«The Times», 8 aprile 1794:

Dopo l’ultima riconciliazione fra Danton e Robespierre, osservammo come essa fosse dovuta più alla paura che nutrivano l’uno per l’altro che all’affetto reciproco; aggiungemmo che sarebbe durata soltanto finché il più abile dei due famosi rivoluzionari avesse trovato il modo di distruggere il rivale. L’ora fatale per Danton è infine arrivata [...]. Non comprendiamo come mai Camille Desmoulins, che è stato sempre apertamente protetto da Robespierre, sia stato annientato nel momento del trionfo del dittatore.