bla bla povero me», lei se la beve e subito tra loro le cose prendono a divampare.

Fiamma all’inizio è innamorata, poi mica tanto, poi non si sa, ma si sa che il cinquantenne si fa molto apprezzare non tanto sotto il profilo romantico quanto sotto quello fisico: è più porcellone e più dotato, combinazione notoriamente letale quando c’è di mezzo un rapporto che sta per spiaccicarsi contro il parabrezza della vita. E infatti dopo l’anno di cui sopra la coppia scoppia, e Fiamma diventa “l’altra”. Eh già, perché malgrado i classici proclami d’impegno barra buone intenzioni il cinquantenne non pare proprio sul punto di mollare la moglie in favore della nostra protagonista. Pur sapendo bene che fine fa chi vive sperando, Fiamma lo stesso un po’ ci spera ma il più delle volte ultimamente è disillusa, povera stella.

Le dispiace di aver cornificato il suo ex per un anno, le dispiace per la moglie del suo attuale, ma soprattutto le dispiace per se stessa, perché sente di meritarsi di meglio, un uomo tutto per sé da non dividere con la consorte di turno ricorrendo a scuse idiote o cose così.

E quindi? Quindi non ci resta che augurarle di trovare di meglio.

Magari un aitante pompiere che l’aiuti prima di tutto a spegnere gli incendi in corso… ma solo per appiccarne altri insieme, si capisce!