Ringraziamenti
Ho iniziato a scrivere questo libro pensando che avrei raccontato soprattutto storie che avevano a che fare il mondo del nuoto, ma inevitabilmente ho scoperto che senza la mia famiglia tutto quello che ho imparato dall’acqua non avrebbe avuto lo stesso significato.
Mio padre, mia madre, le mie sorelle Tiziana e Daniela, sono stati il mio primo pubblico, quello più esigente e al contempo quello che più si è entusiasmato assistendo ai miei primi tuffi, alle mie prime virate, alle mie prime vittorie, senza mai farmi pesare le sconfitte, anche perché nella vita le une e le altre procedono l’una accanto all’altra come nelle corsi della piscina.
Alessandro Leon e Francesco sono nati in acqua e sono sicuro che saranno quei delfini capaci di rompere le reti alla ricerca dell’essenza della vita.
Rocío è la donna che amo, la compagna guerriera al fianco della quale ho combattuto per tanti anni. Il sorriso e la complicità ci hanno fatto superare anche le difficoltà più dure. Con lei ho condiviso due raggi luminosi che illuminano ancor di più la nostra vita, Luna e Alma, che sono la mia gioia.
Claudio Ponzani è stato fondamentale ogni volta che dopo una caduta mi sembrava impossibile rialzarmi.
Marco Proietti mi ha riportato in vasca e mi ha accompagnato per mano in un percorso pieno di ostacoli, aiutandomi ad affrontare una sfida dopo l’altra.
Emiliano Brembilla, Filippo Magnini, Massimiliano Rosolino sono stati i migliori compagni di squadra che avrei potuto desiderare. Franco e Manuel Bortuzzo e Laura del Sette sono stati preziosi per realizzare il sogno del record.
Questo libro non sarebbe mai riuscito ad arrivare a galla se non ci fossero state persone speciali come Luisa Pistoia, Chiara Melloni, Clara Serretta, Lorenzo Laporta e Manuela Galbiati.