AVVERTENZA
Sull'ubicazione e descrizione degli scritti si rimanda il lettore alla “Nota al testo” di Maria Corti alla fine del volume.
Gli editori non sono intervenuti sul testo che si è pubblicato come lo lasciò l’A.: di qui la mancata uniformità anche della punteggiatura, degli a capo, perfino dei corsivi. Il punto interrogativo si riferisce alle incertezze di data mentre nelle parentesi quadre si sono incluse le date e i luoghi sicuri.
I. Taccuino Ottobre 1959
Il titolo è redazionale. L’A. ripete o anticipa, frammiste a cose
inedite, altre già pubblicate altrove: L’Almanacco del Pesce d'Oro 1960, Taccuino del
Marziano ecc.
II. Sparse (Appunti, frammenti e pagine di diario) [1951-1972] Titolo dell’A., adottato dalla redazione per la sezione. Si veda la “Nota” di Maria Corti. Il materiale della cartella “Appunti” è così integralmente pubblicato: parte nel Diario degli errori e il resto nel presente volume.
p. 29 L’A. si riferisce al film Hong Kong, un addio (1963), regia di Gian Luigi Polidoro.
p. 35 Primo viaggio in USA, estate ’64.
p. 38 Andirivieni tra Parigi e New York: a Parigi per la sceneggiatura di Proust.
p. 44 Viaggio in California per la sceneggiatura del Ritorno di Casanova di Arthur Schnitzler, regia di George Cukor.
p. 53 Appunti per un’intervista televisiva con Carlo Mazzarella.
III. Le contraddizioni [1957] e Fogli di diario [1967]
Titoli dell’A. Le parentesi quadre stanno qui a indicare la data di pubblicazione sul giornale: cfr. “Nota” di Maria Corti.
IV. Varie [1960-1970]
Titolo generale delI’A., mentre i titoli interni sono redazionali, salvo due.
V. Prontuario d'italiese [1967]
È una lettera scherzosa a Renzo Trionfera, scherzi come si usava fare nelle redazioni. L’A. frequentava la redazione dell’Europeo negli anni ’63-67. Peppino Amato: regista cinematografico napoletano degli anni quaranta-cinquanta, dal linguaggio involontariamente variopinto.
VI. Frasario essenziale per passare inosservati in società [1969]
Titolo dell’A. Sono state tolte dieci schede perché ripetizioni all’interno del Frasario, mentre all’interno dell’intero volume si sono lasciate alcune ripetizioni per la necessità di mantenere le sezioni nella loro versione integrale. La punteggiatura è quella dell’A. Le cinque frasi contrassegnate dall’asterisco sono state aggiunte da foglietti sparsi perché rientravano nello spirito della sezione.
VII. Don’t forget [Quaderno 1967-1972]
È la ristampa integrale del manoscritto senza uniformare la punteggiatura, gli a capo ecc.: cfr. “Nota al testo” di Maria Corti.
p. 121 e p. 140 Si riferisce al progetto di romanzo portato avanti per tutta la vita e di cui è rimasto solo un racconto che, col titolo Il Messia, è stato edito nel 1982 da Emma Giammattei (ed. Scheiwiller).
p. 141 Nel bel mezzo del taccuino che si riferisce all’infarto, è stato incollato dall’A. un ritaglio del Resto del Carlino del luglio 1970 con il titolo “Cadono i ‘tabù’”.