2. L’attrattiva sessuale può
avere
un aspetto profondo?
1.
Quando diciamo che ci piace qualcuno perché lo troviamo sexy, possiamo dare l’impressione di valutare un altro essere umano basandoci su uno standard tanto superficiale da risultare offensivo. Su questo punto la nostra cultura è severa: dichiarare di approvare una persona sulla pura base del suo aspetto negli ambienti civilizzati è considerato riprovevole. Ci si aspetta che, prima di esprimere una preferenza per qualcuno in particolare, lo si conosca meglio, gradualmente e attraverso le parole; non si dovrebbe innamorarsene (o desiderarlo sessualmente) a prima vista. Può perfino passare come un tradimento dell’umanità altrui, giudicare le persone in base al loro aspetto, visto che non possono alterarlo radicalmente, cosa che non si può dire (o almeno così si ritiene) per il carattere. Pensiamo alle persone come a esseri costituiti da una parte interna e da una esterna, e privilegiamo la prima rispetto alla seconda.
Tuttavia è difficile negare che il nostro involucro fisico giochi un ruolo importantissimo per il nostro destino e i nostri impulsi. Il desiderio di andare a letto con qualcuno può nascere in noi molto prima di aver avuto la possibilità di conoscerlo bene, cioè prima di aver avuto l’opportunità di metterci a discutere con l’interessato della sua storia, dei suoi interessi e dei suoi sentimenti. Lo definiamo sexy immediatamente, magari soltanto in base a una fotografia o a uno sguardo per la strada, e immaginiamo il piacere che ci darebbe andare in vacanza insieme, per l’unico motivo, intellettualmente poco fondato, che lo troviamo carino.
Certo, è scioccante, ma in un libro sul sesso è difficile ignorarlo. Così, prima di liquidare come insignificante l’attrazione fisica, dovremmo chiederci cosa stiamo dicendo in realtà quando dichiariamo di trovare eccitante l’aspetto di qualcuno. Che cos’è che ci attira in certe persone? Verso cosa ci attrae, esattamente, una persona attraente?
Ancora una volta la biologia evolutiva offre risposte potenti e seducenti. Secondo la logica di questa scienza, la bellezza ci attrae per una ragione semplice e definitiva: è una promessa di salute. Quella che per noi è una persona bella – o, se ci sentiamo più informali, una persona sexy – in fondo è una persona dotata di un sistema immunitario forte e di una grande energia fisica. Ci piacciono questi individui (o potremmo anche dire che ci eccitano) perché diamo per scontato – grazie a quella facoltà intuitiva di cui la natura ci ha dotato per permetterci di prendere decisioni rapide in situazioni complesse, in cui il tempismo è fondamentale – che con loro potremmo avere un’elevata probabilità teorica di produrre bambini sani e resistenti.