Ringraziamenti
Questo libro attinge alla sapienza di così tante persone e così tante letture nel corso degli anni che sarebbe impossibile ringraziare tutte le mie fonti una per una. Quel che posso fare, è ringraziare il duraturo sostegno e i tanti stimoli ricevuti dai colleghi del «Financial Times», l’entusiastico incoraggiamento di David Marsh, direttore generale dell’Official Monetary and Financial Institutions Forum, e di Andrew Hilton, direttore del Centre for the Study of Financial Innovation. Chiunque scriva del capitalismo da una prospettiva storica e culturale non può esimersi dal riconoscere il suo debito verso Jerry Z. Muller, il cui libro The Mind and the Market. Capitalism in Western Thought è stato fonte d’ispirazione e piacere. La mia sentita gratitudine va al mio vecchio amico Brian Reading della Lombard Street Research, che ha letto il manoscritto. Mi ha evitato numerosi errori e offerto suggerimenti immancabilmente preziosi, che ho seguito quasi sempre. Sono quanto mai riconoscente ai miei agenti, Leslie Gardner e Gabriele Pantucci di Artellus, che fin dall’inizio hanno creduto in un libro che non rientrava propriamente in nessuna categoria con cui gli editori potessero sentirsi naturalmente a loro agio. Per l’editore che ha accettato di pubblicarlo, Iain Dale di Biteback e la sua squadra appassionata, provo la stessa profonda gratitudine. Ma soprattutto sono in debito con la mia amata Stephanie, che è stata sia una meravigliosa caposostenitrice nei momenti più difficili vissuti durante la gestazione del libro, che una editor straordinariamente sagace. Il mio debito con lei, per tutto, è incalcolabile.