Ringraziamenti
L’idea di questo libro è nata per caso, grazie a una battuta dell’amico e collega Concetto Vecchio, autore di due libri dedicati agli anni caldi della facoltà di Sociologia di Trento (Vietato obbedire, Rizzoli, Milano, 2005) e al 1977 (Ali di piombo, Rizzoli, Milano, 2007). Gli dissi: dopo il ’68 e il ’77, il prossimo non può che essere sul riflusso. E lui: perché non lo scrivi tu?
Il libro non sarebbe potuto mai nascere se non vi fosse stato il contributo delle tante testimonianze elencate più avanti: su tutte quella di Gaspare Barbiellini Amidei, con il quale purtroppo non ho potuto avere quel secondo incontro che ci eravamo promessi. Ai suoi figli Beatrice e Federico sono particolarmente riconoscente per aver controllato in bozze le parti che lo riguardavano. Devo molto anche a Danilo Fullin del Centro di documentazione del Corriere della Sera, al professor Gianmarco Navarini della facoltà di Sociologia dell’Università di Milano-Bicocca e al suo studente Andrea Frassoni, ora autore televisivo, mentre Enrico Deaglio ha fornito un ricordo fondamentale. Ringrazio infine l’avvocato Silvio Romanelli del Foro di Genova e due colleghi, Paolo Dal Ben per i suoi contatti newyorkesi e Michelangelo Bellinetti, inesauribile fonte di aneddoti. Errori, imprecisioni e mancanze sono invece da addebitare solo al sottoscritto.
Dedico il libro a mio padre Enzo, a mia madre Anita e ai miei figli. Non so quanto le vicende che ho raccontato abbiano fatto parte della vita dei miei genitori. E chissà che cosa ne penseranno Matteo e Anna, quando sapranno leggere. A mia moglie Carla la dedica invece non serve: questo libro è anche un po’ suo.
Per contattare l’autore: p.morando@hotmail.it